Borseggio è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Altaïr Ibn-La'Ahad, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Altaïr Ibn-La'Ahad s'imbatte in due seguaci di Jubair, che stanno parlando di una scorta di libri da loro scoperta recentemente e che molto probabilmente Jubair se ne sarebbe occupato personalmente. Perciò, gli inviarono una lettera con le informazioni sui libri che loro avevano trovato. L'Assassino decide di recuperare la lettera.
Dialoghi[]
Altaïr Ibn-La'Ahad ascolta i due seguaci dalla breve distanza.
- Studioso 1: Abbiamo trovato il posto. È come l'avevi descritto.
- Studioso 2: Sospetto che voglia occuparsene di persona. E alla svelta. Meglio non dire niente agli altri.
- Studioso 1: Sì, è più prudente. A dire il vero, sarò felice quando questa storia sarà conclusa.
- Studioso 2: Presto, amico mio, presto. Oggi dovremmo mettere l'ultimo alle fiamme! Giovane, vieni qui!
Fa cenno a un ragazzo di avvicinarsi a lui.
- Studioso 2: Hai ancora la lettera che ti ho dato?
- Corriere: Sì!
- Studioso 2: Vai a consegnarla, dunque. Troverai colui a cui è destinata alla madrasa.
Altaïr pedina il corriere in possesso della lettera, e al momento opportuno deruba l'uomo.
Maestro Jubair,
temo che i vostri sospetti fossero fondati. L'abbiamo seguita, come ci avete ordinato, e abbiamo scoperto che davvero conservato i libri. Avremmo potuto prenderli, ma ci è sembrato più opportuno che provvediate di persona. È vostra moglie, dopotutto.
Trovate qui di seguito una mappa che vi condurrà al suo nascondiglio. È un piccolo giardino, vuoto se non per una meridiana e una panca.
Sono dolente che si sia arrivati a tanto. Non sarà facile, ma sono certo che faare ciò che è giusto.
Il vostro devoto fratello,
Hakim
Risultato[]
Altaïr recupera la lettera che afferma che Jubair si sarebbe trovato in un giardino per supervisionare un particolare incendio.