Destrieri infernali è la rappresentazione virtuale alterata di una memoria genetica frammentata.
Descrizione[]
Gli indizi che abbiamo trovato sui corpi degli agenti Templari che abbiamo rimosso dalle strade di Firenze conducono a un luogo d'incontro comune: una vecchia magione abbandonata appartenente alla famiglia nobile dei Contarini.
È appartenuta a loro per oltre un secolo, ma non ci vive più nessuno da almeno vent'anni. Dobbiamo infiltrarci e cercare informazioni sui piani dei Templari per la città. Con un po' di fortuna, forse troveremo anche alcuni dei fiorentini rapiti.
Dialoghi[]
Gli Assassini spagnoli si fanno strada per la vecchia magione. Nello studio del secondo piano, gli Assassini trovano la consorella Perina di Bastian.
- Assassino spagnolo: Cerchi qualcosa?
- Perina: Oh! Notevole. Non vi avevo nemmeno sentiti. Ma... Non siete Templari.
- Assassino spagnolo: Nemmeno tu lo sei.
- Perina: Mi chiamo Perina. Sono un'Assassina. Io e il mio compagno Corvo abbiamo cercato di ottenere informazioni sull'improvvisa influenza dei Templari. L'idiota si è precipitato alla carica e temo che si sia fatto rapire. Insieme a mezza città.
- Assassino spagnolo: Hai idea di dove li abbiano portati?
- Perina: Che coincidenza! Ho appena trovato delle missive che parlano di una vecchia cantina. Alcune sono firmate "Bonacolto Contarini".
- Assassino spagnolo: Possiamo dare un'occhiata?
- Perina: Tutte vostre. Ah... Corvo non la passerà liscia. Buona fortuna! Ci si vede in giro.
Risultato[]
Gli Assassini spagnoli si infiltrano nella magione, dove incontrano Perina di Bastian, membro della Confraternita italiana degli Assassini, la quale rivelò al gruppo le informazioni trovate sulla famiglia Contarini e lo sfortunato destino del suo compagno.