Assassin's Creed Wiki

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Urla dalla torre è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.

Descrizione[]

Ezio Auditore da Firenze si reca a San Gimignano, dove apprende, da un mercenario di Mario Auditore, che Antonio Maffei è in cima alla torre più alta della città, da dove lancia folli prediche al popolo. Ezio si arrampica sulla torre ed uccide Antonio Maffei.

Dialoghi[]

Ezio Auditore da Firenze incontra uno dei mercenari di Mario Auditore nei pressi della chiesa di Santa Maria Assunta, a San Gimignano.

  • Mercenario: Salute, Ezio. Antonio Maffei si è rifugiato in cima all'edificio più alto della città. E da lì lancia farneticazioni e frecce in egual misura. È chiaro che ha perduto il senno. Come se non bastasse, ha fatto appostare degli arcieri tutto intorno. Ti conviene farli fuori prima di avvicinarti.
  • Ezio: Bene. Grazie dell'informazione.

Ezio si dirige alla torre sopra la quale Antonio Maffei si è barricato. L'Assassino inizia a scalare la torre per raggiungere ed assassinare Antonio Maffei, che nel frattempo lancia le sue prediche al popolo di San Gimignano.

  • Antonio: Cittadini di San Gimignano, prestate orecchio alle mie parole! Dovete pentirvi! Pentirvi e cercare il perdono! Le vostre empietà ci hanno scatenato contro l'ira di un demonio! Evocato dai nostri peccati, ora si aggira per il mondo ammantato da ombre di tenebra! E dovunque passi, la morte lo segue! Sapete perché? Perché avete traviato e sacrificato la vostra libertà per quel maledetto Lorenzo de' Medici! Non siete che fantocci, schiavi dei cordoni della borsa! Ammaliati da parole velenose! Avete perduto la virtù! Avete perduto la dignità! Avete perduto la fede! E questo attira i demoni! Li invita a sfamarsi delle nostre anime! E lo faranno! Mentre voi brancolate nell'ignoranza! Sappiate che uomini probi sono morti per proteggervi dal male! Uomini che volevano salvare queste terre, per purificarle! Unitevi a me in preghiera, figli miei! Cosicché insieme possiamo resistere a questa oscurità!
    Ascoltate, o cieli! Io voglio parlare: oda la terra le parole della mia bocca! Stilli come pioggia la mia dottrina, scenda come rugiada il mio dire, come scroscio sull'erba del prato, come spruzzo sugli steli di grano. Voglio proclamare il nome del Signore: date gloria al nostro Dio! Egli è la Roccia; perfetta è l'opera sua! Tutte le sue vie sono giustizia! È un Dio verace e senza malizia! Egli è giusto e retto! Peccarono contro di lui i figli degeneri! Generazione tortuosa e perversa! Così ripaghi il Signore, o popolo stolto e insipiente? Non è lui il padre che ti ha creato, che ti ha fatto e ti ha costituito?

Arrivato in cima alla torre, Ezio è visto da Maffei.

  • Antonio: Per la luce del Signore, purificati!
  • Ezio: No grazie!
  • Antonio: Ti metterò in ginocchio, peccatore!
  • Ezio: Ti piacerebbe, eh? Di' la verità.
  • Antonio: Implora perdono.
  • Ezio: Io non ne ho bisogno!
  • Antonio: Dammi forza, o Signore, ch'io possa esorcizzare questo demonio! Non è troppo tardi per rinnegare Satana! Pentiti, peccatore! Puoi ancora ottenere il perdono. Io opero secondo la volontà di Dio!

Ezio colpisce mortalmente Antonio Maffei, che, prima di morire, pronuncia le sue ultime parole.

  • Antonio: Vattene via, demonio!
  • Ezio: Abbi rispetto per la morte, amico mio.
  • Antonio: Te lo do io il rispetto!
  • Ezio: No. Io. Che tu possa alfine trovare riposo nel corpo e nella mente. Requiescat in pace.

Antonio Maffei muore.

Risultato[]

Ezio riesce ad assassinare Antonio Maffei, e recupera una lettera destinata a Rodrigo Borgia.

Curiosità[]

  • Maffei e le sue guardie si possono uccidere senza l'utilizzo delle armi. È infatti sufficiente scaraventarli giù dalla torre.
  • La preghiera che recita Maffei è un estratto del Cantico di Mosè, in particolare dal Deuteronomio 32:1-6. La versione inglese è tratta dalla nuova versione della Bibbia di Re Giacomo, mentre la versione italiana è tratta dalla traduzione della cattolica Conferenza Episcopale Italiana. Secondo le scritture, questo poema fu scritto e pronunciato da Mosè agli Ebrei, poco prima che morisse.

