Delirio è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Edward Kenway, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2013 attraverso l'Animus Omega.
Descrizione[]
Provato dalla perdita della sua nave, del bottino inseguito per anni e dell'amica Mary Read, Edward Kenway entra in una spirale di autodistruzione che lo porta ad avere delle allucinazioni.
Dialoghi[]
Edward Kenway si trova al banco di una taverna di Kingston in evidente stato di ebrezza.
- Taverniere: Ancora?
- Edward: La bottiglia.
- Taverniere: Prima tira fuori i soldi.
Edward consegna del denaro al taverniere, che si volta per portargli la bottiglia richiesta. Tuttavia, annebbiato dall'alcol, Edward vede una misteriosa mano poggiare sul bancone il Teschio di Cristallo visto nell'Osservatorio.
- Roberts: Può bastare?
Alzando la testa, Edward vede oltre il bancone il pirata Bartholomew Roberts.
- Roberts: In tutti i tuoi anni in mare, non hai ottenuto neppure un quinto di quel che ho avuto io.
Edward prende in mano il Teschio di Cristallo, che gli viene subito sottratto da Roberts, che poi inizia a dirigersi verso l'uscita della taverna.
- Roberts: Perché sei un brav'uomo, Edward. Vedi? L'onestà è il tuo peggiore nemico.
- Edward: Quello è il mio bottino, Roberts. Dammelo!
Edward inizia a seguire Roberts verso l'uscita della taverna.
- Roberts: Ricordi il mio credo, amico? Una vita breve, ma anche intensa. Tutto qui. Al mondo non possiamo pretendere altro. Quindi prendi ciò che puoi e poi muori prima di finire come un poveraccio.
- Edward: Dammi qui!
- Roberts: Giusto, amico! Prendilo!
- Edward: Ti faccio a pezzi, stronzo! Ti ammazzo!
Edward raggiunge Roberts e prova a colpirlo. Tuttavia, l'uomo schiva i colpo di Edward e poi lo colpisce dietro alla nuca con il Teschio di Cristallo, facendolo crollare sul pavimento della taverna privo di sensi.
Quando si risveglia, Edward si ritrova su una spiaggia, con Roberts in piedi di fronte a lui.
- Roberts: Calmati, cagnolino. Tornatene pure nella tua cuccia. Non hai il fegato per poterti unire a gente come me.
- Edward: Roberts!
Roberts si allontana da Edward, che inizia a seguirlo trascinandosi per terra. Durante il suo tragitto, Edward vede Benjamin Hornigold.
- Hornigold: Benvenuto a bordo, Kenway! Donne, bottino e avventura ti aspettano. Sei pronto?
- Edward: Vattene via, Ben.
Pochi metri più avanti, Edward vede Edward Thatch.
- Thatch: (Alzando un boccale) Un brindisi alla libertà amici! A tutti i pirati gentiluomini e alle donne di spirito!
Vicino a Thacth, Edward vede anche l'amica Mary Read, vestita da James Kidd.
- Mary: (Alzando un boccale) A un mondo di canaglie ben più oneste dei re e regine che ci dominano!
Edward supera Thatch e Mary, raggiungendo Roberts, che lo attende seduto su una cassa.
- Roberts: Come pirati del mare, godiamo di fama e soddisfazioni, piacere e denaro, libertà e potere... Quale uomo dotato di intelletto sceglierebbe una vita misera? Mi sono sporcato a lungo le mani nel fango, ma ora so bene di essere un comandante migliore di chiunque altro!
Una volta raggiunto Roberts, Edward si ritrova su un fondale marino. Cercando di raggiungere la superficie, il pirata passa a fianco di numerosi corpi umani privi di vita, divorati da un banco di squali. Uscito dall'acqua, poi Edward si ritrova a cercare Roberts tra la folla presente in un cortile, dove vede i corpi senza vita di alcuni amici oltre che di alcuni membri dell'Ordine degli Assassini. Durante la ricerca di Roberts, vede inoltre Woodes Rogers, intento a declamare una favola alle persone presenti nel cortile.
- Rogers: Esopo narra che un aquila, mentre volava sul campo di un pastore, scese in picchiata aprendo le ali per afferrare un ariete e portarlo al suo nido. Poco lontano, un uccellino vide la scena, e si mise in testa di essere altrettanto forte e di poter fare lo stesso. Così, sventolando orgoglioso le sue ali, l'uccellino planò dolcemente e artigliò il vello di un grosso ariete. Ma quando provò a volare via, si accorse che non poteva sollevarlo, e che le sue forze non erano sufficienti. E mentre l'uccellino si sforzava tanto, l'ariete neppure si accorgeva di lui. Allora, dall'altra parte del campo, il pastore vide l'uccellino svolazzare e ne fu divertito. Corse lì, catturò l'uccellino e gli tarpò le ali. Quella sera diede l'uccellino in regalo ai suoi figli. "Che strano uccellino, padre!" strillarono i figli ridendo. "Qual è il suo nome?" "Gli inglesi lo chiamano jackdaw", rispose il padre, "ma se lo chiedi a lui, ti dirà che è un aquila."
Dopo aver localizzato ed assassinato Roberts, Edward si ritrova al timone della Jackdaw in compagnia della moglie, Caroline Scott.
- Caroline: Non più di due anni! L'avevi promesso!
- Edward: Sei scappata! Quando avevo bisogno!
- Caroline: Io ero tua! Perché non sei tornato? Non eri felice con me?
- Edward: Manca poco, Caroline! Ti prego! Io devo farlo!
Mary Read, vestita da James Kidd, prende il posto di Caroline.
- Mary: Fai tutto questo per ripicca, Edward?
- Edward: Non lo faccio per ripicca! Ma per coraggio!
- Mary: Coraggio per cosa, eh? Non hai più nessuno a cui badare!
- Edward: Dio vi maledica! Posso farcela!
- Mary: Stupido! Perché distruggi tutto quando è ora di costruire? Di costruire te stesso, se non altro!
- Edward: Lasciamo in pace!
- Mary: Cambia rotta, Edward! Cambia la tua rotta prima che sia troppo tardi!
Edward viene svegliato da Adéwalé sui una spiaggia di Kingston.
- Adéwalé: Capitano Kenway. Sembri un uovo strapazzato.
- Edward: Cristo! Mi scoppia la testa.
- Adéwalé: (Porgendogli la mano) In piedi.
Adéwalé aiuta Edward al alzarsi da terra.
- Edward: Mi hai messo nei guai, Adé. Mi hai lasciato con Roberts, e ora ho tutto il diritto di avercela con te. Ma in realtà è bello vederti.
- Adéwalé: (Risata) Anche per me. E sarai felice di sapere che la tua Jackdaw è ancora tutta intera.
Dopo aver visto la Jackdaw ancorata nel porto di Kingston, Edward inizia a dirigervisi.
- Edward: Dobbiamo fare vela per-
Edward si interrompe dopo aver visto che Adéwalé non intende seguirlo.
- Edward: Te ne vai?
- Adéwalé: Sì, Edward. Mi vogliono da un'altra parte.
- Edward: Adé, ascolta-
- Adéwalé: (Interrompendo Edward) Quando il cuore e la testa saranno pronti, visita gli Assassini. Credo che allora capirai...
Adéwalé lascia Edward da solo.
Risultato[]
Edward decide di seguire il consiglio di Adéwalé e di recarsi a Tulum.