Caccia al purosangue è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Ezio Auditore da Firenze, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Mentre cammina a Monteriggioni, Ezio Auditore da Firenze si imbatte nel capo stalliere, che lo informa che il cavallo preferito di Mario Auditore è fuggito. Ezio allora decide di aiutare lo stalliere a recuperare il cavallo.
Dialoghi[]
Ezio Auditore da Firenze vede il capo stalliere inseguire urlando un cavallo appena fuori da Monteriggioni.
- Capo stalliere: Torna qui! Torna qui, maledetto cavallo! Qui! Torna ti prego! Ehiiii, c'è la pappa per te!
Ezio si avvicina all'uomo e vi si rivolge.
- Ezio: Buongiorno.
- Capo stalliere: Ezio, adesso Mario mi ucciderà. Il suo cavallo preferito è scappato.
- Ezio: Non disperatevi. Lo recupererò io.
- Capo stalliere: Dio vi benedica, Ezio.
Ezio recupera il cavallo e, dopo averlo montato, torna dal capo stalliere.
- Ezio: Tenete.
- Capo stalliere: Grazie, Ezio. Non riesco più a badare come si deve ai cavalli. Promettetemi di godervi la vostra buona salute. Non perdete tanto tempo in battaglia come vostro zio Mario.
- Ezio: Le mie battaglie sono già state vinte.
- Capo stalliere: Ah, che bella notizia! Arrivederci, Ezio!
Ezio lascia le scuderie e torna per le strade di Monteriggioni.
Risultato[]
Ezio riporta alla stalla il cavallo preferito di Mario.