Flora de la Cruz è stata un membro della Confraternita spagnola degli Assassini durante il Rinascimento.
Biografia[]
Nata durante il Rinascimento, Flora de la Cruz lavorò presso il noto bordello di Siviglia, La Reina Sonriente (La Regina Sorridente). Con il tempo, diventò la cortigiana più ambita del bordello.[1]
Divenuta celebre per la sua bellezza e per la sua grazia, Flora amava circondarsi di cose belle e raffinate, giocando con il cuore degli uomini per ottenere ciò che voleva. Nonostante i suoi innumerevoli ammiratori, solo la sua amica e collega cortigiana Angela Carillo riusciva davvero a farla ridere.[1]
All'oscuro di tutti, Flora lavorava anche come spia e informatrice della gilda dei ladri, passando inosservata grazie alla sua agilità e acquisendo importanti informazioni per la malavita di Siviglia.[1]
Dopo essere stata sorpresa a spiare due Assassini, Flora rischiò di perdere la vita, ma venne salvata dall'intervento della sua migliore amica Angela, la quale era da poco un membro della Confraternita. Infatti, riuscì a convincere gli Assassini a risparmiare la vita di Flora a condizione che giurasse di lavorare solo per la Confraternita da quel momento in avanti. Flora, seppur riluttante, si unì a loro.[1]
Curiosità[]
- Continua il nome latino Flora, deriva dal termine "flo"s (al genitivo floris), che vuol dire "fiore"; ha quindi significato analogo al nome "Fiore". È un nome di tradizione classica, portato da Flora, la dea romana dei fiori e della primavera. De la Cruz è un cognome spagnolo che significa "della croce".
- Sebbene Flora de la Cruz condivida il cognome con l'Assassina contemporanea Charlotte de la Cruz, la sua relazione con quest'ultima è sconosciuta.
- Come Angela Carillo, Flora de la Cruz condivide il design e la professione dei personaggi di Fiora Cavazza e Fabiola Cavazza, rispettivamente le Cortigiane di Assassin's Creed: Brotherhood e Assassin's Creed: Revelations.
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]