Come nuovo... è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Ezio Auditore da Firenze, dopo essere svenuto durante il viaggio a cavallo verso Roma, viene portato in salvo da una donna, che si occupa di lui fino al suo risveglio. Ezio ringrazia la donna, poi indossa le sue nuove vesti e si dirige in città alla ricerca di un medico, al fine di guarire completamente dalle ferite riportate durante l'assedio di Monteriggioni, e di chiedere indicazioni per il Mausoleo di Augusto, dove deve incontrare Niccolò Machiavelli. Durante il suo cammino, origlia una discussione tra le guardie dei Borgia e apprende di un cittadino che si oppone all'arresto. Ezio decide allora di seguire le guardie, al fine di aiutare il cittadino.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze, dopo essere svenuto durante il suo viaggio a cavallo verso Roma, si risveglia nella casa di Margherita dei Campi, che si è presa cura di lui mentre era privo di conoscenza.
- Ezio: (Tentando di alzarsi dal letto) (Smorfia di dolore)
- Margherita: Calmatevi. Il dolore passerà presto.
- Ezio: (Smorfia di dolore) Dove mi avete portato?
- Margherita: Da nessuna parte. È stato un uomo a lasciarvi qui.
- Ezio: Ha detto qualcosa?
- Margherita: Solo questo: dovrete incontrare Messer Machiavelli davanti al Mausoleo di Augusto. Vi aiuto a vestirvi.
Margherita aiuta Ezio ad alzarsi dal letto e gli passa gli abiti che deve indossare.
- Ezio: Questi abiti me li ha dati l'uomo che mi ha portato qui?
- Margherita: Sì, Messere.
Ezio indossa i suoi nuovi abiti da Assassino ed indossa il bracciale con la lama celata. Dopodiché apre la porta della casa.
- Ezio: Ah. Roma.
- Margherita: Sì, o quel che ne rimane da quando i Borgia sono al potere.
- Ezio: E il Mausoleo?
- Margherita: Sfortunatamente, non è visibile da qui.
- Ezio: (Indicando la chiesa di Trinità dei Monti) Forse lo è dal tetto di quella chiesa.
- Margherita: Sì, ma le scale sono inaccessibili.
- Ezio: Ah, non sarà un problema. Vi ringrazio di tutto quello che avete fatto per me, buona donna. Addio.
Incamminandosi verso la chiesa, Ezio si rende conto di non essere ancora del tutto in grado di muoversi agilmente.
- Ezio: (Smorfia di dolore) Devo trovare un medico. Il braccio!
Ezio si reca da un medico.
- Ezio: Salute. Mi serve una medicina.
- Dottore: (Osservando la ferita di Ezio) Fate vedere. Un uomo della vostra età non può guarire da una tale ferita con una medicina. (Passando un antidolorifico ad Ezio) Questo è per lenire il dolore; guarirete col tempo.
- Ezio: Grazie.
- Dottore: Quattro dottori su cinque suggerirebbero le sanguisughe, ma non è dimostrato che funzionino in questi casi. Tuttavia, posso consigliarvi tanti bravi colleghi in città. Avete bisogno d'altro?
Ezio lascia il banco del dottore e si dirige verso Trinità dei Monti.
- Ezio: "Un uomo della mia età." Ma senti...
Ezio si arrampica in cima al campanile della chiesa di Trinità dei Monti e scopre dove si trova il Mausoleo di Augusto. Dopodiché effettua un salto della fede per scendere, atterrando in un covone di fieno. Lì sente una conversazione tra alcune guardie dei Borgia.
- Soldato dei Borgia: Pare che uno zotico stia resistendo all'arresto. Gli faremo vedere noi come funzionano le cose sotto i Borgia.
- Ezio: Machiavelli può attendere.
Ezio segue le guardie dei Borgia fino al luogo dove si trova l'uomo che hanno l'ordine di arrestare. Finito il pedinamento, Ezio difende il cittadino uccidendo tutti i soldati che erano giunti per portarlo via.
Risultato[]
Ezio, nonostante le ferite riportate durante l'assedio di Monterigioni, raggiunge a Roma. Dopo essersi rimesso in forze, scopre dove deve incontrare Machiavelli e difende un uomo dalle prepotenze degli uomini dei Borgia.