
L'Acqua Vergine, la più famose fonte di Roma, deve il suo nome in parte alla purezza delle acque che scorrono nei suoi canali e in parte al mito secondo cui trenta soldati romani alla ricerca d'acqua furono condotti qui da una bellissima ragazza vergine (come facessero a sapere che era vergine? Ovvio, no?). Questa è la fonte che alimenta la Fontana di Trevi, Villa Borghese, le fontane nord e sud di Piazza Navona e quelle di Piazza del Popolo... tutte cose che non potrai ammirare perché costruite solo dopo la metà del '500.
Poiché queste acque sono considerate tra le migliori acque potabili al mondo, molti sono i romani e i turisti che fanno letteralmente la fila per riempire i propri contenitori con l'acqua delle fontane. Io, però, specialmente dopo l'incidente edile del 2007 che ha parzialmente interrotto il flusso dell'acqua, e considerati i composti chimici che vengono riversati quotidianamente nella Fontana di Trevi per tenerla pulita, continuo a preferire il tè.