Anna Abramson è stata una criminale britannica che operava a Londra durante l'Era vittoriana.
Biografia[]
Anna nacque in una famiglia benestante, ma trovò la sua situazione così restrittiva che spesso desiderava essere orfana. Quando i suoi genitori morirono in circostanze sospette, Anna cominciò a vivere in strada ed a convivere con gli altri orfani.
Alla fine si unì ai Blighters, la banda criminale che dominò le strade di Londra, mentre era ancora in crescita. Essa radunò un gruppo di orfani intorno a lei, facendola diventare il capobanda di un piccolo gruppo di giovani borseggiatori, immaturi ed egoisti.
Nel 1868, la Metropolitan Police Service si interessò alla Abramson, ed il sergente Frederick Abberline chiese l'aiuto dei gemelli Assassini Jacob ed Evie Frye.
I due Assassini rapirono Anna dalla stazione di Waterloo e la consegnarono ad Abberline per la prigione.
Fonte[]