Esercitazione di tiro è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze si imbatte in due mercenari sulle mura di Monteriggioni. Ezio si avvicina ad essi, e notando i nuovi cannoni gli chiede se può provare ad usarli. I mercenari acconsentono, ma avvisano Ezio che i cannoni non funzionano correttamente, e che l'ingegnere che li ha montati è scomparso. A questo punto, Ezio si prende l'incarico di cercare l'ingegnere. Dopo averlo trovato, convince quest'ultimo ad andare a riparare i cannoni. Una volta riparato, Ezio prova il primo cannone.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze incontra due mercenari sulle mura cittadine, intenti ad armeggiare con i nuovi cannoni.
- Ezio: Dunque, questi sono i nuovi cannoni?
- Mercenario 1: Si, Messer Ezio.
- Ezio: Posso provarne uno?
- Mercenario 1: Si, ma...
- Mercenario 2: (All'altro mercenario) Avanti. Diglielo.
- Mercenario 1: (Ad Ezio) Noi non siamo riusciti a farli funzionare, l'idiota che gli ha montati non si trova da nessuna parte.
- Ezio: Allora sta a me trovarlo.
- Mercenario 1: Non vogliamo che sprechiate il vostro tempo.
- Ezio: Nessun problema. Adesso ho tutto il tempo che voglio.
Ezio inizia a camminare lungo le mura cittadine di Monteriggioni.
Dopo una breve ricerca, trova l'ingegnere all'interno di una torre di avvistamento.
- Ezio: Salve, Messere. Abbiamo bisogno di voi per sistemare i cannoni.
- Ingegnere: Lasciatemi in pace. Io non sistemo nulla prima di mezzogiorno.
- Ezio: Lo sapete che ore sono?
- Ingegnere: Costruisco cannoni io, non orologi.
- Ezio: Se siete impegnato, li sistemerà qualcun'altro.
- Ingegnere: Un momento. Nessuno tocca i miei cannoni.
L'ingegnere si alza in piedi, ed inizia a camminare con Ezio verso i cannoni.
- Ingegnere: I soldati non hanno alcun rispetto per l'artiglieria. Si aspettano che funzioni così, per magia. Invece bisogna volerle bene, bisogna incoraggiarla. Per ora abbiamo a disposizione solo dei semplici cannoni, ma ho messo le mani su un progetto proveniente dalla Francia, una sorta di cannone a mano, lo chiamano assassino in ferro battuto. Immaginate, un cannone portatile. (Risata) Questo è il futuro.
Ezio e l'ingegnere raggiungono i due mercenari ai cannoni.
- Ingegnere: Cosa avete combinato?
- Mercenario 1: Li abbiamo usati.
- Ingegnere: (Afferrando il mercenario) Non sono pronti per sparare! Avreste potuto ucciderci tutti. Fatemi vedere.
L'ingegnere inizia a riparare uno dei cannoni.
- Mercenario 2: (All'altro mercenario) Ah, il suo alito è ancor più letale dei cannoni.
- Ingegnere: Solo se siete voi due idioti a usarli. Ecco. Provate ora.
Ezio inizia a provare il cannone appena riparato.
- Ingegnere: Mirate a qualcosa per saggiare l'allineamento.
Ezio colpisce dei bersagli per testare il cannone.
- Ingegnere: Perfetto. Almeno qualcuno qui sa come si spara. Coraggio, passiamo all'altro.
- Ezio: Devo andare.
- Mercenario 1: Grazie d'averci aiutato. Se domani all'alba sentite sparare, non preoccupatevi, saremo noi che ci esercitiamo.
- Ingegnere: Peccato che non vi servirà a nulla.
- Mercenario 2: Divertente. Ora riparate il secondo cannone.
Ezio lascia i soldati ai cannoni e si dirige verso Villa Auditore.
Risultato[]
Ezio prova i nuovi cannoni montati sulle mure difensive di Monteriggioni.