Assassin's Creed Wiki

Le wiki internazionali di Assassin's Creed si uniscono per porre fine alla cultura tossica all'interno di Ubisoft.
→ Per saperne di più

LEGGI DI PIÙ

Assassin's Creed Wiki
Assassin's Creed Wiki

Gli attacchi a Tulum sono stati una serie di attacchi al quartier generale della Confraternita caraibica degli Assassini, a Tulum, orditi dal rito delle Indie occidentali dell'Ordine dei Templari ed eseguiti da alcuni schiavisti, dalla Royal Navy e dalla Armada Española. Gli Assassini resistettero a tutti gli attacchi, ma furono comunque costretti a trasferirsi su Great Inagua, un'isola di proprietà del pirata Edward Kenway.

Storia[]

Antefatti[]

La Confraternita caraibica tra la fine del '600 e gli inizi del '700 si era ampiamente rafforzata rispetto alla sua controparte Templare grazie anche alla guida di due carismatici Mentori, Bahlam e suo figlio Ah Tabai.[1]

Nel 1715, Ah Tabai ricevette la visita di Duncan Walpole, un membro della Confraternita britannica, venuto per aiutarlo nella ricerca del Saggio. Tuttavia, all'insaputa degli Assassini, Walpole corrispondeva segretamente con Laureano Torres y Ayala, il Gran Maestro del rito locale dei Templari e governatore di Cuba, deciso ad unirsi ufficialmente ai Templari. Per dimostrare la sua lealtà, come da accordi Walpole portò con sé una fiala di sangue e diverse mappe recanti informazioni riguardo i rifugi degli Assassini presenti nelle Indie occidentali.[2]

Edward Kenway (ricordo) 2

L'Assassino a bordo della HMS Intrigue.

Mentre era in viaggio verso L'Avana per incontrare Torres, la nave su cui era imbarcato Walpole, la HMS Intrigue fu attaccata dalla nave pirata, Jacobite, capitanata da Abel Bramah. Dopo una lunga e aspra battaglia, la nave di Walpole fu infine affondata dai pirati, ma l'Assassino riuscì comunque a salire sulla Jacobite e ad assassinare Bramah. Purtroppo, anche la nave pirata era uscita danneggiata dalla battaglia e il suo equipaggio non riuscì ad evitare che la polveriera scoppiasse e causasse l'affondamento della nave. Il fatto comportò la morte di tutti coloro che erano a bordo tranne Edward Kenway e Duncan Walpole.[3]

Edward Kenway (ricordo) 18

Edward legge la lettera di Torres.

I due riuscirono a raggiungere la costa di Capo Bonavista, dove Walpole cercò di uccidere Kenway. Tuttavia, fallì e dopo un lungo inseguimento nel luogo, Walpole venne ucciso in un duello da Kenway. Durante la ricerca tra gli effetti personali di Walpole, Edward trovò una lettera di Torres, in cui vi era descritta nel dettaglio il futuro di Walpole con i Templari. Impressionato dalla possibilità di una ricompensa consegnando gli oggetti trasportati da Walpole, Edward decise di assumere la sua identità e, dopo aver salvato un mercante di nome Stede Bonnet da alcuni soldati inglesi che lo volevano arrestare con l'ingiusta accusa di pirateria, si imbarcò sulla goletta, Revenge, e a bordo di essa viaggiò all'Avana.[3] Una volta arrivato, Edward ottenne un'udienza con il governatore, al quale consegnò la fiala di sangue e anche le mappe. Quest'ultime, di conseguenza, portarono i Templari a Tulum.[1]

Un uomo chiamato Saggio 7

Gli Assassini liberano il Saggio.

Successivamente, Edward, sotto le sembianze di Walpole, fu inserito nell'Ordine dei Templari insieme a Julien DuCasse e a Woodes Rogers dal Gran Maestro Torres.[1] Nel mentre, Ah Tabai, che trovò l'occasione per sferrare un colpo ai Templari, inviò una squadra di Assassini all'Avana per salvare Bartholomew Roberts, un Saggio che si credeva fosse l'unico in grado di sbloccare l'Osservatorio. Ma la presunta missione di salvataggio degli Assassini finì in fallimento poiché molti dei suoi membri furono uccisi da Kenway, duCasse, El Tiburón, Rogers e diversi soldati dell'esercito spagnolo di stanza all'Avana. Nonostante ciò, Roberts venne liberato dalle catene dagli Assassini e riuscì quasi a scappare, ma venne intercettato da Kenway e riportato ai Templari. Per i suoi servigi, Edward ricevette il pagamento di Walpole da Torres.[4]

Gli attacchi[]

Mesi dopo, numerose truppe della Royal Navy guidate dallo schiavista Laurens Prins attaccarono Tulum e presero in ostaggio molti Assassini, ma anche i membri dell'equipaggio della Jackdaw, il brigantino di Kenway,[5] giunto sul luogo su invito dell'Assassino e pirata James Kidd.[6] Tuttavia, le sue forze furono sconfitte da Kenway con l'aiuto di James Kidd.[5] Nonostante la vittoria ottenuta, gli Assassini dovettero comunque subire altri attacchi nel corso del tempo.[7]

Senza uomini 3

Edward scopre il vero sesso di Kidd.

Successivamente, Kenway e Kidd localizzarono Laurens Prins a Kingston, in Giamaica. Per infiltrarsi nella dimora di Prins, Kidd distrasse le guardie per poterle uccidere. Tuttavia, per farlo rivelò ad Edward la sua vera identità, una donna di nome Mary Read che si spacciava per un uomo. Una volta dentro, Kenway riuscì ad assassinare Prins, facendo in modo che la Royal Navy non rappresentasse più una minaccia per Tulum,[8] ma l'Armada Española continuò a razziare il villaggio, nella speranza di sterminare gli Assassini.[7]

Nel maggio 1721, l'Armada Española lanciò un attacco su vasta scala contro Tulum, uccidendo molti Assassini. Tuttavia, furono costretti alla ritirata, quando Edward Kenway, che ora aiutava apertamente la causa degli Assassini, uccise il loro capitano.[7] Dopo aver ucciso il Gran Maestro Torres all'Osservatorio, a Long Bay,[9] Kenway concesse agli Assassini di utilizzare il suo covo di Great Inagua come quartier generale, consentendo loro di abbandonare Tulum. Anche se alcuni Assassini continuarono ad usare il loro vecchio quartier generale come base, in quel momento anche gli attacchi spagnoli erano finalmente cessati.[10]

Galleria[]

Apparizioni[]

Fonti[]

  1. 1,0 1,1 1,2 Assassin's Creed IV: Black Flag - Il signor Walpole, giusto?
  2. Assassin's Creed: Il romanzo ufficiale del film
  3. 3,0 3,1 Assassin's Creed IV: Black Flag - Edward Kenway
  4. Assassin's Creed IV: Black Flag - Un uomo chiamato Saggio
  5. 5,0 5,1 Assassin's Creed IV: Black Flag - Sconfitti e in minoranza
  6. Assassin's Creed IV: Black Flag - Il vecchio covo
  7. 7,0 7,1 7,2 Assassin's Creed IV: Black Flag - ...Tutto è lecito
  8. Assassin's Creed IV: Black Flag - Senza uomini
  9. Assassin's Creed IV: Black Flag - In frantumi
  10. Assassin's Creed IV: Black Flag - La fine