- "Se c'è un messaggio che Gavin porta con sé nel suo giro del mondo, è questo: gli Assassini non sono più soli."
- ―Un Iniziato su Gavin[src]
Gavin Banks è un membro dell'Ordine degli Assassini di stanza a bordo della Altair II. Nel 2012 monitorò i progressi giornalieri delle squadre sparse per il globo. Nel 2013 divenne il nuovo leader dell'Ordine dopo la rinuncia da parte di William Miles a questo ruolo, e cominciò a girare il mondo per incontrare diversi rami della Confraternita, recandosi prima in Giappone e poi in Russia.
Biografia[]
Solcando il mare[]
Il 10 settembre 2012, Gavin venne contattato da un Assassino che lo chiamava da un telefono pubblico a Brisbane, in Australia. L'uomo disse a Gavin che da tre giorni non aveva notizie della sua squadra, che non era riuscita a fare rapporto. Mentre Gavin spiegava all'uomo come fare per allontanarsi velocemente dalla zona, il segnale si interrompette. Più tardi, Gavin stesso confermò che l'intera squadra a Brisbane era stata eliminata.
Due giorni dopo, il 12 settembre, Gavin ricevette una chiamata da un agente di nome Janice, che faceva parte di una squadra a Whistler, in Canada. Durante la loro conversazione, Janice chiese a Gavin di mandare altri uomini. L'uomo le assicurò che avrebbe fatto il possibile, ma in quel momento un gruppo di Templari guidati da Daniel Cross attaccò la squadra. Sia Janice che i suoi uomini morirono. Ci fu un solo sopravvissuto.
Settimane dopo, il 5 ottobre, Gavin chiamò William Miles, il leader degli Assassini. Informò William della situazione delle squadre a Brisbane, Osaka e Mosca. Il leader degli Assassini invece gli spiegò quale fosse la situazione in Italia.
Viaggio in America[]
Il 24 ottobre, Gavin ricevette un messaggio da Adriano Maestranzi, che gli chiedeva di recarsi a New York per aiutare William. Due giorni dopo, Gavin accolse il team di William all'aeroporto di Syracuse, nello stato di New York, e consegnò loro documenti falsi.
Gavin in seguito cominciò a viaggiare negli Stati Uniti d'America, per sviare l'attenzione dei Templari da William, che il 30 ottobre era riuscito ad entrare con la sua squadra nel Grande Tempio nei pressi di Turin. Il 2 novembre, Gavin inviò a William un messaggio da Stillwater, in Oklahoma, informandolo del fatto che i Templari non sapevano dove fosse la squadra di William. Il giorno successivo, inviò un altro messaggio a William da New Orleans, dandogli notizie sulla squadra fiorentina.
Ritorno sul mare[]
Il 4 dicembre alle 6:09, Gavin e la sua ciurma accolsero a bordo della Altair II il gruppo di William dalle coste brasiliane, dopo che avevano ritrovato un artefatto della Prima Civilizzazione. Due giorni dopo, Gavin e la Altair II erano nell'Oceano Atlantico del sud, vicino al Brasile, quando ricevette un messaggio da William che lo informava del fatto che erano tornati al Grande Tempio senza essere seguiti dai Templari.
Il 7 dicembre, Gavin inviò un messaggio a William per fargli sapere che gli Assassini avevano identificato il Templare responsabile dell'attacco al nascondiglio fiorentino: Juhani Otso Berg, un finlandese che dopo aver lasciato le forze speciale dell'esercito, qualche anno prima, era diventato un mercenario. Sottolineò il fatto che Berg era una seria minaccia, ma che Adriano era riuscito a ferirlo prima di morire. William lo ringraziò e gli disse che avrebbero tenuto d'occhio Berg.
Il 19 dicembre alle 21:12, Gavin ricevette una chiamata da Harlan T. Cunningham, l'unico sopravvissuto della squadra fiorentina. Gavin si mostrò sollevato nell'apprendere che Harlan era salvo e che aveva raggiunto una casa sicura a Vienna, in Austria, e lo consolò riguardo alla morte degli altri Assassini della squadra, prima di chiedergli di recarsi a Rotterdam in attesa di nuovi ordini, dicendogli però anche di non affrettarsi.
Il 20 dicembre, Gavin ricevette un messaggio da William, che gli comunicava che avevano ritrovato la chiave del Grande Tempio e che stavano tornando a Turin. Gavin gli fece i suoi complimenti e disse che ne avrebbe informato gli altri Assassini.
