All'inizio del XXI secolo, diversi individui che usavano l'Animus per rivivere delle memorie genetiche hanno avuto delle conversazioni: Desmond Miles nel 2012, degli impiegati dell'Abstergo Entertainment nel 2013 e 2014, un Iniziato nel 2014 e 2015, e Layla Hassan tra il 2017 e il 2020.
Assassin's Creed
Tra il 2 e l'8 settembre 2012,[1] mentre era tenuto prigioniero alle Abstergo Industries nel loro campus romano, Desmond Miles ha avuto diverse conversazioni con il supervisore del Progetto Animus, il Dr. Warren Vidic, e con la sua assistente, Lucy Stillman.
Prima volta |
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Desmond Miles si ritrova all'interno dell'Animus a rivivere una sequenza di una memoria genetica. Perciò, viene trasportato in un giardino pieno di cortigiane, stranamente senza volto, sotto un cielo rosso. Un uomo vestito tutto di bianco è in piedi, circondato da sei donne, che cercano di attirare la sua attenzione e si accalcano con lui ovunque andasse. La voce distorta di un altro uomo da un pilastro bianco-azzurro su un balcone rialzato dal terreno citava un passaggio del Qoelet.
La scena si trasferisce in una strada affollatata, anche se il cielo rimane di un colore rosso e le immagini fisse di un castello iniziarono a palesarsi, interrompendo la sequenza. Nel mentre, il Dr. Warren Vidic e Lucy Stillman parlano nel laboratorio dei problemi che sta riscontrando il soggetto a rivivere la sequenza.
Lucy e Vidic fanno uscire Desmond dall'Animus.
Desmond rientra nell'Animus per rivivere i ricordi del suo antenato Altaïr Ibn-La'Ahad. |
Sincronizzazione |
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Desmond Miles decide di seguire il consiglio del Dr. Warren Vidic e rientra nell'Animus.
Desmond entra nuovamente nell'Animus per accedere al programma d'istruzione. |
Pausa |
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Lucy Stillman fa uscire Desmond Miles dall'Animus.
Lucy interrompe il Dr. Vidic e si dirige verso la sala conferenze.
Vidic segue Lucy in sala conferenze e Desmond va ad origliare, attraverso il sistema di ventilazione, la conversazione dei suoi due aguzzini dal bagno della sua stanza, adiacente alla sala conferenze.
Lucy e Vidic escono dalla sala conferenze.
Vidic esce dal laboratorio lasciando Lucy con Desmond. |
La Fattoria |
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Dopo che il Dr. Warren Vidic ha lasciato il laboratorio, Desmond Miles si avvicina a Lucy Stillman, che è rimasta per lavorare sull'Animus.
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Rintracciamento |
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Lucy Stillman si appresta ad uscire dal laboratorio ma Desmond Miles la ferma per porle una domanda.
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La giusta idea |
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Desmond Miles si sveglia nella sua camera all'interno dei laboratori della Abstergo Industries.
Nel mentre, Desmond si siede sul letto.
Il Dr. Warren vidic si avvia verso l'Animus e Desmond lo segue. |
Scadenza |
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Il Dr Warren Vidic e la sua assistente Lucy Stillman fanno uscire Desmond Miles dall'Animus.
Il Dr. Vidic esce dal laboratorio, mentre Desmond chiede risposte a Lucy.
Lucy osserva Desmond.
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Traduzione |
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Lucy Stillman sta lavorando seduta sulla poltrona adiacente l'Animus e Desmond Miles le pone una domanda.
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Abstergo |
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Desmond Miles incalza Lucy Stillman con altre domande.
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Ordine |
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Il Dr. Warren Vidic entra nella stanza di Desmond Miles mentre questo dorme e lo sveglia.
Desmond si alza dal letto e segue Vidic nel laboratorio.
Desmond risponde aspramente.
Nel laboratorio arriva Lucy Stillman.
Desmond entra nuovamente all'interno dell'Animus. |
Surriscaldamento |
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Lucy Stillman interrompe la sessione dell'Animus di Desmond Miles.
Il Dr. Warren Vidic si dirige verso l'uscita del laboratorio mentre Desmond esce finalmente dall'Animus.
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Lucy |
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Il Dr. Warren Vidic è ormai uscito dal laboratorio, lasciando alla sua assistente il compito di riparare l'Animus e mentre Lucy Stillman è intenta ad aggiustarlo, il soggetto 17, Desmond Miles, le si avvicina per parlarle.
Lucy si allontana dall'Animus, a cui stava lavorando.
Lucy si appoggia sullo schienale di una delle poltrone adiacenti all'Animus.
Lucy si riappoggia sullo schienale della poltrona.
Lucy si volta verso Desmond.
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Il lavoro della Abstergo |
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Come nei giorni precedenti il Dr. Warren Vidic sveglia il Soggetto 17, che si siede sul letto.
Desmond si alza dal letto.
Vidic esce dalla stanza e si dirige verso l'Animus e Desmond lo segue nel laboratorio.
Desmond entra nuovamente nell'Animus. |
Templari |
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La sessione all'interno dell'Animus di Desmond Miles viene interrotta bruscamente.
Il telefono cellulare del Dr. Warren Vidic squilla e l'uomo risponde.
Vidic termina la conversazione telefonica e si rivolge a Desmond.
Vidic lascia il laboratorio e Desmond si rivolge a Lucy Stillman.
Il telefono cellulare di Lucy squilla.
Lucy risponde al telefono.
Si sente la voce di Vidic attraverso il telefono di Lucy.
Lucy riattacca il telefono e si rivolge a Desmond.
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Frutto dell'Eden |
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La sessione all'interno dell'Animus di Desmond Miles viene interrotta e, mentre viene scollegato dalla macchina, il Soggetto 17 può sentire il Dr. Warren Vidic parlare con un uomo sconosciuto all'interno del laboratorio.
Mentre l'uomo sconosciuto lascia il laboratorio, il Dr. Vidic si rivolge alla sua assistente, la signorina Lucy Stillman.
Vidic esce dal laboratorio e Desmond può finalmente uscire dall'Animus. Una volta in piedi, Desmond si rivolge a Lucy.
Il telefono cellulare di Lucy squilla e lei si interrompe per rispondere e, attraverso il telefono, è possibile riconoscere la voce del Dr. Vidic.
Lucy riattacca il telefono e va al computer del laboratorio per eseguire la richiesta.
Il telefono di Lucy squilla ancora e, all'altro capo, c'è nuovamente il Dr. Vidic.
Lucy riaggancia nuovamente e si rimette al lavoro al computer.
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La Storia accettata |
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Desmond Miles viene svegliato nella sua stanza all'interno dei laboratori Abstergo dal Dr. Warren Vidic, e si siede sul letto.
Il Dr. Vidic risponde in maniera astuta.
Desmond, alla risposta del suo aguzzino, si finge ignaro alle sue accuse.
Desmond si alza dal letto.
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Salvataggio fallito |
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Il Dr. Warren Vidic e la sua assistente, Lucy Stillman, interrompono bruscamente la sessione all'interno dell'Animus di Desmond Miles.
Vidic accende l'interfono, in collegamento dal parcheggio dell'Abstergo, attraverso il quale è possibile sentire degli spari.
Vidic parla alle guardie dell'Abstergo che stanno combattendo con gli Assassini ai piani inferiori attraverso l'interfono.
Vidic spegne l'interfono e si rivolge a Desmond.
Vidic riaccende l'interfono e, subito, è possibile sentire nuovamente degli spari. Poco dopo gli spari cessano bruscamente.
Vidic spegne nuovamente l'interfono e si rivolge a Desmond.
Vidic esce dal laboratorio dell'Animus.
Lucy mostra la proprio mano sinistra a Desmond, dopo averci piegato all'interno l'anulare, rivelandogli la sua appartenenza all'Ordine degli Assassini.
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L'ultima mattina |
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Desmond Miles viene nuovamente svegliato bruscamente dal Dr. Warren Vidic che irrompe nella sua stanza.
I due si dirigono nel laboratorio e Desmond entra nell'Animus per rivivere finalmente il ricordo del suo antenato Altaïr Ibn-La'Ahad a cui l'Abstergo è interessata. |
Fine dell'esperimento |
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Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus dal Dr. Warren Vidic e dalla sua assistente, Lucy Stillman, dopo aver ottenuto l'accesso al ricordo di Altaïr Ibn-La'Ahad a cui l'Abstergo ha bisogno.
Appena uscito dalla macchina, Desmond vede tre uomini che si trovano, al di là di un vetro, nella sala conferenze adiacente il laboratorio. Uno di questi è Alan Rikkin, dirigente Abstergo e lo stesso uomo con cui Vidic parlava giorni prima nel laboratorio.
I tre uomini lasciano la sala conferenze e Vidic si rivolge a Lucy.
Il Dr. Vidic e Lucy lasciano il laboratorio e Desmond, una volta sceso dall'Animus, su cui, da seduto, ha ascoltato la conversazione tra i suoi aguzzini, vede, per la prima volta con l'occhio dell'aquila. Grazie ad esso vede molti disegni, una volta fatti con il sangue e poi evidentemente cancellati, sul pavimento del laboratorio.
Dopodiché, ancora attraverso l'Occhio dell'Aquila, Desmond vede Vidic e Lucy, poco prima che escano dal laboratorio, il primo come nemico e la seconda come alleato.
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Assassin's Creed II
L'8 settembre,[1] dopo essere fuggiti dai laboratori della Abstergo Industries, Lucy Stillman e Desmond Miles raggiungono uno dei nascondigli degli Assassini in Italia. Lì Desmond viene presentato a Shaun Hastings e Rebecca Crane, due Assassini compagni di Lucy.
Introduzione[3] |
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Nella sua cella all'interno del laboratorio della struttura della Abstergo in cui è tenuto prigioniero, Desmond Miles riflette su quanto gli è accaduto negli ultimi giorni.
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Fuga dall'Abstergo |
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Mentre Desmond Miles, appena rientrato nella sua stanza nei laboratori Abstergo, osserva ciò che una volta era disegnato e scritto con il sangue sul muro sopra il letto, Lucy Stillman apre bruscamente la porta della camera.
Lucy si dirige verso l'Animus e Desmond la segue.
Desmond entra nell'Animus e assiste, nell'Italia del XV secolo, alla nascita del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. Dopodiché Lucy lo fa uscire dalla macchina, da cui, prima di fuggire dal laboratorio, estrae la memoria.
Lucy esce dal laboratorio e Desmond la segue nei corridoi delle Abstergo Industries.
Due guardie della Abstergo vedono Lucy e Desmond fuggire nei corridoi.
Lucy, digitando un codice su una tastiera sul muro, blocca la porta del corridoio dal quale sono arrivate le due guardie, impedendogli di inseguirli.
Desmond e Lucy attraversano una porta e fuggono attraverso un corridoio dalla parte opposta a dove si trovano le due guardie bloccate.
Lucy e Desmond, appena girato un angolo del corridoio si trovano davanti due nuove guardie.
Lucy ingaggia con loro un combattimento e, in pochi secondi, le mette entrambe fuorigioco.
Lucy riprende a correre attraverso i corridoi e Desmond la segue.
I due entrano in un ascensore e iniziano a scendere ai piani inferiori.
I due escono dall'ascensore.
Dietro un angolo di un corridoio, Lucy mostra a Desmond il laboratorio che devono attraversare per riuscire a raggiungere il parcheggio della Abstergo.
Lucy e Desmond iniziano ad attraversare la sala e, ad un certo punto, Desmond vede un Animus.
I due continuano la fuga e, ad un angolo di un corridoio, Lucy si blocca.
Dopo aver guardato a destra e a sinistra, Lucy riprende a correre e Desmond la segue.
Lucy si ferma di nuovo.
I due riprendono la fuga e Desmond riprende con le domande.
Desmond e Lucy raggiungono finalmente l'ascensore all'altro capo della sala, e la ragazza prova ad aprirne la porta strisciando una scheda e digitando un codice su una tastiera vicina, inutilmente.
Desmond, attraverso l'Occhio dell'Aquila, vede quali sono i tasti che sono stati premuti in precedenza per aprire la porta dell'ascensore e ne prova qualche combinazione.
Al terzo tentativo Desmond digita il codice corretto e la porta dell'ascensore si apre.
I due entrano nell'ascensore e iniziano a scendere.
Arrivati al parcheggio, Desmond e Lucy trovano una squadra di guardie della Abstergo ad aspettarli e iniziano a combattere con loro. Dopo un combattimento, i due riescono a liberarsi delle guardie e, subito, si dirigono verso un'automobile, a cui Lucy apre il bagagliaio.
Desmond entra nel bagagliaio dell'auto.
Desmond lancia un'occhiataccia a Lucy, che chiude il bagagliaio della macchina. |
Arrivo al nascondiglio |
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Dopo un breve viaggio, Lucy Stillman ferma l'automobile e apre il bagagliaio all'interno del quale è chiuso e nascosto Desmond Miles.
Lucy, che conosce il luogo dove ha portato Desmond, gli fa strada all'interno di un magazzino.
Lucy si ferma e si gira verso Desmond che la stava seguendo.
Lucy abbraccia Desmond.
I due riprendono a camminare lungo un corridoio alla fine del quale c'è una stanza in cui Lucy e Desmond entrano.
Le due ragazze si abbracciano.
Shaun si dirige alla sua postazione di lavoro.
Lucy porge a Rebecca il nucleo di memoria estratto dall'Animus prima di fuggire dalla Abstergo.
Rebecca va a lavorare sull'Animus.
Rebecca, avendo ascoltato la conversazione dei due, interviene dalla sua postazione.
Desmond si dirige verso Rebecca.
Desmond si dirige alla scrivania dove Lucy lavora.
Shaun interviene nella conversazione dalla sua postazione, rivolto a Desmond.
Desmond si siede sull'Animus e chiede a Rebecca sul suo funzionamento.
Rebecca si avvicina a Desmond mostrandogli l'ago che ha in mano.
Rebecca infila l'ago nel braccio di Desmond che fa una smorfia di dolore.
Shaun interviene dalla sua scrivania.
Rebecca fa partire la sessione all'interno dell'Animus 2.0 di Desmond, che comincia a rivivere i ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Durante la sequenza genetica 2 |
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Mentre Desmond Miles rivive i ricordi genetici del suo antenato Ezio Auditore da Firenze, Shaun Hastings, intervenendo dall'esterno dell'Animus 2.0, gli fa notare una cosa e gli fa una richiesta.
