Elena Niccolini (1458 - ?) è stata una sarta italiana e un membro della Confraternita italiana degli Assassini che visse tra il XV e il XVI secolo.
Biografia[]
Nata a Venezia nel 1458, il padre di Elena, Marco era un comandante militare dell'esercito veneziano, mentre sua madre Natalia era una sarta talentuosa. Tuttavia, a causa di una malattia sconosciuta Natalia morì prematuramente, ma non prima di aver insegnato a sua figlia tutto ciò che poté sulla sua arte. Elena, nel corso degli anni, oltre agli insegnamenti della madre fece anche molta esperienza confezionando nuove uniformi per il padre e riparando quelle vecchie.[1]
Nel 1476, Elena si trasferì assieme al padre a Firenze, dove grazie al suo aiuto riuscì ad aprire una sua bottega. Un giorno, entrò nella sua bottega Claudia Auditore da Firenze, la quale rimase immediatamente colpita dei lavori di Elena. Perciò, Claudia divenne una cliente regolare del negozio e raccomandò Elena ad altri membri della Confraternita. Alla fine, quest'ultima, si unì.[1]
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]