Assassin's Creed: Fragments - La spada di Aizu (in francese: Assassin's Creed: Fragments - La lame d'Aizu) è un romanzo francese rilasciato in Francia il 15 aprile 2021. Il romanzo fa parte di una trilogia di romanzi per ragazzi di Assassin's Creed nota come Fragments. È stato pubblicato in Italia il 25 gennaio 2022 da Sperling & Kupfer.
Gli eventi del romanzo hanno luogo in Giappone, seguendo i due fratelli Shiba Atsuko e Shiba Ibuka dall'agosto 1867 cioè dall'incidente della Icarus fino ad ottobre 1868 cioè alla battaglia di Aizu.
Sinossi[]
Giappone, 1868. Inasprita dalla pressione di forze esterne, la rivalità fra lo shogun Tokugawa e i sostenitori dell'imperatore è sempre più accesa. I Templari si sono infiltrati nella corte imperiale e spingono affinché l'imperatore dichiari guerra allo shogun Tokugawa, alleato della Confraternita degli Assassini.
Atsuko ha sedici anni ed è cresciuta nei quartieri agiati della città di Aizu. Sebbene sia tenuta a seguire la tradizione e sposare il marito che è stato scelto per lei, la ragazza sogna una vita diversa. Fin da bambini, Atsuko e suo fratello Ibuka hanno appreso le arti marziali. La maestria di Atsuko nel maneggiare le armi è pari a quella del fratello, ritenuto da molti il più promettente giovane guerriero di Aizu. I due fratelli, tuttavia, custodiscono un segreto: Ibuka è un samurai formidabile, ma ha il terrore di combattere. Allo scoppio della guerra, Ibuka è costretto a scendere in campo insieme al padre per difendere l'onore della famiglia. Sfidando le convenzioni, Atsuko decide di travestirsi da uomo per arruolarsi nell'esercito dello shogun, con il duplice scopo di dimostrare la propria abilità e di vegliare sul fratello. Ma di fronte alle manipolazioni e alle trame che travolgono i due adolescenti, l'amore fraterno sarà più forte? Più forte delle convenzioni e dell'onore?[1]
La spada di Aizu, primo romanzo della trilogia Assassin's Creed: Fragments, ci catapulta in un momento cruciale della storia giapponese in cui le antiche istituzioni stanno per essere cancellate, compresa la gloriosa era dei samurai che sembra essere giunta al tramonto. Ma sarà davvero la fine?[2]
Continuità[]
Il romanzo presenta diverse inesattezze storiche come quella di Jules Brunet che assicura a Tokugawa Yoshinobu il sostegno della Repubblica francese, cosa impossibile dato che essa esisterà de facto solamente nel 1870, almeno due-tre anni dopo la maggior parte degli eventi del libro. Inoltre, un'altra inesattezza storica presente nel libro sono i vent'anni che Jules Brunet ha vissuto in Giappone, anch'essa impossibile dato che Brunet è giunto nel Sol Levante tramite la missione francese inviata da Napoleone III. Un'altra inesattezza storica riguarda la figura del daimyō Matsudaira Katamori che nel romanzo muore decapitato nella battaglia di Aizu, mentre nella realtà egli sopravvisse alla guerra e morì nel 1893.
Galleria[]
Note[]
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