Successivamente, Desmond, attraverso i ricordi del suo antenato, trova il primo glifo, e Shaun interviene nuovamente, facendoglielo notare.
Desmond, attraverso Ezio, usando l'occhio dell'aquila, interagisce con il Glifo, attivando una funzione speciale dell'Animus.
Dopo aver ottenuto l'accesso il programma non identificato nascosto all'interno del primo Glifo, gli Assassini ascoltano una registrazione della voce del defunto Soggetto 16.
Mentre Desmond rivive i ricordi genetici in cui Ezio impara dalle cortigiane fiorentine alcune abilità utili per fuggire da Firenze, Rebecca Crane gli spiega quale parte dell'interfaccia dell'Animus 2.0 è dedicata a mostrargli le informazioni collegate a tali abilità.
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Durante la sequenza genetica 3 |
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Mentre Desmond Miles rivive il ricordo del suo antenato Ezio Auditore da Firenze in cui Mario Auditore mostra al nipote il santuario nascosto sotto la villa di famiglia, Rebecca Crane gli dà delle informazioni sull'armatura di Altaïr conservata lì.
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Durante la sequenza genetica 4 |
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Mentre Desmond Miles rivive il ricordo genetico in cui Ezio Auditore da Firenze trova la tomba dell'Assassino all'interno delle catacombe di Santa Maria Novella, a Firenze, Rebecca Crane e Shaun Hastings intervengono, dall'esterno dell'Animus 2.0, facendogli notare l'importanza del luogo.
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Dopo la sequenza genetica 6 |
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Lucy Stillman e Rebecca Crane interrompono la sessione all'interno dell'Animus 2.0 di Desmond Miles.
Shaun Hastings si intromette nel discoroso dalla sua scrivania.
Rebecca torna al lavoro sull'Animus.
Shaun torna al lavoro alla sua scrivania.
Lucy si dirige verso il magazzino al piano inferiore.
Shaun interviene nel discorso tra Desmond e Rebecca dalla sua postazione di lavoro.
Shaun torna alla sua scrivania.
Desmond inizia una nuova conversazione con Rebecca che sta lavorando sull'Animus 2.0 dal suo computer.
Desmond si dirige verso la scrivania alla quale Shaun sta lavorando.
Desmond incalza Shaun con nuove domande.
Rebecca si intromette nel discorso fra i due dalla sua scrivania.
Desmond pone una nuova domanda a Shaun sul suo lavoro.
Desmond finalmente scende nel magazzino al piano inferiore. |
Effetto osmosi |
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Desmond Miles raggiunge Lucy Stillman nel magazzino al piano inferiore del nascondiglio degli Assassini per testare la ritenzione delle abilità del suo antenato Ezio Auditore da Firenze, causata dall'effetto osmosi.
Lucy apre un cancello che porta ad un'altra zona del magazzino e vi entra.
Dopo aver oltrepassato il cancello, Lucy si rivolge a Desmond.
Desmond inizia a svolgere l'incarico affidatogli da Lucy, che osserva ciò che il ragazzo ha appreso dal suo antenato rivivendone i ricordi all'interno dell'Animus 2.0.
Desmond attiva un altro dei sensori del sistema difensivo del nascondiglio.
Desmond, dopo aver attivato l'ultimo sensore del sistema difensivo del magazzino, torna da Lucy.
Lucy si incammina verso le scale per tornare dagli altri al piano superiore, ma Desmond la ferma.
Lucy torna per la sua strada, ma dopo un paio di metri si ferma e si gira per dire un'ultima cosa a Desmond prima di andare a riposare.
Lucy va verso le scale che portano al piano superiore e Desmond la segue. |
Altaïr e Maria |
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Dopo aver testato insieme a Lucy Stillman la ritenzione delle abilità di Ezio Auditore da Firenze nel magazzino del nascondiglio, Desmond Miles sale le scale per tornare nella stanza dell'Animus 2.0 ma, una volta giunto al corridoio antistante la sala, ha delle nuove allucinazioni causate dall'effetto osmosi. Queste allucinazioni, che durano molto più a lungo di quelle di cui avevo sofferto poco prima nel magazzino, gli fanno rivivere un ricordo della vita del suo antenato Altaïr Ibn-La'Ahad.
Desmond vede una persona, coperta da un cappuccio, che fugge all'interno della cittadella fortificata di Acri non appena nota Altaïr.
Desmond, durante la sua allucinazione, vede Altaïr inseguire il suo bersaglio fino in cima alla torre della cittadella. Una volta in cima, l'obiettivo di Altaïr, che evidentemente lo stava aspettando, si leva il cappuccio, mostrandogli il volto.
Altaïr e Maria Thorpe si baciano.
Una parte del ricordo viene omessa durante la allucinazione di Desmond, che può vedere Altaïr e Maria, che hanno passato la notte insieme, il mattino dopo ancora in cima alla torre. Altaïr dà un ultimo bacio a Maria ed effettua un salto della fede per scendere dal torrione, lasciandovi la ragazza. Tuttavia, in questo frangente, Desmond nota che l'attenzione del ricordo non segue Altaïr nel suo balzo ma rimane in cima alla torre insieme a Maria.
La allucinazione termina e Desmond si risveglia sul letto presente nel nascondiglio. |
Guarigione |
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Dopo aver visto, a causa di una allucinazione un ricordo della vita del suo antenato Altaïr Ibn-La'Ahad ed essere svenuto, Desmond Miles viene svegliato da Rebecca Crane sul letto che c'è all'interno del nascondiglio degli Assassini.
Rebecca torna al lavoro sul suo Animus 2.0 e Desmond si alza dal letto. Appena in piedi, Desmond viene aggredito verbalmente da uno stressato Shaun Hastings.
Rebecca interviene dalla sua scrivania.
Anche Lucy Stillman si intromette nel discorso dalla sua postazione di lavoro.
Desmond si avvicina alla scrivania di Lucy, che sembra molto stanca e provata.
Desmond rientra nell'Animus 2.0 per rivivere altre parti della vita del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Sequenze genetiche corrotte |
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Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus 2.0 dagli altri Assassini.
Rebecca Crane, all'insistenza di Desmond e su ordine di Lucy, fa ripartire la sessione dell'Animus. Tuttavia qualcosa non funziona e Desmond rimane bloccato nella zona di caricamento dell'Animus. Così chiede ai suoi compagni all'esterno della simulazione se ci sono dei problemi alla macchina.
Shaun Hastings interviene nel discorso.
Desmond finalmente riesce ad accedere ad un ricordo di una parte della vita del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. Tuttavia, quando Desmond prova ad accedere ad un ricordo particolare della vita del suo antenato il cui inizio è nello studio di Mario Auditore nella villa di famiglia, non vi riesce.
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La Cripta |
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Desmond Miles, grazie all'Animus 2.0, rivive il ricordo in cui il suo antenato Ezio Auditore da Firenze entra nella Cripta nascosta sotto il Vaticano. Una volta entrato nella Cripta, ad Ezio appare l'ologramma di un membro della Prima Civiltà.
Ezio mostra la Mela dell'Eden in suo possesso alla figura apparsa davanti a lui, che la sfiora. Dopodiché l'ologramma si rivolge a Desmond attraverso Ezio.
Ezio, non capendo a chi la figura si sia rivolta, le pone una domanda.
La proiezione risponde alla domanda di Ezio, presentandosi.
Minerva è costretta a rivolgersi di nuovo ad Ezio.
Minerva torna a rivolgersi a Desmond.
L'ologramma di Minerva scompare davanti agli occhi di Ezio.
La sessione all'interno dell'Animus di Desmond Miles viene interrotta. |
L'arrivo dei Templari |
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Il 15 settembre,[1] Desmond Miles si risveglia dopo l'ultima sessione all'interno dell'Animus 2.0 e trova i suoi tre compagni prepararsi velocemente per partire.
Lucy Stillman si rivolge a Shaun Hastings mentre Desmond si riprende e si alza in piedi.
Lucy passa a Desmond un bracciale di una Lama Celata.
Lucy e Desmond si dirigono al magazzino al piano inferiore per cercare di rallentare l'assalto dei Templari.
Una volta raggiunto il magazzino al piano inferiore, Desmond e Lucy trovano ad aspettarli il Dr. Warren Vidic, accompagnato da alcune guardie della Abstergo.
Lucy si rivolge a Desmond.
Desmond e Lucy ingaggiano un combattimento con le guardie della Abstergo giunte al nascondiglio.
Il camion su cui è il Dr. Vidic si trova parte e gli Assassini riprendono la loro fuga.
Gli Assassini salgono sul loro furgone.
Desmond riprende le sue sessioni all'interno dell'Animus mentre gli Assassini conducono il furgone verso il loro nascondiglio a nord. |
La Verità |
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Desmond Miles, dopo aver compilato tutti i programmi non identificati nascosti all'interno dei Glifi, riesce a visionare, insieme agli altri Assassini, il video nascosto dal Soggetto 16 de La Verità, che poi commentano.
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Sequenza genetica 12 ripristinata |
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Mentre i quattro Assassini sono in viaggio sul loro furgone verso un nuovo luogo dove nascondersi, Rebecca Crane riesce a ripristinare la Sequenza Genetica 12, a cui, in precedenza, Desmond Miles non riusciva ad accedere.
Shaun Hastings si intromette nel discorso tra i due.
Desmond riesce ad accedere ai ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze, contenuti all'interno della sequenza genetica 12. |
Sequenza genetica 13 ripristinata |
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Mentre i quattro Assassini sono ancora in viaggio per raggiungere, a bordo del loro furgone, un nuovo luogo dove nascondersi dai Templari, Rebecca Crane riesce a riparare anche i ricordi contenuti all'interno della Sequenza Genetica 13, a cui, in precedenza, Desmond Miles non era riuscito ad accedere.
Desmond riesce ad accedere ai ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze, contenuti all'interno della sequenza genetica 13. |
Assassin's Creed: Brotherhood
Dopo essere fuggiti dal loro nascondiglio, gli Assassini Lucy Stillman, Shaun Hastings, Rebecca Crane e il neo arruolato Desmond Miles si dirigono, a bordo di un furgone, a Monteriggioni, il loro ultimo nascondiglio in Italia, dove poter scoprire al sicuro nuove informazioni sul messaggio recapitato da Minerva e su ciò che il Soggetto 16 ha cercato di fargli capire con il video de La Verità, attraverso i ricordi genetici di Ezio Auditore da Firenze.
Introduzione[3] |
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Desmond Miles riflette su quanto gli è accaduto negli ultimi giorni.
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Sequenza genetica corrotta |
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Gli Assassini tentano di far accedere Desmond Miles ad un ricordo genetico particolare del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. Tuttavia il ricordo sembra corrotto e Desmond ne viene espulso.
Desmond viene reindirizzato al ricordo genetico più stabile a cui Rebecca riesce a farlo accedere, ritrovando così Ezio nella Cripta Vaticana. |
L'arrivo a Monteriggioni |
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Nelle prime ore del 16 settembre,[1] Gli Assassini hanno ormai raggiunto, a bordo del loro furgone, il nuovo luogo dove nascondersi.
Desmond Miles si sveglia sulla sedia dell'Animus 2.0 e interviene nel discorso.
Lucy Stillman e Shaun Hastings, che hanno viaggiato sul furgone ai posti anteriori, ve ne scendono e la ragazza apre il portellone del vano di carico per fare uscire Desmond e Rebecca Crane che vi avevano viaggiato per continuare a lavorare con l'Animus.
Desmond scende dal furgone.
Rebecca, ancora nel vano di carico del furgone che lavora al computer dell'Animus, interviene nel discorso.
Anche Rebecca finalmente scende dal furgone.
Gli Assassini, guidati da Lucy, si dirigono alla Villa ed entrano in quello che era lo studio di Mario Auditore. Una volta dentro Lucy prova ad aprire la porta segreta che porta al Santuario sotto la Villa.
Desmond interrompe la conversazione dei suoi tre compagni.
Desmond, a causa di una allucinazione derivata dall'effetto osmosi, vede il suo antenato Ezio Auditore da Firenze e lo segue fuori dallo studio.
Una volta raggiunto il muro di cinta della città, Desmond segue il suo antenato gettandosi dalle mura effettuando un salto della fede ed atterrando in un covone di fieno. Una volta uscito dal covone ed essersi pulito dal fieno, Desmond si affianca nuovamente a Lucy che lo ha seguito scendendo le mura di Monteriggioni grazie ad una scala.
Shaun, rimasto in cima alle mura della città insieme a Rebecca, attira l'attenzione dei due.
Desmond e Lucy entrano nella galleria per cercare un modo per entrare nel Santuario che si trova sotto Villa Auditore. |
Cripta Auditore |
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Lucy Stillman e Desmond Miles entrano in una grotta ed accedono così a Cripta Auditore, con la speranza di trovarvi un ingresso secondario al Santuario che si trova sotto Villa Auditore. Una volta all'interno, essendo la Cripta completamente buia, Lucy prova ad accendere i glowstick che porta con sé, ma senza successo.
Lucy riesce finalmente ad accendere il suo glowstick e quello di Desmond.
I due iniziano a percorrere i cunicoli che portano a Cripta Auditore e, dopo poco, Desmond inizia a soffrire di allucinazioni che lo portano a vedere il suo antenato Ezio Auditore che aiuta gli abitanti di Monteriggioni ad abbandonare la città, durante l'assedio delle truppe di Cesare Borgia del 1500, facendoli uscire attraverso i cunicoli che Lucy e Desmond stanno esplorando.
Desmond vede Ezio azionare una leva e far scendere un cancello che impala un soldato dei Borgia.
Desmond si avvicina al cancello, sotto il quale è ancora presente lo scheletro del soldato morto.
Desmond tenta invano di aprire il cancello usando la stessa leva che il suo antenato usò per abbassarlo. Il cancello infatti si alza solo di pochi centimetri.
Lucy si avvicina al cancello e fa segno a Desmond di riprovare ad alzare il cancello usando la leva.
Desmond riesce ad alzare il cancello quanto basta per farci passare sotto Lucy.
Desmond, dopo aver scalato un muro grazie alle doti atletiche acquisite grazie all'effetto osmosi, trova un'altra strada per raggiungere Lucy.
I due si ritrovano in un corridoio dove Desmond torna a soffrire di allucinazioni e a vedere i cittadini di Monteriggioni fuggire.
Avanzando nei cunicoli, Desmond vede il suo antenato Ezio aiutare la sorella Claudia Auditore da Firenze a rialzarsi dopo una caduta.
