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*Alexsei è una variante del nome Alessio, che deriva dal nome latino Alexius, adattamento del greco Αλέξιος (Aléxios), a sua volta derivante da un più antico Ἄλεξις (Álexis); quest'ultimo è basato, probabilmente dal verbo ἀλέξω (alexo, o ἀλέξειν, aléxein, "proteggere", "difendere", da cui anche Alessandro), quindi può essere interpretato come "protettore", "difensore", "che soccorre". Il cognome Zima, invece, è di origine slava e significa "inverno".
 
*Alexsei è una variante del nome Alessio, che deriva dal nome latino Alexius, adattamento del greco Αλέξιος (Aléxios), a sua volta derivante da un più antico Ἄλεξις (Álexis); quest'ultimo è basato, probabilmente dal verbo ἀλέξω (alexo, o ἀλέξειν, aléxein, "proteggere", "difendere", da cui anche Alessandro), quindi può essere interpretato come "protettore", "difensore", "che soccorre". Il cognome Zima, invece, è di origine slava e significa "inverno".
*Come molti altri eroi in ''[[Assassin's Creed: Rebellion]]'', Aleksei Zima è stato modellato su un avatar del [[multigiocatore]]. Nel suo caso, condivide il design del suo personaggio con l'avatar del [[Diacono]] in ''[[Assassin's Creed: Revelations]]'', il quale era nella realtà [[Cirillo da Rodi]], un diacono della Chiesa ortodossa e un Templare [[Grecia|greco]].
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*Come molti altri eroi in ''[[Assassin's Creed: Rebellion]]'', Aleksei Zima è stato modellato su un avatar del [[multigiocatore]]. Nel suo caso, condivide il design del suo personaggio con l'avatar del [[Diacono]] in ''[[Assassin's Creed: Revelations]]'', il quale era nella realtà [[Cirillo di Rodi]], un diacono della Chiesa ortodossa e un Templare [[Grecia|greco]].
   
 
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Versione delle 20:15, 27 ott 2020

Aleksei Zima è stato un Assassino di origini russe appartenente al ramo ottomano della Confraternita degli Assassini durante il XV secolo.

Precedentemente un membro del rito bizantino dell'Ordine dei Templari, sfruttò le sue conoscenze con i Templari per aiutare gli Assassini, scoprendo un loro complotto in Spagna, ove si recò insieme a Ishak Pasha e altri suoi confratelli.

Biografia

Nato a Costantinopoli nel XV secolo, Aleksei, mosso dalla fede e dal desiderio di aiutare gli altri, divenne un sacerdote della Chiesa greco-ortodossa, ma presto scoprì che essa era invasa dalla corruzione. Disgustato, Aleksei venne contattato da alcuni agenti del rito bizantino dell'Ordine dei Templari, i quali lo convinsero che la colpa di ciò era degli ottomani e che riportare in auge l'impero bizantio sarebbe stata la soluzione. Desideroso di cambiare le cose in meglio, Aleksei si unì ai Templari.[1]

Tuttavia, Aleksei perse completamente la fiducia nei Templari quando li vide massacrare senza pietà un'intera famiglia di cittadini ortodossi che avevano assistito all'omicidio di un nobile ottomano. Aleksei si rese conto che i Templari non si sarebbero fermati di fronte a nulla pur di raggiungere i loro obiettivi, a prescindere dal costo in vite umane.[1]

Profondamente turbato e smarrito, Alexsei venne avvicinato da Murat Bin Husn, che lo introdusse al Credo degli Assassini. Murat gli spiegò l'eterna lotta degli Assassini contro i Templari e la loro dedizione alla protezione degli innocenti a prescindere dalla loro religione, nazionalità od origine. Condividendo i principi del Credo, Alexsei decise di abbandore i Templari e di unirsi alla Confraternita ottomana degli Assassini.[1]

Grazie alla sua identità pubblica di sacerdote della Chiesa ortodossae ai suoi vecchi legami con i Templari bizantini, Alexsei si rivelò un informatore preziosissimo per gli Assassini. Infatti, nel 1495, scoprì un complotto dei Templari bizantini che si sarebbe svolto in Spagna con la complicità dell'Inquisizione spagnola, manovrata dietro le quinte dall'Ordine dei Templari di rito spagnolo. Inoltre, accompagnò Ishak Pasha e i suoi più fidati Assassini in terra straniera, per sventare il complotto.[1]

Curiosità

  • Alexsei è una variante del nome Alessio, che deriva dal nome latino Alexius, adattamento del greco Αλέξιος (Aléxios), a sua volta derivante da un più antico Ἄλεξις (Álexis); quest'ultimo è basato, probabilmente dal verbo ἀλέξω (alexo, o ἀλέξειν, aléxein, "proteggere", "difendere", da cui anche Alessandro), quindi può essere interpretato come "protettore", "difensore", "che soccorre". Il cognome Zima, invece, è di origine slava e significa "inverno".
  • Come molti altri eroi in Assassin's Creed: Rebellion, Aleksei Zima è stato modellato su un avatar del multigiocatore. Nel suo caso, condivide il design del suo personaggio con l'avatar del Diacono in Assassin's Creed: Revelations, il quale era nella realtà Cirillo di Rodi, un diacono della Chiesa ortodossa e un Templare greco.

Galleria

Note