Confessione è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Arno Dorian, rivissuta da un Iniziato nel 2014 attraverso il sistema Helix dell'Animus.
Descrizione[]
Arno Dorian raggiunge Pierre Bellec nei pressi della cattedrale di Notre-Dame, il quale gli chiede di assassinare Charles-Gabriel Sivert, un agente templare coinvolto nell'uccisione di François de la Serre. Dopo essersi infiltrato nella cattedrale, Arno lo uccide.
Dialoghi[]
Arno incontra Bellec nei pressi della cattedrale di Notre-Dame.
- Arno: Qual è il piano?
- Pierre: Il piano? Non sei più un apprendista, ragazzo. Studia l'ambiente e poi decidi da solo. Non sono qui a tenerti la mano.
Arno utilizza l'occhio dell'aquila per esaminare l'ambiente.
- Pierre: Nessun bersaglio è impossibile.
Arno localizza Sivert mentre entra nella cattedrale.
- Sivert: (Rivolgendosi alle guardie) Fuori dai piedi! Forza! (Guardandosi intorno) Dove diavolo è Duchesneau?
- Pierre: Se non vedi nessun punto debole... crealo!
Arno individua Duchesneau che parla con una guardia.
- Duchesneau: Hai controllato la cattedrale?
- Guardia: Si, signore.
- Duchesneau: Bene. Dì a Sivert che lo aspetto dentro.
- Pierre: L'opportunità è ovunque. Sta a te coglierla.
Un chierico reclama dall'alto della cattedrale le sue chiavi.
- Chierico: Voi! Riportatemi le mie chiavi! Ladri!
Dopo aver esaminato la zona Arno parla con Bellec.
- Pierre E se ogni approccio fallisce, perché non ti sacrifichi per la causa? La tua vita per la sua. Prima di Altaïr, era il motto levantino.
- Arno: Vuoi che usi il pugnale in pieno giorno, visto che da qui posso farlo?
- Pierre: Manda un messaggio potente...
- Arno: Farò a modo mio.
- Pierre: Sta a te decidere... Assassino.
Bellec se ne va e Arno inizia la sua missione. Per prima cosa decide di prendere le chiavi del chierico.
- Ladro 1: Hai visto che faccia ha fatto quel vecchio chierico?
- Ladro 2: Fantastico! Era rosso come un peperone! Pensavo che sarebbe svenuto! (ridono entrambe le guardie)
- Ladro 1: Eh...
- Ladro 2: Beh, visto che ho rubato le chiavi, perché non razziamo la cantina dell'arcivescovo?
- Ladro 1: Non è vero! (ridono entrambe le guardie) Ah! Al diavolo la chiesa!
- Ladro 2: Alla ragione, e alla fine della superstizione!
- Ladro 1: Qui, qui!
- Ladro 2: Avranno anche firmato la Costituzione Civile, ma lo sanno tutti che i vescovi se la intendono con i realisti!
- Ladro 1: Brindo a questo!
Se Arno venisse visto dai criminali, essi avrebbero risposto con un tono aggressivo.
- Ladro 1: Che abbiamo qui? Un chierichetto o un banale ladruncolo? Prendetelo!
Arno ruba la chiave. Successivamente si dirige verso Duchesneau per ucciderlo.
- Duchesneau: Controllato la cattedrale?
- Guardia: Sì, signor Duchesneau. Questo è l'unico accesso, e abbiamo pagato le guardie.
- Duchesneau: Bene. Ora che Arpinon è morto, non voglio rischiare. Quando il signor Sivert arriverà, digli che ho sistemato tutto con il prete. Lo raggiungo dentro. (Mentre cammina) Quel prete bastardo non è nemmeno puntuale. Non pensa che ho di meglio da fare. Che diavolo combina quel prete? Su, Padre, non ho tutto il giorno... Dove diavolo è quel prete?
Duchesnau incontra il prete.
- Prete: Quel bastardo vuole il trenta per cento? A Dio va il dieci! Chi si crede di essere quel Sivert?
- Duchesnau: Avete altra scelta? Tra quanto i rivoluzionari sciameranno sulla vostra Chiesa come locuste?
- Prete: Molto bene.
- Duchesnau: Sistemerò tutto quanto con il signor Sivert. E tenete i confessionali chiusi. Il mio capo vuole discutere di affari lontano da sguardi indiscreti.
- Prete: Sì, signore.
Arno uccide Duchesneau, dopo l'incontro, senza farsi scoprire. Successivamente si dirige dal chierico in cima alla cattedrale, aprendogli la porta.
- Chierico: Vi ringrazio! Che Dio vi benedica!
Così facendo entra nella cattedrale. dal balcone vede Sivert farsi strada tra la folla.
- Sivert: Via! Levati di mezzo! Spostati!
Sivert arriva ed entra al confessionale aspettando Duchesnau, ma Arno entra dall'altro lato ed impersona il lacchè di Sivert.
- Arno: È tutto a posto.
- Sivert: Ha inteso ragione, eh? Quanto ci dà?
- Arno: Trenta per cento..
- Sivert: Bene, bene. È il nostro momento, amico. I nobili sono frutti maturi, ma la Chiesa prosciuga le tasche dei fedeli da secoli! Se la spremeremo, il Gran Maestro elogerà il nostro operato.
- Arno: Ma certo, signore.
- Sivert: Bene. Se abbiamo finito, io vado ad attendere che il nostro santo amico consegni la merce.
Arno estrae la lama celata, infilzandogliela in gola. Dopo averlo ucciso, Arno rivive le sue memorie. Il primo episodio è quando Sivert accompagna il signor de la Serre ad un incontro.
- De la Serre: (Rivolto a Sivert) Aspetta qui. Che nessuno ci disturbi.
Il secondo è un incontro tra Sivert, Aloys la Touche e il Roi des Thunes.
- La Touche: Sivert.
- Sivert: Signor la Touche. Sono qui per il re dei mendicanti.
- La Touche: Seguitemi.
Sivert incontra il Roi des Thunes.
- Roi des Thunes: "Intrighi fra ratti?" Pomposo idiota! Se gli metto le mani addosso...
Il terzo, invece, è l'assassinio del signor de la Serre.
- De la Serre: Ebbene? Che c'è di tanto importante da dover lasciare il ballo di mia...
Sivert con l'aiuto di Roi des Thunes uccide de la Serre. Intanto sopraggiunge Arno.
- Arno: Tutto bene, signore? Troppo champagne del re?
- Roi des Thunes: Sivert, vieni via!
Terminata la visione dei tre episodi, Arno fugge dalla cattedrale.
Risultato[]
Arno uccide Charles-Gabriel Sivert e identifica il suo complice nell'assassinio di de la Serre, il Roi des Thunes.