Le allucinazioni terminano nuovamente e Desmond e Lucy si ritrovano di fronte a una alta parete.
Desmond nota un vecchio montacarichi.
I due si avvicinano al montacarichi.
Prima che Lucy possa terminare la sua domanda, Desmond attiva il montacarichi e i due si ritrovano in cima alla sporgenza.
I due avanzano nel corridoio che si trovano davanti.
Desmond e Lucy trovano un altro vecchio montacarichi.
I due sfruttano il montacarichi, nella stessa maniera del precedente, per raggiungere un corridoio a un livello superiore al loro. Una volta raggiunto il corridoio, Desmond e Lucy proseguono per la loro strada attraverso Cripta Auditore.
I due raggiungono un altro cancello chiuso affiancato, come il precedente, da una leva che lo apre. Desmond e Lucy decidono implicitamente di utilizzare la stessa tecnica di prima per superare l'ostacolo.
Lucy si avvicina al cancello.
Come prima, il cancello si apre solo quanto basta per farci passare sotto Lucy che, una volta dall'altra parte, vede una nuova leva.
Lucy aziona la leva e si sente il rumore di apertura di qualcosa.
Desmond, scalando un alto muro, cerca un percorso alternativo per raggiungere Lucy, che è rimasta bloccata su una passerella sopra l'acqua dell'antica fogna di Monteriggioni.
Avanzando su una passerella che fiancheggia quella su cui si trova Lucy, Desmond vede, in una allucinazione, il suo antenato Ezio Auditore azionare una leva, e decide di fare lo stesso.
Grazie alla sua azione, dall'acqua esce una piattaforma che Lucy sfrutta per raggiungere una nuova passerella.
Desmond si tuffa nell'acqua per raggiungere la passerela su cui si trova Lucy.
Desmond raggiunge Lucy sulla passerella.
Desmond si arrampica su un'impalcatura per raggiungere la passerella su cui si trova la leva indicata precedentemente da Lucy.
Desmond raggiunge la leva.
Dopo aver tirato la leva, si forma un ponte tra le diverse passerelle su cui si trovano i due ragazzi, che Lucy attraversa.
Desmond molla la leva e il ponte scompare.
I due raggiungono un nuovo montacarichi, su cui Desmond aiuta Lucy a salire.
Desmond attiva il montacarichi e i due lo sfruttano come i precedenti.
Avanzando, Desmond vede Ezio far crollare il ponte, facendo cadere e morire i soldati dei Borgia che cercano di attraversarlo.
Desmond e Lucy raggiungono la sporgenza dove un tempo c'era il ponte.
Desmond intuisce l'idea di Lucy e si posiziona per farle da trampolino e aiutarla a raggiungere l'altra sponda del fiume sotterraneo.
Lucy corre verso Desmond e il ragazzo, facendole da trampolino, la aiuta a raggiungere uno dei sostegni del ponte sull'altra sponda del fiume.
Lucy posiziona una parte dei sostegni di quello che un tempo era un ponte in modo che Desmond possa sfruttarlo per raggiungerla sull'altra sponda del fiume sotterraneo.
Proseguendo per i cunicoli, Desmond ha una nuova allucinazione, in cui vede i soldati dei Borgia trovare l'ingresso della Cripta.
Desmond e Lucy, avanzando nei cunicoli della Cripta, si imbattono in un sentiero interrotto da un ponte levatoio, utilizzabile solo dopo l'attivazione di una particolare leva. Così, mentre Lucy aspetta nei pressi del ponte, Desmond cerca di raggiungere la leva per abbassarlo.
Desmond tira la leva che abbassa il ponte levatoio.
I due si imbattono nuovamente in un ponte crollato e, proprio come prima, Desmond aiuta Lucy a saltare sull'altra sponda del fiume.
Come in precedenza, Lucy posizione una parte dei sostegni del vecchio ponte per fare in modo che Desmond possa sfruttarlo per raggiungerla e proseguire la strada.
Desmond raggiunge Lucy sull'altra sponda del fiume ma, dopo pochi metri, i due si imbattono in quello che sembra un vicolo cieco.
Desmond, utilizzando le doti atletiche ottenute grazie all'effetto osmosi, raggiunge una leva che, una volta attivata, offre a Lucy un appoggio per superare il muro di roccia che i due si erano trovati davanti.
Lucy scala la parete e raggiunge Desmond.
I due si imbattono in un altro ponte crollato, e Desmond si posiziona per aiutare Lucy a raggiungere la sponda opposta del fiume, come in precedenza.
Lucy raggiunge la sponda opposta e, come le volte precedenti, offre a Desmond un appoggio per superare l'ostacolo.
I due raggiungono quella che sembra un entrata del Santuario che si trova sotto Villa Auditore.
Lucy e Desmond raggiungono il Santuario nascosto di Villa Auditore. |
L'ingresso nel Santuario |
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Desmond Miles e Lucy Stillman raggiungono il Santuario nascosto sotto Villa Auditore e vi entrano passando per la porta segreta nascosta dietro la statua dell'Assassino Altaïr Ibn-La'Ahad che Ezio Auditore da Firenze e gli abitanti di Monteriggioni usarono per fuggire dalla città. Una volta entrati, Desmond ha una allucinazione causata dall'effetto osmosi, per la quale vede il suo antenato Ezio Auditore all'interno del Santuario, e vi si avvicina.
Una volta raggiunta la porta nascosta dietro la quale, nello studio di Mario Auditore, Shaun Hastings e Rebecca Crane attendono di entrare all'interno del Santuario, Desmond nota uno strano triangolo disegnato sulla parete opposta.
Shaun, dall'altra parte della porta, dopo aver sentito la voce di Desmond, lo chiama.
Desmond e Lucy aprono la porta dall'interno in modo che Shaun e Rebecca possano raggiungerli all'interno del Santuario.
Rebecca e Shaun entrano e, mentre la prima batte il cinque a Lucy, il secondo nota il simbolo disegnato sulla parete opposta alla porta.
Desmond prova ad utilizzare l'Occhio dell'Aquila per cercare di scoprire qualcosa di più riguardo il disegno e, grazie alla sua abilità, riesce a vedere tre numeri nascosti.
Desmond si porta dolorante una mano alla testa.
Rebecca, che aveva sceso le scale del Santuario per valutare la sicurezza del luogo, tornando dai suoi compagni, interrompe il discorso.
I quattro Assassini tornano al loro furgone per prendere tutta l'attrezzatura da portare al loro nuovo nascondiglio.
Shaun si appresta ad eseguire l'ordine di Lucy, quando si blocca ad annusare l'aria.
Lucy lancia un occhiata divertita a Desmond quando Rebecca interrompe il discorso.
Rebecca porge a Desmond dei relè.
Shaun e Desmond si recano all'esterno della Villa.
Shaun va a nascondere il furgone con il quale gli Assassini hanno raggiunto Monteriggioni, mentre Desmond cerca le scatole dei circuiti in paese per deviare l'elettricità necessaria a far funzionare la loro attrezzatura presente nel Santuario. |
Rientro nell'Animus |
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Desmond Miles, dopo aver deviato una parte della corrente elettrica di Monteriggioni per poter usare la loro attrezzatura, grazie ai relè fornitogli da Rebecca Crane, fa ritorno al loro nuovo rifugio sotterraneo.
Lucy Stillman risponde in maniera sollevata.
Rebecca, che sta lavorando sul suo Animus 2.01, interrompe il discorso.
Anche Shaun Hastings fa ritorno al nascondiglio nel Santuario, dopo aver nascosto il furgone con la quale i quattro Assassini sono arrivati a Monteriggioni.
Tutti si recano alle loro postazioni di lavoro.
Desmond si avvicina a Shaun, che cerca qualcosa in un archivio.
Desmond pone una domanda riguardante il loro compito a Lucy, che sta lavorando alla sua scrivania.
Shaun interviene nel discorso tra i due dalla sua scrivania.
I due riprendono il loro discorso.
Desmond si avvicina a Rebecca, che sta lavorando attentamente sull'Animus 2.01.
Shaun interviene nel discorso dalla sua postazione di lavoro.
Desmond e Rebecca riprendono il loro discorso.
Shaun interrompe nuovamente il discorso tra Desmond e Rebecca.
Desmond rientra nell'Animus e, prima di iniziare la sessione, Rebecca gli mostra la nuova interfaccia grafica di Baby.
Rebecca entra all'interno del menù del Programma di Addestramento Virtuale.
Rebecca fa accedere Desmond a una missione del Programma di Addestramento Virtuale e il ragazzo la completa.
Desmond evidenzia la Sequenza Genetica 2 all'interno del menù dell'Animus.
Desmond seleziona la Sequenza Genetica 2, come suggerito da Rebecca.
Desmond seleziona il primo ricordo e l'Animus lo inizia a caricare.
Desmond torna a rivivere i ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Durante la sequenza genetica 2 |
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Desmond Miles, rivivendo i ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze grazie all'Animus 2.01, accede a uno dei programmi non identificati nascosti all'interno della macchina dal Soggetto 16 e Rebecca Crane, dall'esterno dell'Animus, si mette in contatto con Desmond.
Una volta completato il primo programma non identificato, Rebecca interviene portando la sessione di Desmond in un menù dell'Animus dedicato a queste anomalie.
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Dopo la sequenza genetica 2 |
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Desmond Miles esce dall'Animus 2.01 per riposarsi.
Una volta in piedi, Desmond si avvicina alla postazione di lavoro di Shaun Hastings.
Rebecca Crane, ascoltando la conversazione dei due dalla sua postazione di lavoro, interviene.
Desmond pone a Shaun una nuova domanda.
Desmond va verso la scrivania alla quale lavora una stanca Lucy Stillman.
Desmond pone una domanda a Rebecca, che sta lavorando al computer dell'Animus.
Shuan interviene dalla sua scrivania.
Desmond si avvicina alla statua del suo antenato Altaïr Ibn-La'Ahad, e gli parla.
Rebecca, dalla sua scrivania, commenta il comportamento di Desmond.
Lucy cerca di sedare subito la lite scoppiata tra i due compagni, intervenendo dalla sua scrivania.
Rebecca interviene nuovamente nel discorso.
Lucy alza la voce per cercare di calmare i suoi compagni una volta per tutte.
Desmond, ormai calmo e ragionevole, parla a tutti.
Shaun, che era rimasto in silenzio durante la lite, interviene nel discorso in maniera sarcastica.
Desmond si siede sulla sedia dell'Animus 2.01 di Rebecca.
Desmond rientra nell'Animus per rivivere altri ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Dopo la sequenza genetica 3 |
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Desmond Miles esce dall'Animus 2.01 per prendersi una pausa, annunciata al gruppo da Rebecca Crane.
Una volta in piedi, Desmond si avvicina alla scrivania di Lucy Stillman.
Desmond va verso la postazione di lavoro di Shaun Hastings.
Rebecca si intromette nel discorso, dalla sua scrivania, a cui sta lavorando.
Desmond pone a Shaun una nuova domanda.
Lucy si intromette nel discorso tra i due dalla sua postazione di lavoro.
Anche Rebecca interviene nel discorso, dalla sua scrivania.
Desmond si avvicina a Rebecca, che sta lavorando sull'Animus, e le pone una domanda.
Desmond cambia discorso.
Desmond si avvicina alla sedia dell'Animus per riprendere la sessione al suo interno.
Desmond rientra nell'Animus 2.01 per rivivere i ricordi genetici di Ezio Auditore da Firenze. |
Dopo la sequenza genetica 4 |
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Desmond Miles si prende una nuova pausa dalle sue sessioni di lavoro all'interno dell'Animus 2.01.
Una volta in piedi, Desmond si avvicina alla scrivania alla quale sta lavorando Shaun Hastings.
Lucy Stilmann, avendo ascoltato la conversazione tra i due, interviene nel discorso, da una cassa sopra cui è seduta.
Desmond si riavvicina all'Animus e inizia una conversazione con Rebecca Crane, che vi sta lavorando.
Shaun, dalla sua scrivania, commenta le parole di Rebecca.
Desmond riprende il discorso con Rebecca.
Rebecca torna al lavoro sull'Animus e Desmond si avvicina a Lucy, che sta lavorando con un tablet, seduta su una cassa.
Desmond rimane senza parole alla risposta di Lucy.
Shaun si intromette nel discorso, dalla sua scrivania.
Shaun esce dal Santuario per andare a fare la spesa.
Shaun, dalla sua scrivania, commenta il giudizio di Rebecca.
Desmond si avvicina all'Animus per riprendere a lavorare sui ricordi genetici del suo antenato Ezio Auditore da Firenze.
Desmond riprende a rivivere i ricordi del suo antenato. |
Dopo la sequenza genetica 7 |
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Desmod Miles si scollega dall'Animus 2.01 per prendersi una breve pausa, come al solito, annunciata da Rebecca Crane.
Una volta alzatosi dalla sedia dell'Animus, Desmond va verso la scrivania alla quale Shaun Hastings sta lavorando.
Desmond pone a Shaun una nuova domanda sul nemico del suo antenato Ezio Auditore da Firenze.
Rebecca, che stava ascoltando la conversazione tra i due dalla sua scrivania, interviene nel discorso.
Dopodiché Desmond si avvicina a Rebecca, che sta lavorando sul computer del suo Animus 2.0.
Shaun si intromette nel discorso, dalla sua postazione di lavoro.
Lucy Stillmann, dalla sua scrivania, commenta le parole di Rebecca.
Desmond va alla scrivania di Lucy.
Desmond torna a sedersi sulla sedia dell'Animus.
Desmond torna a rivivere i ricordi del suo antenato. |
Pausa all'esterno |
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Durante una pausa dalle sessioni all'interno dell'Animus 2.01, Desmond Miles decide di uscire dal Santuario all'interno del quale i quattro Assassini hanno trovato rifugio. Così, una volta fuori dalla macchina, Desmond si avvia verso le scale che conducono a quello che era lo studio di Mario Auditore ma, prima che possa fare qualche gradino, viene bloccato verbalmente da Lucy Stillman, che sta lavorando alla sua scrivania.
Desmond si infila l'orologio e l'auricolare, dopodiché esce dal Santuario.
Entrambi tornano all'interno del loro nascondiglio per continuare il loro lavoro. |
Soggetto 16 |
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Dopo che Desmond Miles è riuscito a compilare l'ultimo programma non identificato lasciato dal Soggetto 16 all'interno della sessione nell'Animus 2.01, gli Assassini riescono a visionare un misterioso video, che poi commentano.
