Gwenydd è stata la figlia della guaritrice Modron, avuta illegittimamente con l'aldermanno Cynon.
Biografia[]
Gwenydd crebbe con sua madre Modron, che le raccontò che suo padre fosse il re cornuto della foresta Cernunnos. Gwenydd era destinata a prendere in futuro il posto di sua madre come alta sacerdotessa, ma la affiancava spesso anche mentre lavorava come guaritrice. Gwenydd divenne molto amica di Brigid, figlia adottiva dell'aldermanno Cynon, e trascorreva il tempo cercando animali morti per gli incantesimi della madre.
Durante la prima sera della festa di Samhain Gwenydd e altri bambini ascoltarono sua madre raccontare loro alcune storie tradizionali, quando quest'ultima notò una rissa a cui si avvicinò per poterla placare. Gwenydd aiutò sua madre a curare la ferita alla gamba di Gunnar, un norreno che voleva sposare la sua amica Brigid, facendo anche la conoscenza della sua capoguerra Eivor Varinsdottir.
Il giorno dopo Gwenydd e Modron vennero raggiunti da Eivor, che chiese a sua madre di una strana mistura trovata nel borsello di Gwilim, che quest'ultimo aveva aggiunto nel suo bicchiere. Modron e Gwenydd indicarono dunque a Eivor di cercare il druido Halewyn.
Più tardi, mentre sua madre era via, Gwenydd trovò un nido abbandonato e andò a riferire la notizia a Brigid, trovandola insieme a Eivor, che le chiese se avesse visto Cynon. Gwenydd le disse che Cynon l'aveva cacciata via perché impegnato con la festa e si offrì di accompagnarla per cercarlo, ma prima le chiese di poterle mostrare un trucco di magia. Finito il trucco, Gwenydd accompagnò Eivor nella ricerca di informazioni.
Gwenydd raggiunse poi sua madre a Alfwood, nel tempio di Puzzlewood dove la vide parlare con Eivor, che l'aveva appena sconfitta per salvare Tewdwr, futuro aldermanno della contea rapito da sua madre. Gwenydd assisté poi al compimento del rituale dell'incendio dell'Uomo di vimini.
Apparizioni[]
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