- "Enzo Capelli. Non un demone, ma un ipnotista. E non è nemmeno italiano!"
- ―Jacob Frye su Enzo Capelli, 1868[src]
Enzo Capelli è stato un'illusionista, mago e ladro inglese che visse a Londra durante la seconda metà del XIX secolo. Spesso si fingeva originario dell'Italia per ottenere maggior interesse e curiosità dal pubblico.
Biografia[]
Noto illusionista e mago, Enzo Capelli ottenne fama e fortuna usando i suoi talenti nella magia e nell'inganno durante i suoi spettacoli in Italia. Ad un certo punto del XIX secolo, emigrò a Londra, dove si ritrovò costretto ad impegnare i cimeli di famiglia a causa dei debiti.[1]
Avendo una notevole abilità nell'ipnosi, Enzo riuscì a recuperare i cimeli ipnotizzando dei civili innocenti e ordinandogli di rapinare il banco dei pegni. I civili ipnotizzati, una volta ripresosi dall'ipnosi, non riuscirono a spiegarsi l'accaduto e iniziarono a credere di essere stati manovrati da un demone.[1]
Per smascherare il reale criminale, il Ghost Club decise di indagare sul mistero. Jacob o Evie Frye riuscì a rintracciare Enzo, dopo aver seguito uno dei civili ipnotizzati che aveva rapinato una donna e consegnato il maltolto allo stesso Enzo. Quando tentò di affrontarlo, Frye venne ipnotizzato da Enzo[1] e costretto a rubare tre persone per lui. Al ritorno di Frye, Enzo gli ordinò di consegnarsi spontaneamente alla polizia e di esibirsi in una danza buffa per i poliziotti.[2]
Successivamente, Enzo continuò con le sue attività criminali e ipnotizzò diversi Blighters per farsi aiutare nel saccheggio di una casa. Tuttavia, Frye si riprese dall'ipnosi e lo rintracciò nuovamente. Questa volta, Enzo non ebbe occasione di ipnotizzare Frye e venne rapito da quest'ultimo, il quale lo portò fino a Scotland Yard, dove venne arrestato e imprigionato.[2]
Curiosità[]
- È possibile uccidere Enzo quando è in prigione, anche se non ha alcun effetto sul gameplay.
- Dopo che Jacob o Evie ricorda di aver rubato il denaro, Charles Dickens afferma che Frye ha detto il nome di "Ezio", sbagliandolo da "Enzo", alludendo al nome di Ezio Auditore da Firenze.
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Assassin's Creed: Syndicate - Le campane dell'inferno
- ↑ 2,0 2,1 Assassin's Creed: Syndicate - Ricordi