Andrea Cortés è stata un membro della Confraternita spagnola degli Assassini e un ex mercenario nella compagnia dei Lupi silenziosi, guidata da Álvaro de Espinosa.
Biografia[]
Andrea Cortés nacque in Spagna da una famiglia di allevatori di maiali. Quindi, nacque all'interno di una famiglia estremamente povera e numerosa, risultando essere l'unica figlia femmina in mezzo a sette fratelli. Dotata di un carattere vivace, odiava passare le giornate ad allevare i maiali e per combattere la quotidianità della sua vita, iniziò a tirare di spada e a lottare con i suoi fratelli, membri della milizia locale.[1]
In una notte tempestosa, una compagnia di mercenari di nome Lupi silenziosi, guidati da Álvaro de Espinosa, le offrì più oro di quanto ne avesse mai visto per potersi riparare nella fattoria di famiglia per la notte. Curiosa di conoscere gli stranieri, Andrea ascoltò le loro storie di oro e ricchezze. Alla fine, decise di preparare i bagagli partendo insieme ai mercenari il giorno dopo. Sotto Álvaro, Andrea venne addestrata per diventare un mercenario a tutti gli effetti e, nel tempo, venne considerata da lui come una figlia. Intanto, nella compagnia si erano uniti altri mercenari, tra cui Iñigo Montañés, con cui Andrea strinse amicizia.[1]
Quando Álvaro decise di convincere gli altri mercenari a seguirlo nel servire la causa degli Assassini, in molti si rifiutarono di seguirlo e se ne andarono, tra cui ci fu anche. Tuttavia, Andrea, fidandosi di Álvaro, lo seguì e insieme si unirono alla Confraternita.[1]
Caratteristiche e personalità[]
Cresciuta come unica figlia femmina in mezzo a sette fratelli, Andrea sviluppò un forte carattere da maschiaccio. Era solita partecipare e divertirsi a delle sessioni di combattimento con i suoi fratelli. Con una natura forte e vivace come la sua, Andrea si sentiva imprigionata dalla sua vita tranquilla e ripetitiva come allevatrice di maiali.[1]
Quando i mercenari arrivarono a casa sua per ripararsi da una tempesta, Andrea colse l'occasione per unirsi a loro e fuggire dalla sua vita attirata ormai dalla sete di avventure e ricchezze. Con il tempo, strinse un importante rapporto con Álvaro de Espinosa, a tal punto, da seguirlo ciecamente quando volle mettersi al servizio della causa degli Assassini e smettere di lottare per l'oro. Infatti, molti dei mercenari della compagnia si trovarono in disaccordo con il loro capo e decisero di non seguirlo.[1]
Equipaggiamento e abilità[]
Data la sua precedente professione, Andrea si approcciava alle missioni in maniera semplice. Allontanatasi dalla dottrina tradizionale di assassinii e furtività,[2] Andrea si impegnava specialmente negli scontri diretti armandosi di armi pesanti come mazze o martelli.[3] La sua esperienza e bravura con le armi pesanti, le permise di sviluppare delle tecniche che spezzavano l'armatura del nemico oppure lo colpivano in punti vitali. Inoltre, era in grado di curare alcune sue ferite con il primo soccorso nelle missioni.[2]
Curiosità[]
- Andrea è un nome di origine greca Ἀνδρέας (Andréas), derivato da ἀνήρ (anḗr), genitivo ἀνδρός (andrós), che indica l'uomo con riferimento alla sua mascolinità, contrapposto alla donna con la sua femminilità. Significa "forza, valore, coraggio, virilità, mascolinità". "Cortés" è un cognome di origine spagnola, derivato dal francese antico corteis o curteis che significano "cortese"; "educato".
Apparizioni[]
Fonti[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 1,4 Assassin's Creed: Rebellion - Bio: Andrea Cortés
- ↑ 2,0 2,1 Assassin's Creed: Rebellion - Andrea Cortés: Abilità
- ↑ Assassin's Creed: Rebellion - Andrea Cortés: Equipaggiamento