L'abbazia di San Mercuriale è il principale edificio religioso situato nella città di Forlì. È situato in piazza centrale, vicino al Palazzo Comunale.
Storia[]
La torre dell'abbazia di San Mercuriale, con la sua altezza di 75 metri, è uno dei più alti edifici in Italia. La prima chiesa sul sito fu distrutto da un incendio nel 1173, mentre la struttura attuale è stata costruita con mattoni in stile romanico-lombardo e fu costruito in sette anni.
Il colonnato di destra della chiesa fa parte del chiostro dell'abbazia.
Fino al XII secolo i confini della città erano più ridotti rispetto agli attuali e le mura della città erano distanti dall'abbazia, che fungeva da centro plebano. Sotto le arcate del Palazzo comunale passava un braccio del fiume Montone che segnava il limite fisico tra città e campagna. Oltre il fiume era aperta campagna e l'area attorno all'Abbazia prendeva nome di Campo dell'Abate. Con l'aumentare del potere dell'Abbazia tale campo vene adibito a mercato. L'espandersi della città in tale direzione rese necessario l'ampliamento delle mura fino ad inglobare l'Abbazia ed il Campo dell'Abate.
Nel 1488, l'Assassino Ezio Auditore da Firenze si recò all'abbazia per interrogare i monaci e apprendere chi fosse il monaco con nove dita che aveva rubato la Mela dell'Eden.
Curiosità[]
- Un glifo si trova sull'arco interno del cortile del monastero.
- L'abbazia è il punto più alto di Forlì e della Romagna.
- Questo è uno dei luoghi centrali della mappa multiplayer di Forlì in Assassin's Creed: Brotherhood ed è anche accessibile.
Apparizioni[]
Fonti[]