Questa macchina fu inventata da James Watt, che ci lavorò dal 1763 al 1776. Non si tratta della prima macchina a vapore, dal momento che il primato spetta a un progetto realizzato da Thomas Newcomen e risale al 1712. Tuttavia la macchina di Watt perfezionò il primo modello rendendolo più efficiente.
La macchina a vapore di Watt presentava due vantaggi rispetto ai modelli coevi: operava a basse pressioni (quindi difficilmente le caldaie rischiavano di esplodere, un incidente frequente a quei tempi) e non sprecava carbone che, un po' come il gasolio oggi, era molto costoso. In effetti il progetto era così brillante che non subì migliorie sostanziali per alcuni secoli.