Desmond avvia il programma appena trovato e si ritrova in una sorta di labirinto virtuale situato in una zona nascosta dell'Animus e, dopo averne trovata la strada giusta, trova un ologramma del Soggetto 16 ad attenderlo.
L'ologramma del Soggetto 16 scompare e Desmond viene espulso dall'Animus. |
Sincronizzazione totale |
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Il 10 ottobre,[1] Dopo che Desmond Miles ha raggiunto la piena sincronizzazione con il suo antenato Ezio Auditore da Firenze, i quattro Assassini scoprono dove questo ha nascosto la Mela dell'Eden.
Improvvisamente il Santuario è vittima di un black-out elettrico.
Mentre Lucy Stillman, Rebecca Crane e Shaun Hastings cercano di trovare una soluzione al black-out elettrico, Desmond risale le scale che portano dal Santuario allo studio di Mario Auditore. Una volta in cima alle scale si sofferma ad osservare nuovamente il triangolo disegnato sulla parete di fronte alla porta nascosta, e chiama gli altri.
I tre Assassini raggiungono Desmond in cima alle scale.
I quattro Assassini recuperano la loro attrezzatura e, dopo essere saliti sul loro furgone, si dirigono verso Roma. |
Nel Colosseo |
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Desmond Miles e gli altri Assassini raggiungono il Colosseo con il loro furgone.
Lucy Stillman e Desmond si dirigono verso l'interno del Colosseo per cercare il luogo dove Ezio Auditore da Firenze ha nascosto la Mela dell'Eden, quando Shaun Hastings li ferma.
Lucy, Shaun e Rebecca Crane iniziano a fare ritorno al loro furgone.
Rebecca consegna le chiavi del furgone a Shaun. Dopodiché i tre Assassini ritornano al loro mezzo di trasporto.
Desmond raggiunge una stanza nell'ipogeo dell'Anfiteatro Flavio che ha già visto rivivendo i ricordi del suo antenato Ezio Auditore all'interno dell'Animus 2.01.
Desmond trova l'ingresso della galleria utilizzata secoli prima da Ezio Auditore per nascondere la Mela dell'Eden e, grazie all'occhio dell'aquila, vede che cosa è necessario fare per potervi entrare.
L'ologramma svanisce davanti agli occhi di Desmond, che è il solo a poterlo vedere e che può sentire quello che dice il membro della Prima Civilizzazione.
Mentre prosegue all'interno della galleria segreta, ad un certo punto, a Desmond riappare l'ologramma.
L'ologramma scompare nuovamente.
Desmond, dopo aver trovato l'uscita della galleria nascosta, raggiunge l'interno della Basilica di Santa Maria in Aracoeli. |
Il Tempio |
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Desmond Miles, dopo aver attraversato la galleria segreta che partiva dal Colosseo, si ritrova all'interno della Basilica di Santa Maria in Aracoeli, mentre i suoi accompagni sono bloccati fuori e bussano al portone principale.
Desmond apre il portone della chiesa ai suoi compagni, che entrano all'interno della Basilica.
I quattro Assassini iniziano a esplorare la chiesa.
Desmond, a causa di una allucinazione provocata dall'effetto osmosi, vede il suo antenato Ezio Auditore da Firenze arrampicarsi sull'altare maggiore.
Desmond inizia a seguire l'immagine del suo antenato.
Desmond, dopo aver seguito l'immagine del suo antenato sopra l'altare, aziona una leva che Ezio Auditore utilizzò secoli prima. Dopo aver usato l'interruttore, dal soffitto della chiesa scendono degli ostacoli formanti un percorso superabile solo grazie a delle eccezionali doti atletiche.
Desmond, lungo il percorso, attiva una nuova leva.
Desmond prosegue lungo il percorso e sente nuovamente la voce di Giunone.
Desmond, terminato il percorso, raggiunge una piattaforma sulla quale trova una nuova leva, che aziona.
Vicino a dove si trovano Lucy, Shuan e Rebecca, un misterioso piedistallo che è chiaramente stato creato dalla Prima Civilizzazione spunta rumorosamente dal pavimento della chiesa.
Desmond raggiunge i suoi compagni nel luogo dove è spuntato il piedistallo.
Desmon avvicina la sua mano al piedistallo, che si attiva.
Il pavimento sotto ai loro piedi comincia a scendere e i quattro Assassini, in breve tempo, si ritrovano nei sotterranei.
I quattro Assassini vedono la porta della Cripta che stavano cercando.
Gli Assassini si avvicinano alla porta del Tempio.
La porta mostra lo stesso triangolo che gli Assassini hanno visto nell'ingresso del Santuario a Villa Auditore, dopodiché si apre.
Desmond oltrepassa la porta della Cripta per primo, seguito dai compagni.
Una volta nella Cripta, gli Assassini vedono la Mela dell'Eden posta su una altissima piattaforma al centro dell'enorme sala.
Gli Assassini si avvicinano a un piedistallo, ai piedi della piattaforma, simile a quello che hanno visto nella chiesa, e Desmond vi pone, come con il precedente, la mano sopra. Una volta attivato l'interruttore, dal pavimento e dalle pareti escono delle piattaforme e delle travi.
Desmond inizia a muoversi di piattaforma in piattaforma per raggiungere tutti gli interruttori che sono usciti dalle pareti della Cripta e sente nuovamente la voce di Giunone.
Desmond, una volta attivati tutti gli interruttori, fa ritorno dai suoi compagni, che guardano uscire dal pavimento le scale che, da dove si trovano loro, conducono alla piattaforma dove si trova il piedistallo che custodisce la Mela dell'Eden.
I quattro Assassini salgono le scale e si avvicinano alla Mela dell'Eden.
Desmond si avvicina al piedistallo su cui è posta la Mela, che si attiva e mostra misteriosi disegni e simboli formati da fasci di luce, all'interno della stanza.
Desmond tocca la Mela dell'Eden, che prende il controllo del suo corpo, mentre gli altri tre Assassini sono immobili, bloccati nel tempo.
Giunone, che ha preso il controllo del corpo di Desmond grazie alla Mela dell'Eden, gli fa estrarre la lama celata e lo muove verso Lucy, bloccata nel tempo.
Desmond cerca di opporre resistenza al volere di Giunone, ma invano.
Giunone ha ormai portato Desmond di fronte a Lucy.
Giunone fa in modo che Desmond pugnali Lucy con la sua lama celata.
Il tempo torna a scorrere secondo il suo corso e Desmond e Lucy cadono a terra, il primo svenuto, la seconda ormai senza vita.
Desmond, ormai in stato di shock, viene rimesso all'interno dell'Animus. |
Sequenza genetica ripristinata |
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Dopo avere perso i sensi ed essere stato rimesso nell'Animus da due uomini misteriosi, Desmond ottiene l'accesso a dei ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze a cui prima non era riuscito ad accedere.
Desmond rivive dei nuovi ricordi del suo antenato Ezio Auditore. |
Sequenza genetica ripristinata completata |
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Dopo che Desmond Miles ha rivissuto i ricordi genetici del suo antenato Ezio Auditore da Firenze contenuti nella sequenza che in precedenza era danneggiata, sente nuovamente le voci dei due uomini che lo hanno rimesso all'interno dell'Animus.
Desmond cade in coma e, per salvargli la vita, viene lasciato all'interno dell'Animus. |
Assassin's Creed: Revelations
Dopo essere caduto in coma, il 10 ottobre,[1] Desmond Miles viene inserito nuovamente nell'Animus, con la speranza che la macchina mantenga lui in vita e il suo cervello attivo. All'interno dell'Animus 2.03, Desmond incontra l'ologramma dei ricordi senzienti di Clay Kaczmarek, alias Soggetto 16, che lo guida, all'interno della macchina, verso le risposte che cerca e verso il risveglio dal coma.
Introduzione[3] |
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All'interno dell'Animus, il costrutto digitale di Clay Kaczmarek commenta ciò che è accaduto nelle ultime settimane a Desmond Miles, rivolgendoglisi direttamente.
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L'isola dell'Animus |
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Desmond Miles, seduto sulla sedia dell'Animus, è ormai entrato in coma e Rebecca Crane e l'uomo che ha dato l'ordine di rimetterlo nella macchina decidono su cosa sia meglio fare per il ragazzo.
Desmond ricorda il momento in cui è stato costretto da Giunone a pugnalare Lucy Stillman.
Desmon si risveglia all'interno della Camera Nera dell'Animus, che la macchina mostra come una onirica isola tropicale.
Clay Kaczmarek si alza in piedi.
Clay scompare improvvisamente e riappare molto vicino a Desmond, spaventandolo.
Desmond cade a terra.
Desmond accetta l'aiuto di Clay, che lo aiuta a rialzarsi.
Clay accompagna Desmond all'interno della Camera Nera.
Clay e Desmond arrivano davanti a un grosso portale.
Desmond si inginocchia per terra, schiacciato dal peso delle immagini del ricordo della morte di Lucy.
Desmond trova la forza di rialzarsi.
L'immagine di Clay Kaczmarek è ormai scomparsa e, mentre si avvicina al portale, Desmond sente un telefono cellulare squillare all'esterno dell'Animus e Rebecca che vi risponde.
Rebecca attiva la funzione vivavoce del telefono in modo che William possa parlare con uno Shaun Hastings molto nervoso.
La conversazione non può più essere ascoltata e così Desmond decide di oltrepassare il portale per rivivere altri ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze e cercare il giunto sincronico che può farlo risvegliare dal coma. |
L'angelo custode |
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Mentre Desmond Miles si trova all'interno della schermata di caricamento della Camera Nera dell'Animus, riesce a sentire una conversazione tra Rebecca Crane e William, all'esterno della macchina.
Desmond viene espulso dall'Animus dai ricordi di Ezio Auditore da Firenze e riportato sull'isola ricreata nella Camera Nera, dove ritrova il costrutto digitale di Clay Kaczmarek.
Il costrutto di Clay scompare di nuovo.
Desmond sente di nuovo un telefono che squilla all'esterno dell'Animus e Rebecca che vi risponde.
La telefonata si conclude e Desmond attraversa nuovamente il portale per rivivere degli altri ricordi genetici del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Un nuovo corpo |
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Mentre l'Animus 2.03 sta per riportarlo sull'isola creata dalla Camera Nera, Desmond Miles riesce a sentire William e Rebecca Crane parlare all'esterno della macchina.
Desmond viene ripostato sull'isola dell'Animus, dove trova Clay Kaczmarek sdraiato per terra che si lamenta.
Clay si mette seduto.
Il costrutto digitale di Clay scompare nuovamente.
Desmond attraversa nuovamente il portale che si trova sull'isola dell'Animus per rivivere dei nuovi ricordi del suo antenato Ezio Auditore da Firenze. |
Rimpianti |
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Dopo aver rivissuto il ricordo in cui Ezio Auditore da Firenze lascia Costantinopoli per raggiungere la Cappadocia, Desmond Miles viene nuovamente espulso dalla simulazione dall'Animus. Mentre viene riportato alla Camera Nera, sente i suoi compagni William e Shaun Hastings parlare all'esterno della macchina.
Desmond viene riportato dall'Animus 2.03 nella Camera Nera, dove ritrova il costrutto digitale dei ricordi senzienti di Clay Kaczmarek.
Desmond si volta ed inizia ad allontanarsi da Clay, che lo ferma mettendoli una mano sulla spalla.
L'immagine di Clay Kaczmarek scompare e Desmond riesce a sentire di nuovo William, Shaun e Rebecca Crane parlare al di fuori dell'Animus.
Dopo aver ascoltato la conversazione avvenuta all'esterno dell'Animus, Desmond torna a rivivere i ricordi del suo antenato Ezio Auditore. |
Eliminazione programmata |
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Mentre viene riportato nuovamente dall'Animus sull'isola ricreata all'interno della Camera Nera, Desmond Miles sente Shaun Hastings, William e Rebecca Crane parlare all'esterno della macchina con un uomo sconosciuto.
Desmond fa ritorno sull'isola ricreata all'interno della Camera Nera, che sta per essere distrutta, insieme ai suoi occupanti, dal processo di formattazione dell'Animus.
Il costrutto digitale di Clay Kaczmarek si lancia contro Desmond e lo abbraccia, bloccandolo.
Clay, dopo aver reso Desmond immune alla cancellazione dell'isola dell'Animus con il suo abbraccio, lo spinge verso il portale che si trova nella Camera Nera, che può portarlo finalmente al giunto sincronico che cerca.
Il costrutto digitale di Clay Kaczmarek viene cancellato dall'Animus e Desmond oltrepassa nuovamente il portale, sperando che il prossimo ricordo del suo antenato Ezio Auditore da Firenze che rivivrà lo porti al giunto sincronico a cui ha bisogno di accedere per risvegliarsi dal coma. |
Il giunto sincronico |
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Il 30 ottobre,[1] dopo aver raggiunto la sincronizzazione totale con il proprio antenato Ezio Auditore da Firenze, Desmond Miles riesce finalmente a raggiungere il giunto sincronico. Nel ricordo che sta rivivendo, inoltre, la presenza di Ezio attiva la Mela dell'Eden che permette di accedere al Nexus, dove incontra Giove, un membro della Prima Civilizzazione, che in questo modo intende trasmettere il proprio messaggio a Desmond.
Giove mostra le immagini di ciò di cui sta parlando.
Giove indica sull'immagine di un planisfero il luogo che ha nominato.
Giove mostra le immagini della fine del mondo.
Desmond si risveglia dal coma. |
L'arrivo al Grande Tempio |
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Dopo aver ascoltato le parole di Giove nel giunto sincronico, Desmond Miles riesce a risvegliarsi dal coma, su un furgone diretto al Grande Tempio, nei pressi di Turin, sotto gli occhi di Rebecca Crane, Shaun Hastings e suo padre, William Miles.
Desmond apre gli occhi.
Desmond riconosce il padre, poi lancia un rapido sguardo al suo braccio destro che sembra reagire con la Mela dell'Eden che si trova su un ripiano vicino all'Animus su cui è seduto. Dopodiché si rivolge ai suoi compagni.
William fa un cenno di intesa con la testa al figlio, dopodiché apre il portellone del vano di carico del furgone, ormai arrivato nel luogo dove un tempo si trovava il Grande Tempio. |
Programma di Addestramento Animi
Le reclute migliori della Abstergo, che sono riuscite ad accedere al secondo livello del Programma di Addestramento Animi, con l'avanzamento del corso, entrano in contatto con il Dr. Warren Vidic ed altri importanti Templari.
