Cuba è la più grande isola del mare delle Indie Occidentali, nonché uno dei suoi più importanti stati, la cui capitale e città più importante è L'Avana.
Situata nei Caraibi settentrionali, tra il mare delle Indie Occidentali, il Golfo del Messico e l'Oceano Atlantico, Cuba confina a nord con gli Stati Uniti d'America e Bahamas, a ovest con il Messico, a sud con le Isole Cayman e la Giamaica, ed a sud-est con Haiti. Durante il XVIII secolo, le coste dell'isola di Cuba erano costellate di forti, ed ospitava numerose piantagioni di zucchero come quelle di Matanzas e Wellington, nonché numerose città come Arroyos.
Storia[]
All'inizio del XVIII secolo, periodo noto anche come età d'oro della pirateria, l'isola di Cuba, come molte altre isola situate nelle Indie Occidentali, era un luogo molto frequentato dai pirati. Tra questi era molto noto Edward Kenway, che visitò numerosi luoghi presenti a Cuba spostandosi con il suo brigantino, la Jackdaw.
Nel 1715, il pirata Edward Kenway incontrò e successivamente uccise l'Assassino Duncan Walpole nella giungla di Capo Bonavista, situata nella parte più occidentale dell'isola di Cuba, prima di rubarne l'identità e recarsi a L'Avana per incontrarne il governatore, Laureano Torres y Ayala, in segreto il Gran Maestro dell'Ordine dei Templari presenti nelle Indie Occidentali. Scoperta la sua vera identità dei Templari, Edward venne poi imprigionato e successivamente caricato su una nave diretta in Spagna, che poi riuscì a rubare grazie all'aiuto di un altro prigioniero Adéwalé. Nel 1722, Edward fece ritorno a L'Avana per assassinare Torres, riuscendo ad uccidere però solo la sua guardia dl corpo, El Tiburón, prima di lasciare nuovamente l'isola.
Nel 1762, il porto de L'Avana fu teatro di un grande scontro tra la marina militare inglese e quella spagnola, in cui gli inglesi assediarono la città per due mesi prima di riuscire a conquistarla. Durante i due mesi di battaglia, il futuro comandante dell'Esercito Continentale Israel Putnam fece naufragio sull'isola di Cuba.
Fonti[]