Alla guida dell'Ordine[]
Quando, il 21 dicembre 2012, si verificò un'espulsione di massa coronale solare, tutte le comunicazioni nel globo vennero interrotte. Il mondo tuttavia si salvò grazie al sacrificio di Desmond Miles, figlio di William, che attivò un dispositivo della Prima Civilizzazione all'interno del Grande Tempio. Gavin riuscì comunque a restare in contatto con alcuni Assassini.
Il mattino del 14 maggio 2013, mentre si trovava nell'Oceano Pacifico meridionale, Gavin ricette un messaggio da Shaun Hastings che gli chiede un incontro in Perù. Il 21 dello stesso mese, Gavin accolse a bordo della Altair II Shaun e Rebecca Crane, che gli consegnarono una lettera e il diario di William. Nella lettera, William spiegava la sua intenzione di abbandonare l'Ordine dopo la morte del figlio. Nel diario aveva scritto tutto quello che sapeva per aiutare Gavin. William concludeva la lettera augurandogli buona fortuna nel ricostruire la Confraternita.
Il 27 maggio, gli Assassini esaminarono il diario di William, in particolare una pagina che presentava un enigma. Risolvendolo, capirono di doversi dirigere ad Osaka. Gavin fece però scendere Shaun e Rebecca in California, chiedendo loro di investigare in America. I due il 27 agosto lo informarono della loro intenzione di scoprire cosa i Templari intendessero fare del cadavere di Desmond che avevano recuperato dal Grande Tempio. Pochi giorni dopo, il 3 settembre, Rebecca inviò un altro messaggio a Gavin per fargli sapere che avrebbero investigato sull'Abstergo Entertainment che produceva "videogiochi" grazie alla tecnologia dell'Animus.
L'11 settembre, Gavin discusse con Susan Drayton, il capitano della Altair II, ed Eric Cooper mentre si trovavano nel porto di Honolulu. Gavin era preoccupato dal prolungato silenzio del suo contatto di Osaka e scelse quindi di recarsi prima alla Filippine per acquistare delle armi che sarebbero state utili se si fossero ritrovati in una trappola. Il 1 ottobre, gli Assassini avevano già acquistato armi a mercanti d'armi filippini.
L'11 ottobre, Gavin inviò un messaggio a Rebecca chiedendo di investigare su Olivier Garneau, Chief Creative Officier dell'Abstergo Entertainment, dopo aver letto un articolo sull'Abstergo News Wire relativo agli studi di Montréal. Il 24 ottobre, Gavin ricevette un messaggio da Rebecca che gli comunicava di essere giunta a Montréal con Shaun, mentre pochi giorni dopo, il 29, i due gli comunicarono di essersi infiltrati nell'edificio dell'Abstergo.
Giappone[]
Il 2 dicembre 2013, Gavin ricevette un'aggiornamento da Rebecca che lo informava del fatto che, anche se la loro prima talpa all'Abstergo Entertainment era morta, erano riusciti ad averne un'altra che forniva loro accesso ai server cloud e che permetteva loro di spiare le attività quotidiane dell'azienda. Nel messaggio Rebecca gli comunicava inoltre che avrebbero lasciato Montréal dopo essere stati sospettati di un qualche coinvolgimento il tempo necessario a pianificare un'altra operazione. Gavin nella sua risposta si complimentò con loro e chiese di salutare da parte sua William, che si era ripreso. Lì informò inoltre della sua intenzione di provare a raggiungere Osaka.
Il giorno seguente, la squadra di Gavin, in cui era presente anche un Iniziato, giunse a Osaka. Il 4 dicembre, Gavin, Emmanuel Barraza e l'Iniziato raggiunsero il nascondiglio locale degli Assassini, scoprendo che non vi era più nessuno e che molti vi erano morti. Gavin, utilizzando l'occhio dell'aquila, scoprì che erano stati eliminati dalla Yakuza e non dai Templari. Gavin reagì male alla scoperta che una delle vittime era il suo contatto nella città nonché un suo vecchio mentore, ed ordinò agli altri di trovare gli Assassini sopravvissuti o i responsabili dell'attacco.
