Il sacrificio di Danton è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Arno Dorian, rivissuta da un Iniziato nel 2014 attraverso il sistema Helix dell'Animus.
Descrizione[]
Arno Dorian, con l'aiuto di alcuni Assassini, viene incaricato di salvare Georges Danton dalla ghigliottina e di proteggere i suoi amici da Maximilien de Robespierre.
Dialoghi[]
- Vescovo: Parigi, 1794. Ogni giorno un'esecuzione.
Georges Danton, insieme ad alcuni suoi alleati, viene condotto su un carro a place de la Révolution. Lungo la strada, il carro passa davanti a Robespierre, mentre si trova davanti alla porta di casa sua.
- Danton: Ci seguirai presto, Robespierre! La tua casa sarà saccheggiata e distrutta!
- Vescovo: Georges Danton, l'eroe della Rivoluzione, che sale alla ghigliottina.
Robespierre nota che alcuni amici di Danton ridono di un manifesto in mano.
- Vescovo: L'errore di Danton è stato farsi nemico lui: Maximilien Robespierre. Il padre del Terrore.
- Robespierre: Datemi qua!
Robespierre prende il manifesto da loro e vede che è una caricatura su di lui che lo mostra come l'imperatore romano Tiberio.
- Vescovo: Gli amici di Danton hanno stampato un articolo che parla del "dittatore Robespierre". La verità fa male.
Danton viene chiuso in cella al Palais du Luxembourg.
- Danton: Non è il mio genere, ma noi statisti siamo abituati ai ratti.
Robespierre si avvicina a Danton.
- Robespierre: Amico mio, sei un nemico della Francia. Guarda cos'ha trovato Hanriot fra le tue carte...

Robespierre mostra le lettere a Danton.
Robespierre mostra a Danton le sue lettere.
- Vescovo: ...Le lettere private di Danton!
Dopo il passaggio del carro, Robespierre maneggia le lettere del suo amico.
- Vescovo: Non gli basta arrestare Danton. Robespierre ucciderà anche i suoi amici.
Danton guarda con orrore la ghigliottina, dopo aver decapitato uno dei condannati.
- Vescovo: Salvate Danton e portatelo dai suoi amici.
Salvate Danton e prendete le lettere.
Arno e gli Assassini si apprestano ad eseguire il loro incarico.
- Vescovo: Danton è già in marcia per la ghigliottina. Tra pochi minuti lo uccideranno, dovete sbrigarvi!
- Guardie: Indietro o spariamo!
Sta' lontano!
Indietro!
Indietro, tutti voi!
Indietro o sparo!
Se non state indietro vi spariamo!
Questi cannoni sparano davvero! - Cittadini: Questa è una farsa!
E questa sarebbe giustizia?
Il popolo ti ama Danton!
Di sicuro Danton sarà l'ultimo.
Lunga vita a Danton! Morte a Robespierre!
Viva Danton. Lunga vita a Danton.
La Rivoluzione non ti dimenticherà Danton.
Mentre attendono il loro inevitabile incontro con la ghigliottina, Danton e Camille Desmoulins parlano.
- Danton: Non piangere, Camille! Moriamo per la Francia!
Salviamo la Francia morendo, amico mio, ricordalo!
Pensa a Lucile Duplessis! Mostrale il tuo coraggio.
Forza, Camille, ormai non c'è più speranza. Dimostriamo di non essere sconfitti. - Desmoulins: Ma siamo sconfitti.
- Danton: Non finché la Rivoluzione è in atto!
Andiamo, su! Perché ci vuole così tanto?
Cosa aspettate? Inizia lo spettacolo!
Presto! Il pubblico aspetta!
L'attesa della ghigliottina è insopportabile!
Voglio fare un reclamo! Che celle orribili!
Oggi assisteranno alla morte di Danton. Ma tra sei settimane sarà il turno di Robespierre!
Gli Assassini raggiungono il carro e parlano con Danton.
- Danton: So che volevi salvarmi. Ma oggi devo morire. Il potere di Robespierre morirà con me. Ho una richiesta. Robespierre ha rubato le mie lettere. Le userà contro i miei alleati. Devi trovare i miei amici! E prendi le lettere, se puoi.
- Vescovo: Io avrei scelto di vivere, ma Danton ha voluto così. Ora, andiamo dai suoi amici!
- Cittadino 1: Bene, Danton ha avuto il suo.
- Cittadina 1: Povero Robespierre, non dev'essere facile avere contro i suoi amici.
Gli Assassini trovano uno degli amici di Danton. Nel mentre un'estremista gli si avvicina.
- Estremista 1: Sei amico di Danton!
- Amico 1: E quindi non mi lasci in pace, neppure oggi che è morto.
Gli estremisti lo attaccano, ma l'intervento degli Assassini riescono a salvare l'amico di Danton.
- Amico 1: Sei in ritardo, ma grazie.
- Vescovo: Qui è fatta, ma alcuni amici di Danton non erano tra la folla. Trovateli. Non resta molto tempo.
Gli Assassini raggiungono anche il secondo amico.
- Estremista 2: Trovato!
- Amico 2: Non saprei dove andare.
Il gruppo uccide gli estremisti.
- Amico 2: Credevo fosse finita. Grazie.
Dio mio, ero sicuro di morire. Ti ringrazio.
Dopo aver salvato anche il secondo amico di Danton, gli Assassini si mettono alla ricerca anche dell'ultimo.
- Estremista 3: Dove sono le lettere?
- Amico 3: Codardi! Non ci avrebbero attaccato con Danton ancora vivo.
- Estremista 3: Là! Quello là! È un traditore!
- Amico 3: Cosa? Io? No! Lasciatemi stare!
- Estremista 3: Siete nemici della Francia!
- Amico 3: Non possiamo piangere Danton in pace?
- Estremista 3: È inutile combattere!
- Amico 3: Lasciateci!
- Estremista 3: I traditori non mollano mai...
- Amico 3: Come osate attaccarci? E oggi, poi!
Il gruppo salva anche l'ultimo amico di Danton.
- Vescovo: Ora ci servono quelle lettere. Suppongo si trovino nella casa di Robespierre.
Il gruppo si infiltra in casa di Robespierre.
- Guardia 1: Il cittadino Robespierre non ti sembra distratto?
- Guardia 2: È per le lettere che ha preso a Danton. Non sarà molto felice di quello che ha letto.
- Guardia 1: Il cittadino Robespierre non si riposa abbastanza.
- Guardia 2: Sembra così stanco, ormai.
- Guardia 1: Se ne andava in giro con quelle lettere con sé. Le ha lasciate ovunque. Non è da lui! Credi si sia pentito?
- Guardia 2: Pentito di cosa?
- Guardia 1: Della morte di Danton.
- Guardia 2: Insomma, si è ritirato nelle sue stanze...

Arno recupera le lettere di Danton.
Gli Assassini recuperano le lettere.
- Vescovo: Ben fatto. Ora andate via da lì.
Il gruppo fugge dalla zona.
- Vescovo: Gli amici di Danton sono salvi. Bene.
Risultato[]
Danton decide di non salvarsi affrontando il suo destino a testa alta. Comunque, gli Assassini riescono a salvare gli amici di Danton e a recuperare le lettere rubategli da Robespierre.