Florida Keys.
Le Florida Keys, precedentemente nota come Los Mártires, sono un arcipelago situate al largo della costa meridionale della Florida.
Da lontano queste isole rocciose sembrano uomini in agonia, un omaggio ai molti marinai che hanno trovato la morte laggiù.
Storia[]
Le Florida Keys furono tracciate da Juan Ponce de León nel 1513.[1] L'esploratore spagnolo le chiamò Los Mártires, cioè "i martiri", poiché le isole da lontano sembravano degli uomini in agonia.[2] Con la crescita dell'impero spagnolo, le sue navi del tesoro salpavano o navigavano nelle vicinanze delle Florida Keys in direzione di Cadice, in Spagna, rendendo l'area un punto strategico per i pirati sia per condurre i loro attacchi sia per reclutare nuovi membri.[1]
Nel novembre 1716, i pirati Alonzo Batilla e Olivier Levasseur seguono Samuel Bellamy nell'attacco contro alcune navi della flotta spagnola del tesoro. All'inizio attaccarono una piccola flottiglia, ma Bellamy non trovò quello che stava cercando. Allora, si misero ad inseguire e ad attaccare un'altra flottiglia. Tuttavia, nello scontro intervenne anche il Templare Francis Hume, capitano di una fregata della Royal Navy ed intenzionato a distruggere i pirati. Mentre Bellamy continuò ad inseguire la flottiglia spagnola, Alonzo si scontrò con Hume, ma fu costretto a ritirarsi, mentre La Buse gli avrebbe coperto la ritirata.[2]
Più tardi, La Buse e Alonzo si riunirono in un posto sicuro e decisero di vendicarsi contro gli inglesi, quindi Alonzo si avvicinò abbastanza ad un forte inglese e iniziò a bombardarlo, distruggendo le navi della Royal Navy che pattugliavano la zona.[2]
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]