Galleria[]

Ricordi principali
Sequenza 1: Beata ignoranza
Ragazzate - Dovresti vedere l'altro - Rivalità fraterna - Tenuta da notte - Fattorino - Pesta il traditore
Il segreto di Petruccio - Amico di famiglia - Consegna speciale - Uccellino in gabbia
Eredità di famiglia - L'ultimo rimasto
Sequenza 2: Piani di fuga
Sopravvivenza - L'asso nella manica - Giudice, giuria, boia - Latitanza - Arrivederci
Sequenza 3: Requiescat in pace
Assistenza stradale - Casa dolce casa - La pratica rende perfetti - Tutto torna - Cambiamento di piani
Sequenza 4: La congiura dei Pazzi
Teoria e pratica - Caccia alla Volpe - Ci si vede là - Conciliabolo segreto
Lupi travestiti da agnelli - Addio Francesco
Sequenza 5: Quel che rimane
Quattro bersagli - Una lama che punge - Manovre evasive - Urla dalla torre
Dietro le porte chiuse - Un tipo sfuggente - L'abito non fa il monaco - Con amici così...
Sequenza 6: Strada impervia
Un lungo viaggio - Vacanza in Romagna - Tutti a bordo
Sequenza 7: Il mercante di Venezia
Benvenuto - Resterà il segno - Elementi base - Guarda e impara - Balzi e rimbalzi
Evasione - Stratagemma - I panni sporchi... - Tutto passa
Sequenza 8: Il bisogno, pungolo dell'inventiva
Parenti serpenti - Se alla prima non va... - Chi non risica, non rosica - Chi ben comincia... - Battesimo dell'aria
Sequenza 9: Carnevale
Sapere è potere - Damigelle in pericolo - La suora saggia - Sono partiti! - Bandiera - Nastro annodato
I bari fanno una brutta fine - Esplosioni!
Sequenza 10: Forza maggiore
Una svolta spiacevole - Combattente in gabbia - Non si lascia nessuno indietro
In posizione - Due piccioni con una lama
Sequenza 11: Alter ego
Bisogna saper aspettare - Adattarsi
Sequenza 12: Forlì sotto attacco
Un caldo benvenuto - Guardia del corpo - Sotto assedio - Il padrino - La pelle dell'Orsi - Il pomo della discordia
Sequenza 13: Il Falò delle Vanità
Fiasco fiorentino - Natura morta - Scalare i ranghi - Ascesa sociale - Estremi conforti - Autorità portuale
Precisione chirurgica - Il tristo mietitore - Arcinemesi - Il giorno del giudizio
Potere al popolo - Giustizia popolare
Sequenza 14: Veni, vidi, vici
La X segna il posto - Nella tana del lupo
Luoghi segreti
Il segreto del Duomo - Il segreto della Torre Grossa - Il segreto di Ravaldino - Il segreto di San Marco
Il segreto della Visitazione - Rendere ossequio - Invasione domestica - Sopra le travi, sotto la pietra - Naufragato
Pestaggio
Una donna maltrattata - Il maritino licenzioso - Un cascamorto sul tetto - Pugni promiscui - L'infedeltà non paga
Corsa
Corsa a San Gimignano - Gara a Firenze - Gara romagnola - Corsa veneziana
Di corsa a San Marco - Al galoppo
Assassinio
Un giorno al mercato - Arcieri cadenti - Suicidio politico - Chi semina vento... - Il mercato delle pulci
Rifornimenti su richiesta - Scintille di una cospirazione - Arci-nemici - Un lavoro bagnato - Una lama tra la folla
Il sangue non è acqua - Tolleranza zero - Un ladro onorevole - Nulla da ridere - Un falso storico
Non sporcarti le mani - Spettacolo - Sfoltire i ranghi - Verso la luce - Ordine del giorno - Un ago in un pagliaio
Il capo branco - Missione di pace - Caveat emptor - Menar fendenti - Divieto di sosta - La morte è servita
Osserva e agisci - Come guastare una festa - Il cacciatore diventa preda
Consegna
Cerimonia nuziale - Il duro lavoro del messaggero - Consegna espressa - Un matrimonio perfetto - Sciupafemmine
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