
Alejandro Ortega de Márquez.
Alejandro Ortega de Márquez (? - 1707) è stato un corsaro spagnolo e un Templare che operava nei Caraibi alla conquista di diverse piccole isole nel nome del re Filippo V di Spagna. Nonostante alcune voci che affermavano che egli visse un anno tra i Taíno, periodo in cui probabilmente sposò una donna Taíno da cui ebbe uno o più figli, Alejandro, alla fine, guidò un attacco contro un'insediamento Taíno e venne ucciso nella battaglia che ne seguì.
A causa della sua occupazione, la presenza di Alejandro a casa era molto rara, con alcuni dei suoi bambini, come Lucia Márquez, che crebbero senza mai incontrarlo. La sua morte comportò la perdita di un sostegno economico alla sua numerosa famiglia, che si ritrovò costretta a vivere in strada per sopravvivvere e guadagnare qualche soldo.
Nel 2013, le sue memorie genetiche vennero utilizzate dalle Abstergo Industries e da una sua società sussidiaria come avatar per influenzare l'opinione pubblica attraverso la versione console dell'Animus con il nome di Avventuriero.
Curiosità[]
- "Alejandro" è la variante spagnola del nome "Alessandro", che deriva dal greco Ὰλέξανδρος (Alexandros), che significa "protettore di uomini", "difensore di uomini". Ortega deriva dal latino urtica, che significa "ortica". Márquez è un cognome spagnolo che significa "figlio di Marco".
- Diversi ricercatori della Abstergo Entertainment ipotizzano che Alejandro abbia generato l'Assassina Opía Apito. Se ciò fosse vero, renderebbe Lucia e Opía sorellastre.
Apparizioni[]
Fonti[]