Assassin's Creed Wiki

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Aethelswith (838 ca. - 888) è stata la figlia di re Aethelwulf del Wessex e la moglie di re Burgred di Mercia.

Biografia[]

In seguito alle ripetute incursioni danesi, suo marito Burgred fece nascondere Aethelswith all'interno della fortezza di Templebrough per la sua sicurezza dopo aver perso anche la fortezza di Tamworth. Leofrith, a capo delle truppe del marito, le ordinò di scambiarsi gli abiti con una delle sue ancelle per ingannare i danesi in caso di un tentato rapimento.

Aethelswith fece quanto richiesto e scambiò i suoi abiti con l'ancella Kadlin, che riuscì inizialmente a ingannare Sigurd Styrbjornsson e sua sorella adottiva Eivor Varinsdottir, la quale però si accorse delle mani particolarmente rovinate di Kadlin. Aethelswith provò a fuggire ma venne catturata da Eivor, che la consegnò a Ubba Ragnarsson per essere interrogata sul nascondiglio di suo marito.

Aethelswith e le sue ancelle vennero condotte in catene a Tamworth, ma lei continuò a resistere con determinazione alle domande dei suoi rapitori, mostrando disprezzo sia per loro che per i merciani traditori. Mentre Eivor continuava a insistere per farla parlare, Ivarr Ragnarsson entrò nella stalla in cui era tenuta con tre teste mozzate che diede in pasto ai maiali, impressionando Aethelswith. La regina iniziò a cedere, e di fronte anche a un'inevitabile sconfitta militare, confessò che suo marito si nascondesse in una cripta vicino al punto in cui il fiume Alne confluisce nell'Arwy.

Burgred venne catturato e anche lui condotto a Tamworth, dove fu costretto ad abdicare in favore di Ceolwulf. Burgred e Aethelswith vennero quindi esiliati e diretti a Roma. Burgred morì poco tempo dopo, mentre Aethelswith continuò a vivere in Italia, morendo a Pavia nell'888.

Apparizioni[]

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