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Versione delle 12:54, 27 dic 2012
- Questo è l'articolo inerente al luogo. Potresti aver cercato il ricordo ambientato in questo luogo.
Il Foro del Bue era una piazza pubblica di origine romana situata nella città di Costantinopoli.
Nella seconda metà del XIII secolo, i fratelli veneziani Niccolò e Maffeo Polo nascosero nei sotterranei del Foro una delle Chiavi di Masyaf.
Storia
Il Foro del Bue era probabilmente già incluso nel progetto originario della costruzione della città di Costantinopoli ed il suo nome deriva dal monumento che prendeva posto al centro, una statua bronzea proveniente da Pergamo raffigurante la testa di un bue.
Nella seconda metà del XIII secolo, i fratelli Niccolò e Maffeo Polo, dopo aver ricevuto dal Mentore degli Assassini del Levante cinque sigilli con il compito di custodirli, li nascosero in altrettante zone di Costantinopoli. Una delle Chiavi di Masyaf venne nascosta nei sotterranei del Foro del Bue.
Nel 1511, l'Assassino Ezio Auditore da Firenze scoprì che una delle Chiavi necessarie ad aprire la biblioteca segreta di Masyaf si trovava nei sotterranei del Foro. Così vi si introdusse e, dopo aver eliminato i soldati Bizantini presenti con lo stesso scopo, riuscì a recuperare il sigillo.
Attualmente non rimane traccia del Foro del Bue nella moderna città di Istanbul.
Fonti