Borseggio è la rappresentazione virtuale di una delle memorie genetiche di Altaïr Ibn-La'Ahad, rivissuta da Desmond Miles nel 2012 attraverso l'Animus.
Descrizione[]
Altaïr Ibn-La'Ahad si avvicina a due civili che parlano dell'ascesa al potere di Majd Addin e di un progetto relativo alle riparazioni di una piattaforma d'esecuzione. L'Assassino decide di sottrarre i documenti.
Dialoghi[]
Altaïr Ibn-La'Ahad si avvicina a due civili ed ascolta la loro conversazione.
- Civile 1: Hai visto l'ordine? Vuole che ripariamo un palco per un'altra esecuzione, oggi.
- Civile 2: È quello sul fianco ovest del tempio di Salomone. Ci stavo andando proprio ora.
- Civile 1: Quante morti...
- Civile 2: (Sospiro) Se il nostro vero signore potesse tornare, e portare un po' di giustizia in questa città.
- Civile 1: Già, e non quel ridicolo Majd Addin a pavoneggiarsi davanti a noi.
- Civile 2: Come? Come siamo giunti a tanto?
- Civile 1: Tutti i reggenti di Salah Al'din hanno incontrato una fine prematura. E ora il titolo passa a lui. A lui, che un tempo era nient'altro che lo scriba dell'emiro.
- Civile 2: Che coincidenza. Non mi sorprenderebbe sapere che c'era lui dietro a quegli... incidenti.
- Civile 1: Shh! Se le guardie ci sentono saremmo accusati di tradimento e giustiziati sullo stesso palco che dobbiamo riparare. Coraggio, torniamo al lavoro.
Altaïr pedina il civile in possesso della mappa in cui è segnata la piazza dove si terrà l'esecuzione, e lo deruba.
Risultato[]
Altaïr ottiene una mappa che indica il luogo dell'esecuzione pubblica.
Galleria[]
_1.png "Borseggio (Majd Addin) 1.png (2,02 MB)")
Altaïr osserva i civili.
_2.png "Borseggio (Majd Addin) 2.png (1,79 MB)")
Altaïr borseggia il bersaglio.