Le baionette sono state delle lame che fungevano principalmente da accessori per armi che potevano essere montate sulle volate dei moschetti o dei fucili.
Molto spesso le baionette consistevano in punte affilate o in coltelli e consentivano alle formazioni di fanteria di difendersi dalla carica della cavalleria, poiché la rozza lancia che formavano era efficace nel trafiggere i cavalieri, oppure di attaccare frontalmente il nemico con la tattica nota come "carica alla baionetta". Durante tutto il XVIII secolo, la baionetta rivestì un ruolo sempre maggiore all'interno dell'equipaggiamento di un soldato. Infatti, mentre all'inizio di quel secolo, erano principalmente i tiratori ad essere equipaggiati con fucili che montavano la baionetta, nella ribellione della Louisiana e nella guerra di indipendenza americana, tutti i soldati provenienti dagli eserciti francesi, spagnoli, inglesi e continentali erano equipaggiati con fucili con baionette montate. Tuttavia, le baionette furono generalmente sfruttate come ultima risorsa durante le battaglie.[1][2][3]
Gli Assassini Aveline de Grandpré e Ratonhnhaké:ton, così come il Templare Haytham Kenway e il capitano pirata e Assassino Edward Kenway, erano in grado di disarmare i soldati dei loro moschetti, prenderne possesso e combattere egregiamente corpo a corpo con le baionette che montavano. Inoltre, erano in grado di impalare la baionetta nel torso di un soldato e, allo stesso tempo, con il moschetto miravano e sparavano a un altro soldato, eliminando efficacemente due avversari in rapida successione.[2] Inoltre, i tre membri della famiglia Kenway erano soliti trovare delle rastrelliere, dove potevano entrare in possesso di diversi fucili già caricati.[3][1]
Curiosità[]
- Storicamente, le baionette venivano rimosse al di fuori del combattimento corpo a corpo e potevano essere utilizzate anche senza moschetto.
Galleria[]
Apparizioni[]
Fonti[]
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