Il castello di Kantara, situato a Kyrenia, è stata una residenza utilizzata temporaneamente dall'Ordine dei Templari, e un luogo visitato dal Mentore della Confraternita levantina Altaïr Ibn-La'Ahad durante la sua ricerca all'archivio Templare.
Storia[]
Il castello fu costruito dai bizantini nel X secolo, come vedetta contro i pirati arabi. Nel XII secolo, diventò la roccaforte personale di Moloch, un fanatico religioso e comandante Templare. Quando Maria Thorpe scoprì che Altaïr voleva infiltrarsi nel castello, rimase incredula, probabilmente a causa della rigida sorveglianza di guardie presente sia all'interno sia all'esterno, ma non rivelò nulla all'Assassino dichiarando solamente che era "la meglio difesa".
Il castello era difeso sia dalle guardie Templari sia dai fanatici religiosi fedeli a Moloch, il loro capo. Nonostante collaborassero alla sorveglianza del castello, i primi erano diffidenti e sospettosi dei secondi, come dichiaravano alcune volte durante le loro dichiarazioni. Comunque, Altaïr riuscì ad infiltrarsi nel castello nonostante l'alta sorveglianza e a raggiungere il suo bersaglio nel santuario. Anche se fallì un tentativo di assassinio, Altaïr riuscì a sconfiggere Moloch, che dimostrò di essere un energumeno, in combattimento. Dopo averlo ucciso, Altaïr scappò dal castello.
Curiosità[]
- Dei tre castelli di Kyrenia, quello di Kantara è quello più esterno sulla catena montuosa.
- Viene menzionato per la prima volta durante la conquista di Cipro di Riccardo I d'Inghilterra, dove menziona che l'imperatore, Isacco Comneno di Cipro, si era rifugiato nel castello.
- Kantara è un nome che deriva probabilmente dall'arabo "qantara", che significa "piccolo ponte".
Galleria[]
Apparizioni[]
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