Adrien Flood è stato un irlandese che, per un breve periodo, crebbe in un orfanotrofio a Cork, dove fu lasciato quando era bambino. All'età di otto anni, Adrien fuggì dall'orfanotrofio e si imbarcò su una nave diretta per le Indie occidentali, ma questa fu presto attaccata dai pirati di Kumi Berko. Reclutato nell'equipaggio di Kumi, Adrien guadagnò il suo posto come marinaio e, successivamente, anche da spia, usando la sua agilità, poiché, essendo di "piccole dimensioni", riusciva ad entrare in luoghi difficili da raggiungere, abilità che gli permetteva d'apprendere preziose informazioni.
Crescendo, Adrien sviluppò una personalità sempre più odiosa. Sarcastico e impertinente, iniziò a mostrare una vena sadica e fu messo a lavorare come torturatore e disciplinatore. Aveva un vero e proprio istinto omicida, che gli permise di creare uno stile di combattimento personale. Nel 1720, le autorità spagnole attaccarono la sua nave facendola arenare. Lì Adrien, Kumi e il resto dell'equipaggio furono assediati. Alla fine gli spagnoli riuscirono a spezzare le loro difese uccidendoli tutti tranne Adrien, che riuscì a salvarsi scappando. Di conseguenza si trasferì a Boston dove visse fino alla fine dei suoi giorni.
Nel 2013, le sue memorie genetiche vennero utilizzate dalle Abstergo Industries e da una sua società sussidiaria come avatar per influenzare l'opinione pubblica attraverso la versione console dell'Animus con il nome di Tagliagole.
Curiosità[]
- "Adrien" è la variante francese del nome Adriano, derivante dal latino Hadrianus, che significa "abitante di Adria" o "proveniente da Adria".
- Nei suoi file nell'Abstergo Data del multigiocatore di Assassin's Creed IV: Black Flag, Adrien Flood nega che il suo nome sia Flood, sospettando che sia stato Kumi Berko a dirlo all'intervistatore. Sebbene questo file presenti un breve filmato d'audio di un'intervista a cui Adrien partecipa, si suggerisce che sia fittizio nell'universo di Assassin's Creed perché dei file di molti altri personaggi non sono autentici; molti di essi fanno un esplicito riferimento della loro morte, mentre Barbanera critica gli stereotipi moderni della cultura pop americana sui pirati.
- Non è quindi noto se il vero Adrien, nella lore, sia davvero imbarazzato dal nome Flood e se sia effettivamente Kumi a inventare il nome per stuzzicare i pantaloni di Adrien. Ciò mette in dubbio non solo l'affermazione di Adrien secondo cui "ha ucciso cinque uomini con una sola scoreggia", ma anche se il vero Adrien abbia effettivamente fatto o meno tale affermazione.
Apparizioni[]
Fonti[]