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Assassin's Creed è un fumetto non canonico di otto pagine scritta da Jerry "Tycho Brave" Holkins e i disegni di Mike "Gabe" Krahulik, creatori di Penny Arcade, un sito web incentrato sui videogiochi e sulla cultura dei videogiochi.[1] Originariamente pubblicato online il 1º agosto 2007,[2] il fumetto è stato incluso come materiale promozionale nelle steelboxes delle Limited Edition preordinate del videogioco Assassin's Creed e segue il suo protagonista, Altaïr Ibn-La'Ahad in una delle sue missioni ad Acri.
È stato ristampato sul sito ufficiale di Ubisoft con una verifica del limite di età poco dopo il 12 ottobre ed è rimasto attivo mentre la serie di Assassin's Creed si è espansa fino a quando non è stato rimosso qualche tempo dopo il febbraio 2014, sebbene possa ancora essere trovato su Penny Arcade.[2]
Trama[]
Altaïr Ibn-La'Ahad arriva ad Acri per compiere una missione ricevuta dal suo mentore Al Mualim. Mimetizzandosi tra una folla di eruditi e civili, Altaïr individua il suo obiettivo, un uomo robusto con un mantello verde. Quindi, Altaïr si arrampica sui tetti per seguire il suo obiettivo dall'alto, mentre l'uomo rimane diffidente nei confronti di ciò che lo circonda ma ignaro di ciò che sta succedendo. Altaïr segue l'uomo fino alla bancarella di arance di un mercante, ma il suo bersaglio nota la presenza dell'Assassino. Nascosto agli occhi dell'Assassino, grazie al tetto della bancarella del mercante, l'uomo si precipita su per una rampa di scale alle scale del mercante.
Dettagli dello scontro tra Altaïr e il suo bersaglio.
L'uomo appare improvvisamente dietro Altaïr e insulta il suo assalitore, chiamandolo "uno dei cuccioli di Al Mualim". I due combattono, ma l'uomo dal mantello verde tiene facilmente testa all'Assassino. L'uomo inizia a inveire, dicendo che sebbene Al Mualim abbia iniziato rimuovendo il dito di Altaïr, avrebbe gradualmente rimosso le libertà del suo allievo e lo avrebbe ucciso una volta che la sua utilità fosse terminata. Altaïr gli dà una gomitata sul naso e tenta un attacco in salto, ma viene contrastato con un montante che lo fa cadere a terra.
L'uomo avvicina Altaïr a lui e insinua che Al Mualim sia stato il padre non solo di molti degli Assassini levantini, ma anche di Altaïr stesso. Altaïr, immediatamente, gli dà una testata all'uomo, per poi colpirlo fatalmente allo stomaco con la lama celata e chiudergli gli occhi. Le parole, che descrivono il rapporto della missione, di Altaïr con Al Mualim si sovrappongono ai pannelli finali. Al Mualim chiede se l'obiettivo di Altaïr abbia detto qualcosa di insolito, ma Altaïr lo respinge come "niente di importante", a cui il Mentore risponde che l'obiettivo è sempre stato "un narratore di storie".
Galleria[]
Note[]
- ↑ Krahulik, Mike (12 ottobre 2007).'Penny Arcade. Fumetto di Assassin's Creed. Estratto il 29 aprile 2023.
- ↑ 2,0 2,1 Penny Arcade (1º agosto 2007). Assassin's Creed. Estratto il 6 agosto 2010.
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