Benvenuto |
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Il 12 ottobre,[1] nel campus romano dell'Abstergo, all'interno di una sala posta al di sopra di quella degli Animi, il Dr. Warren Vidic tiene un discorso alle reclute della Abstergo che si sono meritate l'accesso al secondo livello del Programma di Addestramento Animi.
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Primi passi |
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Il Dr. Warren Vidic interrompe una sessione all'interno dell'Animus di una delle reclute della Abstergo per parlargli.
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Promesse |
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La sessione all'interno dell'Animus della recluta della Abstergo viene nuovamente interrotta dal Dr. Warren vidic che, impressionato dal suo lavoro, vuole parlargli ancora.
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Privilegi |
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Il 28 ottobre,[1] dopo essere stata promossa grazie ai risultati ottenuti all'interno del Programma di Addestramento Animi, la recluta della Abstergo si gode i benefici del suo lavoro, mentre il Dr. Warren Vidic gli spiega quello che lo differenzierà dal resto degli uomini da ora in poi.
La recluta sceglie un costoso orologio, offertogli dalla Abstergo, da una scatola di fronte a lui.
La recluta prende un bicchiere di champagne che gli viene offerto, dopodiché sale su un jet privato.
La recluta passeggia all'interno di un aeroporto, fino a che non viene accolto da una assistente.
La recluta segue la donna.
Dopo aver seguito l'assistente fuori dall'aeroporto, la recluta della Abstergo sale su una limousine, dove prende in mano una bottiglia di un vino costoso.
La limousine su cui si trova la recluta, raggiunge una villa di campagna.
Una volta che la limousine ha raggiunto l'entrata della villa, la recluta scende dall'auto. Appena fuori, vede Vidic uscire dalla porta principale della villa per accoglierlo.
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Incaricato |
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Il Dr. Warren Vidic interrompe nuovamente la sessione all'interno dell'Animus della recluta della Abstergo per parlargli.
Una comunicazione data all'interfono interrompe il Dr. Vidic.
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Autorizzazione |
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Dopo essere avanzato nuovamente all'interno del Programma di Addestramento Animi, la recluta della Abstergo riceve una nuova visita dal Dr. Warren vidic, che interrompe una sua sessione all'interno dell'Animus.
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Agente attivo |
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Il Dr. Warren Vidic fa una nuova visita alla recluta della Abstergo, che ha quasi completato il Programma di Addestramento Animi, interrompendo nuovamente la sua sessione nell'Animus.
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Uno di loro |
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Il 6 dicembre[1] la recluta della Abstergo, dopo aver utilizzato uno scanner per le impronte digitali, ottiene l'accesso ed entra in un ufficio tenuto segreto dalla compagnia, dove viene accolta dalla voce di una donna.
La donna si mostra alla recluta della Abstergo, che è appena entrata nel suo ufficio.
Laetita, dopo essersi alzata dalla poltrona, fa cenno alla recluta di sedersi su quella degli ospiti dell'ufficio. La recluta si mette comoda, mentre Laetita continua il discorso.
Un uomo si avvicina alla spalle della recluta della Abstergo.
Prima che la recluta possa alzarsi dalla poltrona, l'uomo la blocca e gli punta contro una pistola per le iniezioni.
Obbedendo all'ordine di Laetitia, utilizzando la pistola, l'uomo impianta nella pelle della recluta un microchip. Dopodiché lascia andare la recluta, che cade in ginocchio.
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Preda acquisita |
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Il 10 dicembre,[1] il neo promosso Maestro Templare e l'uomo misterioso che gli ha impiantato un microchip sotto pelle si trovano nell'ufficio segreto con il Dr. Warren Vidic e Laetitia England, che vogliono parlare a entrambi.
Un dipinto alle spalle di Laetitia mostra di essere in realtà uno schermo, che trasmette un'immagine di William Miles.
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Assassin's Creed III
Raggiunto il Grande Tempio, Desmond Miles, insieme al padre William Miles e ad i suoi compagni Assassini Shaun Hastings e Rebecca Crane, cerca un modo per accedere alla sua sala più interna, dove è custodito l'unico metodo creato dalla Prima Civilizzazione in grado di fermare la catastrofe che si sta per abbattere sul mondo intero.
Introduzione[3] |
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William Riles riflette su quanto è accaduto a suo figlio, Desmond Miles, negli ultimi due mesi.
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Ingresso nel Grande Tempio |
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Il 30 ottobre,[1] raggiunto il luogo dove si trova il Grande Tempio con il loro furgone, William Miles ne apre il portellone sul retro.
Desmond Miles scende dal furgone, mentre il padre, Shaun Hastings e Rebecca Crane recuperano l'attrezzatura necessaria da portare dentro il Grande Tempio.
Desmond guida il gruppo all'interno della caverna dove è nascosto l'ingresso del Grande Tempio.
La porta del Grande Tempio si apre solo di una porzione, così Desmond e gli altri Assassini sono costretti a passarci sotto per superarla.
Il gruppo supera la porta e, dopo aver attraversato un corridoio, raggiunge la sala principale del Grande Tempio.
Desmond inizia a sperimentare l'effetto osmosi, estraniandosi dai suoi compagni.
Desmond si volta verso il padre, che però scambia per un cocchiere in abiti settecenteschi.
Desmond perde i sensi e cade a terra.
Desmond accede al corso di aggiornamento delle nuove funzioni dell'Animus preparato per lui da Rebecca. |
Il litigio |
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Il 6 novembre,[1] dopo aver rivissuto il ricordo del suo antenato Haytham Kenway in cui ha scoperto la sua appartenenza all'Ordine dei Templari, Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus da Rebecca Crane, Shaun Hastings ed il padre, William Miles.
Ascoltate queste parole, Desmond si alza dall'Animus e si rivolge polemicamente al padre.
Desmond si avvicina al padre, a cui si rivolge in maniera sempre più concitata e polemica.
Senza rispondere una sola parola, William colpisce con un pugno il volto di Desmond, che cade tra le braccia di Rebecca.
Vedendo i due arrivare nuovamente faccia a faccia, Shaun decide di frapporsi tra Desmond e William per evitare che vengano nuovamente alle mani.
Ogni componente del gruppo di Assassini torna alla sua postazione di lavoro. |
Dopo la Sequenza Genetica 3 |
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Dopo che tutti gli Assassini sono tornati alle loro rispettive postazioni di lavoro, Desmond Miles si avvicina a Rebecca Crane per parlarle.
Desmond continua la sua conversazione con Rebecca.
William Miles si inserisce nel discorso tra i due dalla sua postazione di lavoro.
Rebecca e Desmond continuano il loro discorso.
Desmond si avvicina al padre, intento a studiare la conformazione del Grande Tempio.
Desmond si dirige verso la porta chiusa che li separa dal cuore del Grande Tempio, a cui Shaun Hastings sta lavorando.
Shaun nota finalmente Desmond, dietro di lui.
Shaun si rivolge ancora a Desmond per porgli una domanda.
Desmond torna dall'Animus, su cui si risiede.
Rebecca fa rientrare Desmond nell'Animus, grazie alla quale rivive i ricordi del suo antenato Ratonhnhaké:ton, figlio di Haytham. |
New York City |
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Il 16 novembre,[1] dopo aver rivissuto i primi ricordi della vita del suo antenato Ratonhnhaké:ton, Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus da Shaun Hastings, Rebecca Crane ed il padre, William Miles.
Il gruppo sale sul furgone e si dirige verso New York City. Durante il viaggio, gli Assassini ascoltano il notiziario radio.
Shaun, che si trova alla guida del furgone, spegne la radio.
Rebecca, seduta nel posto del passeggero anteriore, si volta verso Desmond, seduto nel vano di carico con il padre, per passargli uno strano oggetto.
William passa a Desmond uno zaino con il paracadute.
Desmond accende la telecamera, che subito inizia a volargli intorno come un insetto.
Desmond inizia a guardarsi intorno, in attesa di istruzioni da parte dei compagni a terra.
Desmond inizia a scalare dall'interno i piani della Freedom Tower ancora in costruzione.
Desmond continua a scalare il grattacielo dall'esterno, utilizzando cavi e travi di ferro come appigli, fino al raggiungimento dell'ultimo piano costruito.
Scalando le travi che formano l'intelaiatura degli ultimi piani ancora in costruzione, Desmond raggiunge la cima del grattacielo, su cui si trova una gru.
Desmond raggiunge la cima della gru.
Desmond si tuffa dalla cima della gru.
Desmond spiega il suo paracadute, grazie alla quale raggiunge la cima del grattacielo adiacente.
Voltandosi per uscire dall'ufficio, Desmond nota un uomo nei pressi della porta che gli punta contro una pistola.
L'uomo si avvicina a Desmond continuando a minacciarlo con la pistola.
Desmond interrompe l'uomo girandogli il braccio armato e colpendolo al volto con la fonte di energia. Steso il losco figuro, Desmond lascia l'edifico e raggiunge i suoi compagni all'esterno.
Gli Assassini tornano alle loro postazioni di lavoro. |
Primo metodo di salvezza |
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Desmond Miles si dedica all'esplorazione delle sale più nascoste del Grande Tempio alla ricerca della struttura in cui inserire la fonte di energia recuperata a New York City. Durante la ricerca, gli appare Giunone.
Giunone mostra a Desmond l'ologramma di quattro torri.
Giunone mostra all'Assassino l'immagine di una delle torri in costruzione.
Giunone scompare e con lei le immagini mostranti la torre. |
Secondo metodo di salvezza |
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Desmond Miles continua a cercare la postazione dove inserire la prima fonte di energia trovata. Una volta raggiunta la sala giusta del Grande Tempio, gli appare nuovamente Giunone.
Giunone mostra a Desmond prima un piccolo Frammento dell'Eden, poi Giove mentre lo utilizza per difendersi.
Giunone mostra a Desmond l'immagine del loro progetto, il mondo intero protetto da un campo di forza.
A Desmond viene mostrata l'immagine di una città.
Giunone e le immagini da lei mostrate scompaiono nuovamente. |
Prima fonte di energia |
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Desmond Miles si avvicina ad una particolare struttura presente nel Grande Tempio, fonte di energia alla mano.
Desmond inserisce nell'apposito spazio la speciale batteria, che dona così nuova energia al Grande Tempio, aprendo delle sale prima rimaste chiuse. |
Prima della sequenza genetica 6 |
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Desmond Miles si avvicina a Rebecca Crane, intenta a lavorare su alcuni macchinari.
Shaun Hastings interviene nel discorso tra i due dalla sua postazione di lavoro.
Rebecca e Desmond continuano il loro discorso.
Desmond procede a parlare con il padre, William Miles.
Desmond continua la conversazione con il padre.
I due continuano la loro conversazione.
Padre e figlio continuano a parlare.
Desmond si avvicina a Shaun, al lavoro sulla porta più interna del Grande Tempio.
Desmond continua a conversare con Shaun.
Desmond e Shaun continuano a parlare.
Desmond continua a parlare con Shaun.
Desmond rientra nell'Animus, con cui continua a rivivere i ricordi del suo antenato Ratonhnhaké:ton. |
Brasile |
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Desmond Miles viene fatto nuovamente uscire dall'Animus da Shaun Hastings, Rebecca Crane ed il padre, William Miles.
Il gruppo di Assassini raggiunge San Paolo il 2 dicembre.[1] Lì, Desmond utilizza la metropolitana per arrivare allo stadio cittadino, dove si sta per tenere un incontro di lotta. Sceso dal treno della metropolitana, l'Assassino prova a mettersi in contatto con i compagni attraverso l'auricolare.
Desmond raggiunge l'ingresso dello stadio, dove si mette in coda alla gente che attende di poter entrare.
Desmond cerca di evitare il controllo dei biglietti passando da un cortile esterno, dove nota delle guardie armate.
Passando attraverso una porta di servizio, Desmond raggiunge l'atrio del piano terra dello stadio.
Desmond nota degli agenti Abstergo che mostrano un manifesto con il suo volto a delle persone, cercando qualcuno che lo abbia notato.
Desmond procede all'interno dell'atrio, dove nota gruppi di agenti Abstergo controllare le persone all'interno dello stadio.
Un uomo riconosce Desmond e raggiunge un gruppo di agenti Abstergo.
Desmond continua ad attraversare l'atrio, nascondendosi tra la folla.
Procedendo tra la folla, Desmond giunge nelle vicinanze di un posto di blocco imposto da alcuni agenti Abstergo.
Desmond entra in uno dei bagni dello stadio.
Desmond lascia il bagno passando per la seconda uscita, ritrovandosi nuovamente nell'atrio dello stadio, tuttavia oltre il posto di blocco degli agenti Abstergo. Attraversando l'atrio, Desmond nota gli agenti Abstergo cercarlo nel luogo indicato dall'uomo che lo aveva notato, ma senza successo.
Avanzando nell'atrio, Desmond nota un nuovo posto di blocco.
Gli agenti Abstergo controllano un uomo che tenta di passare il loro posto di blocco.
Desmond attraversa una porta di servizio, ritrovandosi all'esterno dello stadio, dove sono presenti diversi uomini al lavoro.
Desmond rientra nello stadio attraverso una finestra aperta, ritrovandosi alle spalle degli agenti Abstergo.
Desmond raggiunge una delle sale vip dello stadio.
Passando attraverso le passerelle che attraversano l'arena, Desmond raggiunge i lato opposto dello stadio.
Desmond raggiunge la sala vip dove si trova la donna che porta la fonte di energia che sta cercando. Tuttavia, appena arrivato alla porta della stanza, l'Assassino vede Daniel Cross sparare alla donna. Notato dal Templare, che inizia a sparargli, Desmond si nasconde dietro un muro. Esauriti i proiettili della pistola, Daniel Cross lancia l'arma a Desmond, per poi fuggire con la fonte di energia.
Desmond inizia a inseguire Daniel Cross per i corridoi dello stadio.
Desmond riesce a seminare gli agenti Abstergo e a raggiungere non visto Daniel, che sta telefonando a Vidic.
Rebecca, preoccupata, commenta la situazione.
Desmond riesce a mettere Daniel fuori gioco e a recuperare la fonte di energia necessaria al sostentamento del Grande Tempio. Tuttavia, in quel momento, viene raggiunto da un gruppo di agenti Abstergo.
Desmond inizia a fuggire verso la metropolitana.
