Il Guardiano, Parte 2 è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio e il suo Apprendista seguono Teodoro Comneno all'incontro con il Templare noto come Il Guardiano.
Dialoghi[]
Ezio s'incontra con il suo Apprendista e Teodoro Comneno.
- Teodoro: Vi prego, dovete capirmi! Non sono stato io a cercare i Templari. Sono venuti loro da me! Minacciandomi con violenza se non accettavo le loro pretese.
- Ezio: E quali sarebbero, esattamente?
- Apprendista: (a Ezio) Paga i mercanti nei distretti degli Assassini per mantenere i prezzi artificialmente alti, sperando così di aizzare il popolo contro di noi.
- Ezio: Dunque che dobbiamo farne di te, Teodoro Comneno? Puoi esserci d'aiuto in qualche modo?
- Teodoro: Posso portarvi dal responsabile Templare. È un africano di nome Dunqas. È lui che si occupa di condurre questa faccenda.
- Ezio: Bene. Portaci là, e noi faremo il possibile per tenerti sano e salvo.
Ezio e l'Apprendista cominciano a pedinare Teodoro a distanza per non allarmare le varie guardie bizantine che si aggirano nei paraggi.
- Ezio: I forzieri dei Templari sono profondi. Abbiamo sempre avuto difficoltà a competere su questo punto.
- Apprendista: Quando si sostengono i diseredati, sono normali certi rischi.
- Ezio: Meglio essere poveri che ingiusti, non è così?
Teodoro s'incontra con il suo contatto bizantino che lo accompagna da Odai Dunqas, inconsapevole di essere seguito da due Assassini.
- Teodoro: Bella giornata, non trovate?
- Guardia: Sopportabile.
- Teodoro: Siamo in ritardo? Temo di sì, cioè, non è un problema. Possiamo vederci domani.
- Guardia: Siamo in perfetto orario.
- Teodoro: Ah. Magnifico. Di colpo non... non mi sento molto bene. Può essere che... che stia covando qualcosa.
- Guardia: Non ci vorrà molto. Tu ci dai i soldi, e noi ti facciamo entrare. Il Guardiano ti spiegherà tutto.
- Teodoro: Ah sì, il gentiluomo africano. C-certo.
Alla fine Teodoro e il bizantino incontrano il Templare Odai Dunqas.
- Odai: Teodoro Comneno. Sei stato un'amico dei Templari, e un socio generoso. Che cosa ne diresti di una posizione stabile fra i nostri ad Alessandria? Ci sarebbe utile un uomo con i tuoi... mezzi.
- Teodoro: Che cosa direi? (spaventato) Ebbene io... ah... Gli Assassini! M'hanno seguito! Qui! Guardate!
- Odai: (pugnala Teodoro) Stolto indolente!
- Teodoro: Ah!
- Odai: Qui abbiamo finito.
Teodoro muore e i due Templari fuggono per non venire uccisi.
- Ezio: Tu segui il Guardiano. Ti raggiungo subito.
Ezio insegue l'altro Templare e lo uccide. Mentre il suo Apprendista insegue Odai, Ezio gli blocca la strada e lo uccide.
- Apprendista: Ezio, fermalo!
- Odai: Ricchezza, potere, ambizione... queste cose ho veduto nel mio breve tempo sulla terra, e ne ho gioito. Puoi credere di aver terminato la mia vita, ma la verità, è che l'hai completata. perire in questa lotta vecchia di secoli è un'onore.
Risultato[]
Ezio uccide il Templare Odai Dunqas insieme al suo Apprendista, che raggiunge il rango di Maestro Assassino.