Callum Lynch (21 ottobre 1979 - ?) è un criminale, un membro della Confraternita degli Assassini, figlio di Joseph Lynch e Mary Lynch. È un discendente dell'Assassino spagnolo Aguilar de Nerha e dell'Assassino franco-austriaco Arno Dorian.
Nel 2016, Callum venne apparentemente giustiziato, ma sopravvisse con l'aiuto dell'Abstergo Industries, che catturò Callum per fargli rivivere i ricordi di Aguilar de Nerha nell'Animus, nel tentativo di trovare una Mela dell'Eden. Attraverso i ricordi di Aguilar, la Mela venne scoperta che era stata sepolta insieme a Cristoforo Colombo poco dopo venne recuperata dai Templari e Allan Rikkin.
Poco dopo che venne trovata la Mela, Callum e gli altri Assassini fuggirono dalla Abstergo Industries. Più tardi, mentre Alan stava dando un discorso, Callum lo uccise e recuperò la Mela dell'Eden, poi si ricongiunse con Moussa e Lin e accettando il suo posto come un Assassino.
Biografia[]
Primi anni[]
Callum Linch nacque il 21 ottobre 1979 da Joseph e Mary Linch, entrambi membri della Confraternita degli Assassini. Un giorno, quando aveva sette anni, Callum tornò a casa solo per scoprire che sua madre fu uccisa dalla lama di suo padre, quest'ultimo gli disse di correre, cosa che Callum ancora traumatizzato dalla scena fece senza sapere il reale motivo di tutto quello che stava accadendo. Ciononostante Callum assistette all'arrivo degli agenti della Abstergo guidati da Alan Rikkin e alla cattura di suo padre.
Essendo rimasto orfano, Callum crebbe nelle case adottive e anche nei centri di detenzioni minorile, riuscendo ad evitare contatti sia con gli Assassini sia con i Templari, loro acerrimi nemici, finché non venne arrestato e condannato a morte per aver ucciso una persona.
Prigione e condanna a morte[]
Il 21 ottobre 2016, il giorno del suo compleanno, Callum venne giustiziato dallo stato del Texas, anche se in seguito si risvegliò su un letto in una stanza con vicino una donna. Quest'ultima si presentò con il nome di Sofia Rikkin, la figlia di Alan, e che era una dottoressa che guidava il Centro di Riabilitazione della Fondazione Abstergo, la stessa che salvò Callum attraverso una falsa esecuzione.
Sofia Rikkin informò Callum, che dopo la sua esecuzione, fu trasportato in una nuova sede a Madrid, in Spagna, per aiutare la Abstergo a trovare la "cura contro la violenza", un progetto portato avanti dalla dottoressa stessa, presente nella natura umana e nello specifico negli Assassini e i loro discendenti. Per fare ciò la dottoressa era alla ricerca di una Mela dell'Eden, appartenuto all'antenato di Callum Aguilar de Nerha, un assassino spagnolo vissuto nel XV secolo.