Desmond riesce a sfuggire agli agenti Abstergo e a salire su un treno della metropolitana, che chiude le porte e parte appena vi sale sopra.
Gli Assassini tornano alle loro postazione di lavoro. |
Terzo metodo di salvezza |
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Desmond Miles si dedica nuovamente all'esplorazione delle sale più nascoste del Grande Tempio alla ricerca della struttura in cui inserire la fonte di energia recuperata in Brasile. Durante la ricerca, gli appare di nuovo Giunone.
Giunone mostra a Desmond l'immagine di una Mela dell'Eden.
Giunone mostra a Desmond l'immagine di Giove mentre utilizza una Mela dell'Eden per controllare alcuni uomini.
Le immagini di Giove e degli schiavi vengono sostituite dall'immagine di un flusso di pensieri.
Giunone mostra a Desmond l'ologramma di una Mela dell'Eden che lascia la Terra.
L'ologramma mostra la Mela dell'Eden mentre staziona in cielo.
L'ologramma mostra altre Mele dell'Eden lasciare la Terra e raggiungere il cielo.
Le immagini della Terra e delle Mele dell'Eden scompaiono.
Giunone scompare davanti agli occhi di Desmond. |
Quarto metodo di salvezza |
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Desmond Miles continua a cercare la struttura dove inserire la seconda fonte di energia trovata. Durante la ricerca, gli appare Giunone.
Giunone scompare, per poi riapparire alle spalle di Desmond, spaventandolo.
Giunone mostra a Desmond l'immagine di Minerva.
Giunone mostra un ologramma di Minerva mentre parla con Ezio Auditore da Firenze.
William Miles, in ascolto attraverso l'auricolare, commenta il discorso di Giunone.
Giunone scompare nuovamente.
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Seconda fonte di energia |
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Desmond Miles raggiunge una nuova speciale struttura presente nel Grande Tempio, dove inserisce la seconda fonte di energia recuperata.
Appena inserita, la speciale batteria dona nuova energia al Grande Tempio, aprendo delle sale prima chiuse.
Shaun e Rebecca tornano al lavoro sui loro computer, mentre Desmond inizia a sentire la voce di Giunone.
La voce di Giunone svanisce dalla testa di Desmond. |
Prima della sequenza genetica 9 |
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Desmond Miles si avvicina a Rebecca Crane, al lavoro su alcuni apparecchi elettronici.
Desmond continua a parlare con Rebecca.
Desmond si avvicina a Shaun Hastings, alle prese con la porta interna del Grande Tempio.
I due continuano la loro conversazione.
Desmond e Shaun continuano a parlare.
Rebecca, impegnata nella sua postazione di lavoro, si intromette nel discorso attraverso l'auricolare.
Desmond si avvicina all'Animus, quando Shaun, al lavoro al computer insieme a Rebecca e a William Miles, attrae la sua attenzione.
William si allontana dal gruppo.
Desmond rientra nell'Animus, grazie alla quale rivive altri ricordi del suo antenato Ratonhnhaké:ton. |
Ritorno alla Abstergo |
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Il 12 dicembre,[1] Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus dai compagni Shaun Hastings e Rebecca Crane.
Desmond si alza dall'Animus e inizia a dirigersi verso l'uscita del Grande Tempio.
Rebecca mostra a Desmond un video in cui può vedere il Dr. Warren Vidic e William Miles, legato ad una sedia.
Desmond, Rebecca e Shaun salgono sul furgone e si mettono in viaggio verso l'Italia.
Gli Assassini raggiungono Roma il 14 dicembre.[1] Lì, Desmond entra nel campus della Abstergo, tenendosi in contatto con i compagni attraverso un auricolare.
Mentre Desmond inizia ad attraversare il corridoio del piano terra, la segretaria all'ingresso avverte il Dr. Vidic del suo arrivo. Nei pressi dell'ascensore indicato da Rebecca, Desmond viene intercettato da alcune guardie della Abstergo.
Il Dr. Vidic inizia a parlare attraverso l'altoparlante della struttura.
Dopo aver eliminate le guardie della Abstergo, Desmond entra nell'ascensore.
Desmond fa partire l'ascensore, che però si blocca di colpo poco dopo.
Desmond esce dalla botola presente sul soffitto e si arrampica lungo la tromba dell'ascensore. Raggiunto il piano superiore, trova delle guardie Abstergo ad attenderlo, che però riesce ad eliminare.
Desmond raggiunge il laboratorio dove era tenuto prigioniero qualche mese prima. Tuttavia, lì trova Daniel Cross ad attenderlo.
Daniel inizia a sparare a Desmond, che si rifugia dietro l'Animus.
Daniel Cross inizia a soffrire dell'effetto osmosi.
Daniel Cross esce dal laboratorio tenendosi la testa tra le mani.
Desmond inizia a inseguire Daniel Cross in fuga, mentre il Dr. Vidic cerca di mettersi in contatto con lui attraverso l'altoparlante.
Quando Desmond sta per raggiungerlo, Daniel Cross si volta inizia a sparargli in preda alla confusione provocatagli dall'effetto osmosi.
Dopodiché, Daniel spara alla finestra che dà sulla sala degli Animi, dove si getta subito dopo.
Desmond raggiunge Daniel Cross in fuga e lo assassina. Dopodiché, fa ritorno all'ascensore.
Desmond raggiunge il quinto piano della struttura.
Lungo il corridoio che porta all'ufficio del Dr. Vidic, Desmond elimina diverse guardie Abstergo, mentre l'uomo continua a comunicare con lui attraverso l'altoparlante.
Desmond raggiunge l'ufficio del Dr. Vidic, dove l'uomo lo sta attendendo con alcune guardie e William, legato ad una sedia.
Desmond estrae la Mela dell'Eden.
Desmond utilizza la Mela per controllare una delle guardie Abstergo, costringendola a puntare la pistola contro il Dr. Vidic.
Desmond costringe la guardia a sparare al Dr. Vidic, che muore. Dopodiché, obbliga tutte le guardie a suicidarsi.
Desmond libera il padre.
I due si abbracciano. Poi, William prende la fonte di energia del Grande Tempio dalla scrivania del Dr. Vidic ed esce dall'ufficio con il figlio.
Gli Assassini ritornano al lavoro. |
Quinto metodo di salvezza |
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Desmond Miles si dedica di nuovo all'esplorazione delle stanze nascoste del Grande Tempio alla ricerca della struttura in cui inserire l'ultima fonte di energia recuperata. Durante la ricerca, gli appare Giunone.
Giunone mostra a Desmond un ologramma di se stessa discutere con un altro membro della Prima Civilizzazione.
L'ologramma mostra a Desmond l'uomo smettere di discutere con Giunone e sdraiarsi su un macchinario.
Desmond vede l'ologramma di Giunone inginocchiarsi a fianco dell'uomo sdraiato sul macchinario.
Giunone si avvicina all'ologramma che mostra a Desmond se stessa e l'uomo, che guarda tristemente.
L'ologramma mostra Giove inoculare una sostanza nel braccio di Aita, che inizia ad impazzire.
Desmond vede Aita prendere la mano di Giunone e parlarle.
Desmond vede Giunone pugnalare Aita. Dopodiché, Giunone e i suoi ologrammi scompaiono. |
Sesto metodo di salvezza |
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Desmond Miles continua la ricerca della struttura dove inserire la terza fonte di energia recuperata. Durante la ricerca, l'Assassino si imbatte in misteriosi muri che emanano delle luci. Nel momento in cui sta per toccarne uno, Giunone gli appare nuovamente.
Giunone scompare davanti agli occhi di Desmond, che avanza incuriosito a fianco di questi muri. Dopo alcuni passi, la donna gli riappare.
Giunone indica a Desmond i muri che mostrano il bagliore misterioso.
La donna svanisce di nuovo davanti agli occhi dell'Assassino. Sebbene non riesca più a vederla, Giunone continua a comunicare con il ragazzo.
Giunone riappare alle spalle di Desmond.
La donna si allontana da Desmond, per poi scomparire. |
Prima della sequenza genetica 11 |
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Desmond Miles si avvicina a Rebecca Crane per parlarle.
Shaun Hastings interviene nel discorso dalla sua postazione di lavoro parlando attraverso l'auricolare.
Desmond continua a conversare con Rebecca.
Desmond e Rebecca continuano la loro conversazione.
Shaun interviene nuovamente nel discorso tra i due.
Desmond e Rebecca continuano a parlare.
Desmond si avvicina al padre, William Miles.
Padre e figlio continuano a parlare.
Desmond e William continuano a parlare.
I due continuano la loro conversazione.
Desmond si avvicina a Shaun, al lavoro presso la porta interna del Grande Tempio.
Shaun e Desmond continuano la conversazione.
Rebecca interviene nel discorso dalla sua postazione di lavoro, parlando attraverso l'auricolare.
Anche William interviene nel discorso dalla sua postazione.
Rebecca si intromette nuovamente nel discorso tra i due.
Desmond e Shaun continuano a parlare.
Desmond rientra nell'Animus, grazie alla quale rivive altri ricordi del suo antenato Ratonhnhaké:ton. |
Dopo la sequenza genetica 11 |
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Dopo aver rivissuto il ricordo in cui Ratonhnhaké:ton uccide il padre Haytham Kenway, gli Assassini si rendono conto che la chiave del Grande Tempio non è più in possesso del Gran Maestro.
Desmond continua a rivivere i ricordi del suo antenato Ratonhnhaké:ton. |
21 dicembre 2012 |
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Dopo aver rivissuto il ricordo in cui Ratonhnhaké:ton nasconde la Chiave del Grande Tempio nella tomba di Connor Davenport, Desmond Miles viene fatto uscire dall'Animus da Rebecca Crane, Shaun Hastings ed il padre, Willliam Miles.
Il 20 dicembre,[1] il gruppo di Assassini raggiunge la tenuta di Davenport, dove Desmond scava nel luogo dove sorge la tomba del figlio di Achille Davenport. Recuperata la chiave, il gruppo fa ritorno al Grande Tempio.
Utilizzando l'amuleto, Desmond apre la porta che divide lui e i compagni dalla zona più interna del grande Tempio. Poi, il gruppo segue Desmond oltre la porta, fino ad un dispositivo di forma sferica, presso la quale gli appare Giunone.
Al gruppo di Assassini appare Minerva, che si rivolge a Desmond.
Minerva mostra a Desmond le immagini dell'imminente catastrofe che si abbatterà sulla Terra se lui seguirà il suo consiglio, mentre Giunone gli illustra con le parole ciò che vede.
Le immagini del futuro del mondo terminano e Giunone si rivolge nuovamente a Desmond.
Le immagini di Giunone e Minerva scompaiono, mentre William, Rebecca e Shaun si avviano verso l'uscita del Grande Tempio, lasciando Desmond da solo. Dopodiché, il ragazzo tocca il piedistallo, che così si attiva. Desmond viene folgorato e cade a terra senza vita, mentre i telegiornali e le radio di tutto il mondo iniziano a parlare della fine della minaccia derivante dal Sole.
Poco tempo dopo, Giunone esce dalla parte più interna del Grande Tempio e si avvicina al corpo senza vita di Desmond.
Giunone supera il corpo di Desmond e si avvia verso l'uscita del Grande Tempio. |
Sincronizzazione con il cloud |
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Un dipendete delle Abstergo Industries inizia ad illustrare ad un collega come riuscire a sincronizzare i dati delle sessioni all'interno dell'Animus di Desmond Miles con il cloud della compagnia.
L'uomo procede a mostrare al collega ciò che dovrà fare nel dettaglio.
Il dipendente inizia la ricerca degli accessi dell'Animus. |
Assassin's Creed IV: Black Flag
Dopo essere stato assunto all'Abstergo Entertainment nel 2013, un impiegato ha avuto varie conversazioni con altri dipendenti dell'azienda.
Assunzione |
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Il 29 ottobre,[5] un impiegato appena assunto ha appena finito di rivivere un ricordo di Edward Kenway come stress test all'interno dell'Animus Omega sotto alla supervisione di Melanie Lemay.
L'impiegato rimuove il visore dell'Animus.
Melanie indica all'impiegato le direzioni in cui deve guardare.
L'impiegato fa quanto richiesto.
L'impiegato si alza.
Melanie prende un auricolare e lo fa indossare all'impiegato.
Melanie si allontana di qualche passo per provare l'auricolare.
Melanie esce dalla stanza e si dirige, seguita dall'impiegato, verso l'atrio.
I due raggiungono l'atrio.
Melanie si avvicina ad uno schermo posto nel muro dell'atrio dove si vedono immagini promozionali con Aveline de Grandpré.
Melanie e l'impiegato si avvicinano al bancone della reception, dove vedono un corriere allontanarsi.
Melanie si rivolge nuovamente all'impiegato.
Melanie si dirige verso l'ascensore.
I due entrano nell'ascensore.
L'impiegato, utilizzando il trasmettitore, seleziona il secondo piano.
I due giungono davanti al bancone della reception.
L'impiegato segue Melanie.
I due giungono davanti ad una postazione che qualcuno sta calibrando.
Melanie si dirige verso la postazione.
Melanie si allontana, e l'impiegato indossa il visore dell'Animus.
L'impiegato comincia a rivivere altri ricordi di Edward Kenway. |
Progetto Edward Kenway |
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Il 5 novembre,[5] l'impiegato esce dall'Animus Omega e vede Melanie Lemay vicino a sé.
Melanie indica una statuetta di Edward Kenway.
Melanie viene contattata tramite il suo auricolare.
Melanie si rivolge nuovamente all'impiegato.
L'impiegato segue Melanie.
I due giungono davanti all'ascensore, dove sale solo l'impiegato. Mentre sale verso il quindicesimo piano, viene contattato tramite il suo auricolare.
L'ascensore arriva al quindicesimo piano e l'impiegato si dirige verso la segretaria.
L'impiegato entra nell'ufficio di Olivier Garneau, che sta parlando con qualcuno tramite l'auricolare.
Olivier si rivolge all'impiegato.
Olivier si dirige verso la terrazza.
Olivier risponde alla chiamata.
L'impiegato esce dall'ufficio di Olivier. |
Un favore |
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Mentre si sta dirigendo all'ascensore per tornare alla propria postazione, l'impiegato viene nuovamente contattato da John.
L'impiegato, dopo essere tornato al secondo piano dove si trova il Progetto Campione 17, segue il segnale sulla mappa per arrivare alla porta dell'ufficio dove si trova l'Animus da cui trasferire il file. La porta tuttavia richiede un accesso di livello 1, che l'impiegato non ha.