Le indagini si concentrarono poi sulla Onmoraki-Gumi, un ramo della Yakuza particolarmente spietato che malgrado fosse stato recentemente attaccato - tutti i suoi capi erano stati arrestati o uccisi - era ancora in attività. Il 12 dicembre, Emmanuel riuscì a trovare il loro nuovo quartier generale. Visto che però non riuscirono a scoprire chi fosse il nuovo capo, Gavin decise di affrontare direttamente la Yakuza.
Il 17 dicembre, poco prima delle 22, Gavin si recò al quartier generale dell'Onmoraki-Gumi e chiese di essere ricevuto dal capo. L'uomo all'ingresso, che si presento come Kiyoshi Takakura, rifiutò e cominciò a picchiarlo. Gavin chiese ad Emmanuel di aiutarlo, ma quest'ultimo, essendo un pacifista, non intervenne subito. Quando si rese conto che anche l'aggressore era un Assassino, tuttavia, lo fermò prima che potesse colpire Gavin con la sua Lama Celata, venendo però trafitto ad un palmo. Emmanuel si fece poi riconoscere come un Assassino, e Kiyoshi si scusò.
Gavin incontrò poi il nuovo capo degli Assassini ad Osaka: si trattava di Saeko Mochizuki, la moglie del suo vecchio mentore, che aveva deciso di nascondersi dietro alla Onmoraki-Gumi dopo averla sconfitta per infiltrare gli Assassini dappertutto in città. Continuò poi dicendo che secondo lei era un'associazione naturale, visto che sia gli Assassini che la Yakuza agiscono nell'ombra per il bene della gente. Malgrado non fosse d'accordo, Gavin non le disse nulla.
Nei giorni seguenti, Gavin discusse più volte con Saeko, alla quale donò le pistole che aveva acquistato nelle Filippine per aiutare la Confraternita giapponese nella loro lotta contro l'Abstergo. In cambio, lei gli diede un nuovo tipo di visore dell'Animus, rubato da una vicina sede Abstergo, e lo avvertì del fatto che i Templari stavano preparando qualcosa di grande.
Soddisfatto dalla presenza della Confraternita in Giappone, Gavin decise di ripartire. Dopo aver trascorso il capodanno a Tokyo, decise di farsi nuovamente guidare da un enigma presente nel diario di William. Dopo aver spiegato ad Emmett Leary, che chiedeva di contattare Bill per conoscere la loro prossima destinazione, che non sapeva dove si trovasse esattamente Miles, analizzò insieme agli altri le pagine del diario, scoprendo così che la loro destinazione successiva sarebbe stata la Russia.
Russia[]
Gli Assassini giunsero a Vladivostok il 19 febbraio 2014. Lì risolsero una altro enigma del diario di William per restringere la ricerca all'interno della città. Dopo averlo risolto, Gavin, Emmanuel e Emmett si diressero a Mosca via terra con la ferrovia Transiberiana, mentre il resto dell'equipaggio avrebbe raggiunto San Pietroburgo a bordo della Altair II.
Gli Assassini si recarono, seguendo un indicazione presente nel diario di William, sul ponte dello zoo di Mosca durante una notte di luna piena. Lì, alle 21:09 del 16 marzo, incontrarono Galina Voronina, un'Assassina russa. La donna chiese loro di aiutarla assassinando sua madre, che aveva costruito un proprio Animus e aveva obbligato gli altri membri della sua cellula ad usarlo. Ciò aveva provocato loro l'effetto osmosi e li aveva fatti impazzire. La madre, in particolare, sosteneva di poter parlare con Eva. La cellula russa della Confraternita si era poi asserragliata all'interno del proprio laboratorio.
Due giorni dopo, parlando con Galina in un albergo a Mosca, Gavin accettò di aiutarla ma decise di provare a parlare con gli Assassini russi e a non affrontarli per sapere esattamente cosa fosse successo.
Nel pomeriggio del 20 marzo, i quattro Assassini si recarono a Protvino. Lì, malgrado le speranze di Gavin, trovarono tutti gli Assassini russi impazziti. Galina li finì quasi tutti personalmente con le Lame Celate, compresa la madre che era stesa sull'Animus.
Gavin convinse poi Galina ad unirsi a loro sulla Altair II. Gli Assassini si recarono quindi a San Pietroburgo e il 26 marzo salirono sulla nave. Gavin si preoccupò poi di creare una nuova confraternita russa, chiedendo ai fratelli Akaki e Nodar Ninidze di far giungere agenti dalla Georgia e a Saeko Mochizuki di fornire delle armi dalle Filippine.
