Angela Carillo è stata un membro della Confraternita spagnola degli Assassini. Inizialmente esercitò come cortigiana in un bordello di Siviglia, ma fu convinta ad unirsi agli Assassini, dopo aver assistito in prima persona agli abusi perpetuati dai soldati dell'Inquisizione.
Biografia[]
Nata durante il Rinascimento, Angela Carillo fu una giovane cortigiana che lavorava in "La Reina Sonriente" (La Regina Sorridente), un noto bordello di Siviglia. Divenuta tra le più richieste del bordello, Angela fu seconda solo a Flora de la Cruz, la sua migliore amica, in fatto di popolarità e, catturati dal suo fascino, molti clienti rivelavano tutti i loro segreti in cambio di qualche istante in più con lei.[1]
Poiché la Reina Sonriente apparteneva ed era gestita dalla gilda dei ladri spagnola, gli Assassini, avendo una connessione con la gilda, notarono il talento di alcune cortigiane del bordello, tra cui Angela. Gli Assassini si misero in contatto con lei e la invitarono ad unirsi a loro, un'offerta che Angela fu convinta ad accettare a causa della costante pressione e degli abusi dei soldati dell'Inquisizione.[1]
Caratteristiche e personalità[]
Angela Carillo fu una cortigiana attraente, dotata di senso dell'umorismo e arguzia. Il suo fascino catturava molti clienti del bordello. Sfruttando le sue abilità, coinvolgeva nelle conversazioni i suoi clienti, inducendoli facilmente a svelargli tutti i loro segreti. Dopotutto, questi uomini, ricchi e potenti, erano ben disposti a svelarli pur di passare qualche istante in più con lei. Si diceva anche che Angela "potesse far sorridere persino i morti".[1]
Angela si prendeva cura delle sue compagne al bordello e disapprovava le pressioni e gli abusi che i soldati dell'Inquisizione perpetravano ai loro danni. Inoltre, fu questa la causa che la spinse ad unirsi agli Assassini, i quali si opponevano all'Inquisizione.[1]
Equipaggiamento e abilità[]
Come Assassina, Angela svolse un ruolo di supporto piuttosto che da combattente, non essendone un'esperta. Tuttavia, venne comunque addestrata alla corsa acrobatica, ma non tanto alla mimetizzazione e all'assassinio. Sul campo, principalmente svolse un ruolo da medico. Inoltre, se si presentava la necessità, sfruttava la sua esperienza e il suo fascino per sedurre le guardie, in modo tale che abbassassero la guardie e le dessero l'occasione per ucciderli.[2]
Curiosità[]
- Deriva dal nome latino "Angela", a sua volta basato sul greco ἄγγελος (ángelos), che significa "messaggero".
- Come Flora de la Cruz, Angela Carillo condivide il design e la professione dei personaggi di Fiora Cavazza e Fabiola Cavazza, rispettivamente le Cortigiane di Assassin's Creed: Brotherhood e Assassin's Creed: Revelations.
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 Assassin's Creed: Rebellion - Bio: Angela Carillo
- ↑ Assassin's Creed: Rebellion - Angela Carillo: Abilità