John fornisce all'impiegato un livello di accesso 1 che gli permette di entrare nell'ufficio.
L'impiegato interagisce con l'Animus utilizzando il trasmettitore.
L'impiegato riesce a violare l'Animus.
L'impiegato visualizza il file, che si rivela essere un video relativo all'autopsia di Desmond Miles, il "generoso donatore" il cui DNA viene utilizzato dal Progetto Campione 17. L'impiegato scopre così che l'Abstergo ha in realtà recuperato il suo cadavere in una Cripta. Subito dopo, John contatta nuovamente l'impiegato.
John, che non sa che l'impiegato ha già visualizzato il file, cerca di dissuaderlo dal guardarlo.
L'impiegato raggiunge l'atrio, dove vede il corriere che lo attende, la stessa donna vista il primo giorno, parlare con il barista.
L'impiegato si avvicina ai due.
Utilizzando il suo trasmettitore, Rebecca trasferisce il file.
Rebecca si allontana.
L'impiegato si dirige verso l'ascensore e viene nuovamente contattato da John.
L'impiegato torna al secondo piano e indossa il visore dell'Animus per continuare a rivivere i ricordi di Edward Kenway. |
Pressioni aziendali |
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Il 14 novembre,[5] l'impiegato esce dall'Animus Omega e viene contattato da Melanie Lemay.
L'impiegato raggiunge Melanie vicino all'ascensore.
I due salgono nell'ascensore, che sale verso il quindicesimo piano.
L'ascensore giunge al quindicesimo piano e Melanie e l'impiegato si dirigono verso la segretaria.
Olivier Garneau li interrompe parlando tramite l'auricolare.
Melanie si dirige verso l'ufficio di Olivier.
L'impiegato viene contattato da John.
Seguendo le istruzioni di John e la mappa che ha sul trasmettitore, l'impiegato scende le scale per arrivare al piano inferiore e raggiunge una zona il cui accesso è limitato al solo personale autorizzato e si trova davanti ad una porta con il livello 2 di sicurezza.
John fornisce all'impiegato un accesso di livello 2.
L'impiegato, grazie all'accesso di livello due, entra in una sala della sicurezza dove si trova un pannello di controllo delle telecamere.
L'impiegato interagisce con il pannello di controllo grazie al suo trasmettitore. Visualizza quindi sul trasmettitore un numero bersaglio e, sotto, diversi selettori numeri in cui si può scegliere un numero primo — 2, 3, 5 o 7.
L'impiegato riesce a trovare i numeri che, moltiplicati tra loro, danno il numero bersaglio, ottenendo così l'accesso alle riprese che la telecamera dell'ufficio del CCO sta effettuando in quel momento.
L'impiegato e John riescono quindi a vedere le riprese in diretta ed ad ascoltare la conversazione telefonica in viva voce tra Olivier, Melanie e la donna che ha chiamato il CCO, Laetitia.
John, rivolgendosi all'impiegato, commenta la frase di Melanie.
Olivier chiude la comunicazione.
Olivier e Melanie si alzano e si dirigono verso la porta dell'ufficio.
I due escono dall'ufficio e l'impiegato smette di osservare le riprese.
L'impiegato, attraversando un corridoio ancora in costruzione, giunge davanti ad una finestra dove non c'è ancora di vetro e vede un lavavetri senza nessuno a bordo scendere dal piano superiore.
L'impiegato sale sulla piattaforma.
La piattaforma sale al piano superiore e l'impiegato raggiunge la terrazza dell'ufficio di Olivier.
L'impiegato entra nell'ufficio di Olivier.
L'impiegato raggiunge il computer di Olivier.
L'impiegato usa il trasmettitore per violare il computer.
L'impiegato riesce a trasferire i dati e ottiene uno scambio di e-mail tra i dirigenti dell'Abstergo Entertainment sui possibili periodi storici da esplorare attraverso i prodotti di intrattenimento della società. Leggendolo, scopre che la riunione si terrà a Chicago tra il 15 e il 17 novembre.
L'impiegato si dirige verso la porta, ma John lo ferma.
John riesce a distrarre la segretaria, che si alza e si allontana.
L'impiegato raggiunge l'atrio, dove vede la stessa corriere a cui ha già consegnato dei dati parlare, come la volta precedente, con il barista.
Shaun nota l'impiegato, che li ha raggiunti.
Utilizzando il suo trasmettitore, Rebecca trasferisce lo scambio di e-mai, che scorre rapidamente.
Rebecca si allontana. Mentre si dirige verso l'ascensore, l'impiegato viene nuovamente contattato da John.
L'impiegato torna al secondo piano e indossa il visore dell'Animus per continuare a rivivere i ricordi di Edward Kenway. |
Il bunker |
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Il 18 novembre,[5] l'impiegato esce dall'Animus Omega e scopre di non trovarsi più nel suo ufficio, ma in una specie di minuscolo appartamento sotterraneo. Subito dopo, viene contattato da Melanie Lemay.
L'impiegato viene contattato da John.
John fornisce all'impiegato il livello massimo di sicurezza, il 3, facendo quindi aprire la porta della cella.
L'impiegato raggiunge la porta della sala di sicurezza.
L'impiegato viola il pannello di controllo della telecamera dell'entrata della sala server, potendo così vedere la discussione tra Melanie e John.
John si allontana, seguito da Melanie. L'impiegato smette di osservare le riprese della telecamera e si dirige verso la sala server. Durante il tragitto viene nuovamente contattato da John.
L'impiegato raggiunge il terminale di accesso al server cloud.
L'impiegato usa il trasmettitore per interagire con il server e violarlo, ottenendo inoltre un trailer per prodotto basato sui ricordi di Edward Kenway, L'era dei tagliagole. Quando si disconnette dal server, l'impiegato vede apparire ologramma a forma di volto di donna di fronte a sé.
Il volto scompare.
L'impiegato torna nella sua stanza e indossa il visore dell'Animus per continuare a rivivere i ricordi di Edward Kenway. |
Un volto dal passato |
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Il 26 novembre,[5] l'impiegato esce dall'Animus Omega e trova a fianco a sé John. Osservandolo per la prima volta in volto, l'impiegato nota come sia fisicamente identico a Bartholomew Roberts, che nell'Animus ha scoperto essere uno dei Saggi, le reincarnazioni di Aita.
John mostra all'impiegato una siringa.
Dall'esterno si sente provenire il suono di qualcuno che colpisce qualcosa, seguito poi da un rumore di passi.
John inietta il liquido della siringa all'impiegato.
Diverse guardie armate fanno irruzione nella stanza dopo aver sparato a John attraverso la porta.
John si rialza, tenendo una pistola in mano.
John si volta verso le guardie pronto a sparare, ma viene colpito prima di poterlo fare e cade a terra, morto. Le guardie corrono verso l'impiegato, che è sdraiato per terra, ferito.
Melanie Lemay entra correndo nella stanza.
L'impiegato sviene. |
Tutto a posto |
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L'impiegato rinviene nell'ufficio di Melanie Lemay, che lo sta osservando.
L'impiegato riesce ad alzarsi.
L'impiegato riesce a fare qualche passo.
Melanie si siede davanti al computer e trasferisce il file sul trasmettitore dell'impiegato.
L'impiegato guarda il trailer per un altro prodotto di intrattenimento basato sui ricordi di Edward Kenway, Diavoli dei Caraibi.
L'impiegato torna alla sua postazione e indossa il visore dell'Animus per rivivere l'ultima sequenza di ricordi di Edward Kenway. |
Assassin's Creed: Rogue
Nel 2014, un impiegato dell'Abstergo Entertainment ha avuto diverse conversazioni sul luogo di lavoro.
Virus |
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Un impiegato dell'Abstergo Entertainment ha appena finito di rivivere un ricordo di Shay Cormac ma al termine del ricordo si attiva un virus, celato al suo interno.
Violet da Costa fa uscire l'impiegato dalla sessione nell'Animus, poiché l'intera struttura dell'Abstergo Entertainment sta per essere evacuata.
Violet sistema l'auricolare dell'impiegato.
Violet prende un comunicatore e lo consegna all'impiegato.
Violet inizia ad incamminarsi ed ordina all'impiegato di seguirla.
Violet e l'impiegato raggiungono Melanie, la quale sta guidando i dipendenti Abstergo all'ascensore.
Juhani Otso Berg comunica tramite auricolare.
Juhani interrompe la comunicazione.
Melanie si rivolge all'impiegato.
Melanie si dirige verso l'ascensore, parlando con Violet.
Melanie si rivolge nuovamente all'impiegato.
Melanie lascia Violet e l'impiegato.
Violet e l'impiegato si dirigono verso l'ascensore ma questi smette di funzionare così come l'illuminazione dell'edificio.
Mentre le luci si riaccendono, Violet contatta Melanie con l'auricolare.
Violet si rivolge all'impiegato.
Berg contatta Violet.
L'impiegato si dirige verso la sala server del piano, mentre Violet comunica con lui con l'auricolare.
L'impiegato accede al server e attiva un programma per farlo rispristinare.
L'impiegato riesce a ripristinare il server.
Il completamento del server permette all'impiegato di accedere accidentalmente a un video in cui Berg analizza la figura di Rashid ad-Din Sinan, il Mentore traditore della Confraternita levantina degli Assassini.
L'impiegato ritorna nell'Animus per continuare a rivivere i ricordi di Shay. |
Ricordo frammentato |
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Dopo che l'impiegato rivive il ricordo in cui Shay assassinò Lawrence Washington nel luglio del 1752, la sequenza del ricordo si guastò saltando in avanti di quasi due anni fino al maggio 1754.
L'impiegato continua con il ricordo in cui Shay diede la caccia a uno degli uomini visti da Washington a Monte Vernon, Samuel Smith. |
RGVjb25zdHj1Y3RIZA0K |
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Dopo aver vissuto il ricordo in cui Shay decise di tradire la sua Confraternita pagando con la vita, l'impiegato si ritrova in un altro ricordo frammentato di Shay, avvenuto decenni dopo il precedente, a causa di un glitch.
L'impiegato completa il ricordo frammentato.
Mentre l'impiegato rivive il ricordo, Berg e da Costa continuano a comunicare con lui. Infatti, dopo che Shay origliò la conversazione dei tre criminali, Berg e da Costa continuano ad aggiornarlo.
Dopo la morte dei criminali per mano di Shay, il ricordo si interrompe, con grande delusione di Violet.
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Controllo dei danni |
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L'impiegato esce dall'Animus dopo aver rivissuto il ricordo frammentato.
L'impiegato raggiunge l'ufficio di Berg.
Conficca un coltello sul ritratto di Le Chasseur appesa sulla lavagna di Berg.
Berg si siede alla scrivania e Violet contatta via auricolare con l'impiegato.
L'impiegato raggiunge Violet all'ascensore.
L'impiegato usa l'ascensore per raggiungere l'atrio.
L'impiegato entra nella stanza dei server.
Riesce, quindi, a ripristinare il server.
L'impiegato ritorna al piano e rientra nell'Animus, dove osserva Shay, privo di sensi, recuperato e portato via.
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Posizioni alte |
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Dopo aver visto l'iniziazione di Shay all'Ordine dei Templari, l'impiegato viene contattato nuovamente da Berg e Violet.
L'impiegato lascia l'Animus, trovando Berg e Violet vicini alla sua postazione.
Berg lascia Violet e l'impiegato da soli.
L'impiegato usa l'ascensore per salire fino al piano in cui si trova l'ufficio del direttore creativo.
L'impiegato entra nell'ufficio di Melanie.
Con l'autorizzazione di livello 2, l'impiegato ripara i server.
L'impiegato prende l'ascensore e scende al secondo piano.
L'impiegato accede all'Animus, avviando un altro ricordo frammentato a causa di un glitch.
Mentre l'impiegato rivive il ricordo, Berg e da Costa continuano a comunicare con lui.
L'impiegato completa il ricordo frammentato.
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Comprensione |
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Dopo aver vissuto l'ultima sequenza di ricordi di Shay nel mar Glaciale Artico, l'impiegato viene contattato da Violet.
L'impiegato esce dall'Animus e trova da Costa e Otso Berg davanti alla sua postazione.
L'impiegato si unisce ai due.
L'impiegato usa l'ascensore per dirigersi al seminterrato dell'edificio.
Si verifica un'altra interruzione di corrente, che causa un blackout nel seminterrato.
L'impiegato raggiunge l'ingresso della sala server.
L'impiegato ripara i server.
L'impiegato carica la storia di Shay Cormac
L'impiegato utilizza l'ascensore per raggiungere il secondo piano per poi ritornare alla sua postazione di lavoro.
L'impiegato accede all'Animus, avviando un altro ricordo frammentato a causa di un glitch.
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La scelta |
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Dopo aver completato il ricordo frammentato a Versailles, l'impiegato si unisce a Melanie nel suo ufficio, assieme a da Costa e Berg.
Melanie porge un Anello Templare all'impiegato.
Berg sfodera la sua pistola.
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Assassin's Creed: Unity
Nel 2014, un membro degli Iniziati che sta usando un Helix, software sviluppato da Abstergo Entertainment per rivivere dei ricordi estratti dalla memoria genetica, viene contattato dagli Assassini.
Introduzione a Helix |
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L'Iniziato accede all'Helix.
Helix propone dodici ricordi da rivivere. L'Iniziato seleziona il primo, La tragedia di Jacques de Molay.
L'Iniziato accede al ricordo.
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Vescovo |
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L'Iniziato riceve una comunicazione video.
Il video si schiarisce, rivelando una donna.
La trasmissione finisce, e l'Iniziato comincia a rivivere i ricordi di Arno Dorian. |
Progetto Phoenix |
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Dopo aver assistito all'iniziazione di Arno nell'Ordine degli Assassini, l'Iniziato viene nuovamente contattato da Vescovo.
L'Iniziato sceglie di accettare la proposta e guarda il video sul Progetto Phoenix.
Finito il video, l'Iniziato vede nuovamente Vescovo.
Vescovo mostra il video di un edificio in fiamme nel quartiere di La Défense, presso Parigi.
L'Iniziato si ritrova nuovamente a Parigi nei panni di Arno Dorian.
Vescovo apre il menù "Abilità degli Assassini".