Gli Iniziati[]
- William: Il nostro piccolo battibecco sarà costretto ad aspettare. [...]
- Gavin: Mi sembra di aver capito di non essere un sospettato?
- William: Ah. Se avessi pensato che fossi capace di una cosa simile, ti avrei ucciso quando ci siamo incontrati la prima volta.
- —William e Gavin discutono dopo aver scoperto la presenza della spia[src]Dopo aver lasciato la Russia, dirigendosi inizialmente verso la Finlandia, Gavin fu di pessimo umore: secondo l'Iniziato a bordo della Altair II, la situazione lo stava lentamente sopraffacendo malgrado fosse stato un "bravo soldato" per molto tempo. Cominciò inoltre a considerare il silenzio di William Miles, tornato attivo alla fine del 2013 ma senza contattare Gavin, una faccenda personale.
Il 24 aprile, finalmente, Gavin decise di mettersi sulle tracce del suo vecchio amico e chiese all'equipaggio della Altair II di aiutarlo a risolvere un enigma del diario di William che potesse rivelare loro dove si trovava. Gli Assassini scoprirono così che William si trovava in una base nel nord della Norvegia.
La Altair II giunse nel nascondiglio di William il 1 maggio. Gavin e Bill, malgrado fossero vecchi amici, non si salutarono amichevolmente e Gavin gli chiese solo seccamente di parlare. Il 4 maggio, Gavin restituì il diario a William, esprimendo l'intenzione di "andare là fuori nel mondo vero a fare il lavoro vero". Il giorno seguente, tuttavia, Rebecca scoprì qualcosa di inaspettato mentre effettuava la manutenzione dei sistemi informatici della Altair II: a bordo si trovava una spia degli "Iniziati".
Gavin e William decisero di rimandare la loro discussione sino a quando non avessero trovato la spia e nei giorni seguenti Miles interrogò i membri dell'equipaggio. Gli Assassini riuscirono infine ad identificare le spie: si trattava di Eric Cooper e Stephanie Chiu. Sapendo di non poter sterminare gli Iniziati e, al contrario, ritenendoli potenziali alleati, William scelse di risparmiarli. Quindi, grazie all'aiuto delle due spie, gli Assassini riuscirono a rintracciare la rete privata degli Iniziati: un vastissimo sistema satellitare che Rebecca definì un vero "outernet".
Stephanie rivelò anche che gli Iniziati avevano parecchi contatti con l'esercito e gli studi universitari di Harvard, nonché degli eccentrici miliardari come finanziatori. Quindi il 6 giugno Gavin incontrò William, e insieme a lui discusse la situazione degli Assassini nella guerra contro i Templari e le loro possibilità di convincere gli Iniziati ad un unirsi a loro. Infine il 16 giugno contattarono gli Iniziati, offrendo loro un'alleanza contro la Abstergo. Con loro sollievo, accettarono, determinando una vera e propria rinascita della Confraternita.
A quel punto, William iniziò a programmare il loro addestramento: fece allenare le centinaia di nuove reclute attraverso il sistema Helix dell'Animus sviluppato dall'Abstergo Entertainment. Rivivendo le memorie genetiche degli Assassini vissuti nel passato, avrebbe così condensato anni di addestramento in pochi mesi. Incaricati di gestire il reclutamento erano Shaun, Rebecca e una consorella dal nome in codice Vescovo. Utilizzò anche l'outernet degli Iniziati come nuova rete di navigazione sicura per gli Assassini.
Inoltre vennero a conoscienza del nuovo obiettivo dei Templari: sequenziare il DNA della Prima Civilizzazione tramite lo studio dei Saggi ed ottenere così la tecnologia dei Frutti dell'Eden. Tale iniziativa venne targata dalle Abstergo come Progetto Phoenix; negli ultimi mesi del 2014 gli Assassini iniziarono ad adoperarsi per bloccare l'iniziativa e risalire per primi alle informazioni genetiche contenute nei Saggi. Nell'ottobre 2014 mandarono quindi Gavin ed uno squadrone di sicari all'assalto del laboratorio Abstergo di Parigi, dove i Templari detenevano il corpo di John Standish per studiarlo.
Curiosità[]
- Gavin conosce William Miles da molti anni e chiama il leader degli Assassini "Bill", mentre quest'ultimo lo chiama "vecchio amico".
Galleria[]
Fonti[]