Capitano alle prime armi è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Edward Kenway, rivissuta da un impiegato dell'Abstergo Entertainment nel 2013 attraverso l'Animus Omega.
Descrizione[]
Dopo aver rubato un brigantino della flotta spagnola del tesoro ed essere sfuggito all'uragano che l'ha distrutta, Edward Kenway decide di tenere la nave, battezzandola Jackdaw; inoltre nomina Adéwalé suo quartiermastro. In rotta verso Nassau, si fermano ad Abaco Island per rifornirsi di armi e provviste.
Dialoghi[]
Durante la rotta verso Nassau, Edward Kenway e Adéwalé intrattengono una breve discussione sui loro ruoli nella ciurma e sul da farsi.
- Edward: Ho deciso, Adé. La chiamerò Jackdaw. È il nome di un uccello che adoravo da ragazzino, a Swansea.
- Adéwalé: Una creatura oscura, eh?
- Edward: Ti dà fastidio che il capitano della nave sia io?
- Adéwalé: (Breve risata) È il genere di cose che ho imparato a sopportare, navigando con gente di siffatta... onestà.
- Edward: In effetti molti di loro non ti accetterebbero come capitano. Quale ruolo potrebbe compensare una tale ingiustizia?
- Adéwalé: Sarò il quartiermastro. Nientemeno.
- Edward: Va bene. Come quartiermastro, hai pronto qualche consiglio per il novello capitano?
- Adéwalé: Ci serve riposo e cibo prima di Nassau. E anche acqua da bere. E magari fare provviste e riparazioni.
- Edward: Ben detto amico. Potremo cacciare. Troveremo un posto dove gettare l'ancora.
I due scrutano Abaco Island in lontananza, e durante la rotta verso di essa iniziano a discutere delle condizioni della Jackdaw.
- Edward: Prima ho notato qualcosa nella stiva... polvere e alcune pistole. Vedrò di farmi una seconda fondina se riesco.
- Adéwalé: (Breve risata) È un buon inizio.
- Edward: E ti fa ridere?
- Adéwalé: Possiamo parlare un attimo delle condizioni della nave?
- Edward: Qualcosa non va?
- Adéwalé: Stamattina ho attraversato il ponte dei cannoni, e ho visto cose a dir poco terribili. Un mucchio di caricatori pronti a bruciare... e c'era un miccia ancora accesa!
- Edward: Cristo!
- Adéwalé: E non lontano due barili di polvere da sparo vicini come innamorati, pronti a scoppiare alla prima scintilla.
- Edward: Sistemeremo tutto, bene in ordine.
- Adéwalé: Invece i cannoni sono conciati da buttare. Le bocche sono ostruite fino in fondo, l'esterno è corroso, gli scovoli non hanno più peli e il cordame è così sottile che potremmo tesserlo su un telaio. Per farla breve, ci serve un equipaggiamento in buone condizioni. Non possiamo certo vincere con le grida e gli scherni! Occupati pure del tuo armamento, se credi, ma cerca di non dimenticare la Jackdaw.
- Edward: No, certo. Dovremo tenere l'intera nave e la sua ciurma in piena efficienza.
Edward attracca la Jackdaw sulla spiaggia dell'isola, dove si mette a caccia di iguane ed ocelotti. Con le proventi ottenute riesce a fabbricarsi una nuova fondina per pistola e un rinforzo per la sua corazza in cuoio. Soddisfatto della sua battuta di caccia, Kenway torna sulla nave, dove si riunisce al suo quartiermastro.
- Adéwalé: Salve, capitano. Trovato qualcosa?
- Edward: Tra desiderio e realtà c'è un oceano, sai? Però ho creato una nuova fondina. Mi manca solo una pistola da infilarci.
Adé prende una pistola a pietra focaia e la porge al suo capitano.
- Adéwalé: Tieni. Proviene dalla stiva, avevi ragione.
Edward inizia ad esaminare l'arma.
- Edward: Poco meglio di una cerbottana... ma va bene.
Inserita la pistola nella sua nuova fondina, Edward si avvia verso il timone.
- Edward: Allora... siamo pronti? O dobbiamo aspettare ancora?
- Adèwalé: È meglio salpare. Per me la ciurma brama di tornare alla civiltà.
- Edward: Non c'è civiltà a Nassau. Ma è un posto come un altro per starsene allegri.
Nuovamente in mare aperto, Edward e Adéwalé fanno rotta verso la capitale pirata.
Risultato[]
Con nuove proventi di caccia, Edward si fabbrica una nuova fondina. Inoltre, ottiene una nave con la quale raggiungere Nassau.