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Arno Dorian. |
Primo server ponte |
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L'Abstergo cerca l'Iniziato attraverso un controllo server. Diacono apre un server ponte per evitare che l'Iniziato sia individuato. L'Iniziato attraversa una memoria instabile di Parigi alla Belle Époque, nel 1898, alla ricerca di un portale per tornare ai ricordi di Arno. |
Il Saggio Templare |
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Dopo aver completato la sequenza 5, l'Iniziato è contattato da Vescovo.
Vescovo sblocca nuove abilità degli Assassini.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Arno Dorian. |
François Germain |
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Dopo che l'Iniziato ha scoperto l'identità del Saggio Gran Maestro, Vescovo contatta l'Iniziato.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Arno Dorian. |
Secondo server ponte |
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L'Abstergo cerca l'Iniziato attraverso un controllo server. Diacono apre un server ponte per evitare che l'Iniziato sia individuato. L'Iniziato attraversa una memoria instabile di Parigi durante l'occupazione, nel 1944, alla ricerca di un portale per tornare ai ricordi di Arno. |
Terzo server ponte |
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L'Abstergo cerca l'Iniziato attraverso un controllo server. Diacono apre un server ponte per evitare che l'Iniziato sia individuato. L'Iniziato attraversa una memoria instabile di Parigi medievale, nel 1394, alla ricerca di un portale per tornare ai ricordi di Arno. |
Missione compiuta |
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Rivivendo i ricordi di Arno, l'Iniziato assiste alla morte del Saggio per mano dell'Assassino, che anni dopo nasconde il cadavere nelle catacombe di Parigi. In seguito, Vescovo contatta l'Iniziato.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Arno Dorian. |
Franciade |
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L'Iniziato accede a un ricordo di Arno nella città di Franciade, e viene contattato da Vescovo.
Dopo aver rivissuto un incontro di Arno con il marchese de Sade, Vescovo parla di nuovo con l'Iniziato.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Arno Dorian. |
Assassin's Creed: Syndicate
Nel 2015, Vescovo contatta nuovamente l'Iniziato per chiedergli di rivivere i ricordi di Evie e Jacob Frye, e scoprire il nascondiglio di un Frutto dell'Eden a Londra. Grazie alle riprese di droni, l'Iniziato assiste anche ad alcune missioni di Rebecca Crane e Shaun Hastings.
Una nuova missione |
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Il 24 ottobre, l'Iniziato accede all'Helix.
La connessione al server Helix viene hackerata dagli Assassini, che connettono l'Iniziato al loro network. Ciò permette a Vescovo di contattare l'Iniziato.
Vescovo viene contattata da Rebecca Crane.
Un drone si accende, mostrando una vista di Londra dall'interno di un ufficio.
La vista del drone cambia, mostrando l'interno dell'ufficio dell'Abstergo dove si trovano Rebecca e Shaun Hastings. Rebecca è connessa al compiuter sulla scrivania per copiare dei dati.
Rebecca vede Shaun eseguire una mossa con la lama celata elettrica.
Rebecca si connette allo schermo gigante sul muro dietro alla scrivania.
Rebecca trova una lista di Assassini britannici e comincia a scaricare le memorie genetiche dei gemelli Frye. Trova poi una lista di Templari britannici e scarica le memorie genetiche di Crawford Starrick. Accede inoltre all'agenda del proprietario dell'ufficio, dove è indicata una riunione sul Progetto Phoenix.
Rebecca si disconnette.
Shaun alza il braccio destro, mostrando la lama celata elettrica.
L'Iniziato inizia a rivivere i ricordi di Jacob e Evie Frye. |
Reunione Templare |
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Dopo aver completato la sequenza 2 dei ricordi di Evie e Jacob Frye, l'Iniziato viene contattato da Vescovo.
Il drone degli Assassini mostra Rebecca e Shaun nell'ufficio. L'arrivo di Isabelle Ardant li costringe a nascondersi.
Lo schermo gigante mostra una videochiamata.
Álvaro nota la chiamata.
La chiamata finisce.
Gli Assassini si avvicinano a Isabelle.
Juhani Otso Berg e Violet da Costa entrano nell'ufficio, puntando delle pistole verso gli Assassini.
Gli Assassini mettono le mani dietro la testa.
Rebecca fa esplodere degli esplosivi piantati nell'ufficio, creando una spessa cortina di fumo che permette loro di scappare. I due Assassini effettuano un salto della fede dalla finestra.
La trasmissione del drone si interrompe.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Evie e Jacob Frye. |
Salvi |
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Dopo aver completato la sequenza 4 dei ricordi di Evie e Jacob Frye, l'Iniziato viene contattato da Vescovo.
Uno dei droni di Rebecca si accende, mostrandola in un nascondiglio con Shaun.
Rebecca disinfetta una ferita sulla testa di Shaun.
La trasmissione finisce, e l'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Evie e Jacob Frye. |
Simulazione della Prima guerra mondiale |
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Esplorando i ricordi dei gemelli Frye, l'Iniziato si imbatte in un portale sopra il Tamigi da cui proviene una voce.
L'Iniziato entra nel portale.
La voce di Vescovo scompare, e Giunone parla con l'Iniziato.
L'Iniziato rivive un ricordo di Lydia Frye, nipote di Jacob, nel 1916. Dopo aver completato il ricordo, Giunone appare all'Iniziato.
L'Iniziato rivive altri ricordi di Lydia Frye. Dopo ogni ricordo, Giunone appare all'Iniziato.
Dopo aver rivissuto il ricordo in cui Lydia Frye uccide il Maestro spia, Giunone contatta un'ultima volta l'Iniziato.
Giunone scompare.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Evie e Jacob Frye. |
Rinforzi |
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Dopo aver completato la sequenza 7 dei ricordi di Evie e Jacob Frye, l'Iniziato guarda la ripresa dei droni di Rebecca, che mostrano la donna addormentata nel nascondiglio, mentre Shaun osserva la Londra notturna attraverso una finestra.
Shaun si volta verso la telecamera.
Shaun, che non aveva notato l'arrivo di Galina Voronina, è sorpreso.
Shaun si dirige verso Rebecca.
La ripresa si interrompe, e Vescovo si rivolge all'Iniziato.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Evie e Jacob Frye. |
Il luogo esatto |
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Dopo aver completato la sequenza 8 dei ricordi di Evie e Jacob Frye, l'Iniziato è contattato da Vescovo.
L'Iniziato continua ad esplorare i ricordi di Evie e Jacob Frye. |
La Sindone |
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Dopo aver completato la sequenza 9 dei ricordi di Evie e Jacob Frye, l'Iniziato ha scoperto la posizione della Cripta di Buckingham Palace dove è conservata la Sindone dell'Eden. Rebecca, Shaun e Galina possono entrare in azione.
Gli Assassini penetrano nella cripta, ma grazie ai droni scoprono che Isabelle Ardant, accompagnata da Otso Berg e Violet da Costa, li ha preceduti.
Gli Assassini, nascosti all'ingresso della cripta, decidono come procedere.
Gli Assassini lanciano una granata fumogena.
Berg nota uno dei droni e lo colpisce, facendolo cadere a terra. Un pugnale da lancio gli fa perdere la presa sulla pistola. Galina attacca Berg, e i due combattono.
Prima che possa sparare è atterrata da Rebecca. Shaun approfitta della distrazione per avvicinarsi a Isabelle e la uccide con la lama celata elettrica. Il cadavere e la cassa contente il Frutto cadono a terra.
Violet raccoglie la pistola e spara a Shaun. Rebecca si getta in fronte al proiettile.
Violet recupera la Sindone e fugge.
Galina si appresta a finire Berg, ma degli spari la obbligano ad allontanarsi.
Galina lancia un'altra granata fumogena, poi corre verso gli agenti per eliminarli.
Il video dei droni si interrompe.
L'Iniziato guarda il filmato di sorveglianza del laboratorio di Álvaro Gramática, a cui Violet ha portato la Sindone. Quando Gramática passa davanti a un serbatoio, il corpo all'interno si agita, costringendo Gramática a fermarsi per renderlo incosciente.
Gramática parte con la Sindone, lasciando Violet sola nel laboratorio.
Giunone appare su uno schermo in fronte a Violet.
Il filmato finisce. |
Assassin's Creed: Origins
Nell'ottobre 2017, Layla Hassan è inviata dall'Abstergo in Egitto per recuperare un manufatto, che scopre essere la mummia del medjay Bayek, vissuto nell'Egitto tolemaico, all'interno della caverna di Hotep nella depressione di Qattara. Piuttosto che informare i superiori, Layla decide di rivivere i ricordi di Bayek con l'Animus HR-8, un modello portatile.
Caverna di Hotep |
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Dopo aver rivissuto la partenza di Bayek da Siwa per Alessandria, la sessione di Layla nell'Animus è interrotta da Deanna Geary, che la sta monitorando a distanza.
Layla si risveglia ansimando.
Layla si avvicina a un tavolo, dove prende una bottiglia d'acqua.
Layla si dirige ad un secondo tavolo, dove vi è posizionato il suo computer per controllarlo.
Layla si stacca dal computer.
Layla cerca la ciclosporina.
Layla trova il kit.
Layla inserisce la ciclosporina nell'Animus.
Layla nota le sue scorte di cibo.
Layla controlla il cellulare.
Layla legge l'iscrizione sul sarcofago di Bayek, che ha aperto per ottenere dei campioni di DNA dalla mummia.
Layla trova una fotografia di scavi archeologici a Menfi nel 1877, vicino al sarcofago, e ne legge la legenda.
Layla esplora la caverna e trova dei documenti a terra.
Layla trova altri documenti.
Layla trova altri documenti.
Layla controlla i proiettori.
Layla esce dalla caverna, ma decide di tornare all'interno.
Layla torna al suo Animus.
Layla rientra nell'Animus e continua ad esplorare i ricordi di Bayek. |
Aya |
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Layla esce dall'Animus.
Layla vede un'allucinazione di Aya nella tomba.
Layla segue la visione di Aya, che la porta ad un baratro oltre il sarcofago di Bayek.
Layla salta nell'acqua sottostante.
Layla esce dall'acqua e trova un altro sarcofago, in cui si trova una mummia.
Layla trova una lama celata nel sarcofago, che usa per fare un'incisione nel braccio della mummia per poter prelevare un campione.
Dopo aver messo in una tasca la fiala con il campione, Layla si rialza.
Layla usa le abilità apprese nell'Animus per arrampicarsi su un muro.
Layla si fa strada nella caverna.
Layla raggiunge il suo Animus.
Layla inserisce il campione nell'Animus.
Layla rientra nell'Animus, che le mostra dei brevi scorci dei ricordi di Aya.
Layla torna ad esplorare i ricordi di Bayek.
Layla accede a un ricordo di Aya. |
Assalto |
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Deanna chiama Layla, facendola uscire dall'Animus.
Layla, disorientata, cade a terra e vomita.
Layla sente un'esplosione nella caverna.
Layla si mette la lama celata di Aya al braccio con del nastro adesivo.
Layla esce dalla camera funeraria e sente dei soldati parlare tra loro.
Layla nota il loro equipaggiamento.
Layla uccide uno dei soldati.
Layla uccide due soldati.
Layla raggiunge l'entrata della caverna, e vede una tempesta di sabbia all'esterno. Dopo che ha eliminato l'ultimo soldato, Layla sente la trasmissione di un walkie-talkie.
Attraverso l'auricolare, Layla sente Deanna.
Layla si dirige verso la macchina, ma si rende conto che è bloccata dalla tempesta e urla di rabbia.
Layla rientra nella caverna e registra un messaggio audio sul cellulare.
Layla fruga il kit medico.
Layla rientra nell'Animus per rivivere altri ricordi di Bayek e Aya. |
William Miles |
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Dopo aver assistito alla nascita degli Occulti, Layla si risveglia e sente qualcuno che sta ascoltando il suo messaggio.
Layla si alza di scatto e minaccia l'uomo con la lama celata.
William le mostra la propria lama celata.
Layla si siede sull'Animus.
Layla si alza e strappa il suo cellulare dalla mano di William.
Layla ignora la mano tesa di William.
William esplora la camera funeraria e si avvicina al sarcofago di Bayek.
William si avvicina al computer di Layla.
Layla rientra nell'Animus per rivivere altri ricordi di Bayek e Aya. |
Assassin's Creed: Odyssey
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Assassin's Creed: Valhalla
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Note
- ↑ 1,00 1,01 1,02 1,03 1,04 1,05 1,06 1,07 1,08 1,09 1,10 1,11 1,12 1,13 1,14 1,15 1,16 1,17 1,18 1,19 Assassin's Creed: Initiates - The Desmond Files
- ↑ Testo originale: You ever read Chaucer? - Traduzione ufficiale: Hai mai letto Dante Alighieri?
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 Questo dialogo non andrebbe plausibilmente considerato come parte integrante della trama, in quanto inserito nel gioco solamente per fornire al giocatore un riassunto di quello che è accaduto nei titoli precedenti.
- ↑ Testo originale: I cannot... The sun... Your son... Too weak... Must replenish energy...
Traduzione ufficiale: Non posso... Il Sole... Solo... Troppo... troppo debole... Deve rafforzarsi... - ↑ 5,0 5,1 5,2 5,3 5,4 Assassin's Creed: Initiates - Sorveglianza
- ↑ Testo originale: In the 1950s. Traduzione ufficiale: Nel 1957
- ↑ Testo originale: It doesn't get much better than that. Traduzione ufficiale: Non abbiamo altre informazioni.
- ↑ Testo originale:Let's plant a little bug and see what we can see! Traduzione ufficiale: Ora metto un piccolo virus e poi vedrai anche tu.
- ↑ Testo originale: In the past, you hunt for one of my artifacts. Traduzione ufficiale: In passato volevi uno dei miei manufatti.
- ↑ Testo originale: We built great observatories to monitor you, devices to control you. Traduzione ufficiale: Creammo i grandi osservatori per spiarvi, per controllarvi.
- ↑ Testo originale: I thought I'd lost you. Traduzione ufficiale: Ero spaventata.
- ↑ Testo orginale: I'm seeing this through. Traduzione ufficiale: Inizio a capire tutto.
Fonti
- Assassin's Creed
- Assassin's Creed II
- Assassin's Creed: Brotherhood
- Assassin's Creed: Revelations
- Assassin's Creed III
- Assassin's Creed IV: Black Flag
- Assassin's Creed: Rogue
- Assassin's Creed: Unity
- Assassin's Creed: Syndicate
- Assassin's Creed: Origins
- Assassin's Creed: Odyssey
- Assassin's Creed: Valhalla
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